Gazzetta n. 292 del 15 dicembre 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 15 novembre 2016 |
Approvazione del rinvio del bando di sottomisura 17.1, anno 2016, rilascio dei Piani assicurativi individuali (PAI) 2016 colture vegetali diverse dall'uva da vino. |
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IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo rurale
Visto il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio; Visto il regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonche' le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalita'; Visto il regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione dell'11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro; Visto il regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006; Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita'; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 18 agosto 1990, n. 192, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e s.m.i.; Visto decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e s.m.i, recante «Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e, in particolare, gli articoli 14 e 16; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 105, «Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135» ed in particolare l'art. 2, comma 3, lettera b), con il quale vengono, tra l'altro, assegnate alla Direzione generale dello sviluppo rurale le competenze sulla gestione degli interventi a favore delle imprese agricole colpite da eccezionali avversita' atmosferiche o da crisi di mercato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 luglio 2016 registrato alla Corte dei conti il 7 settembre 2016 reg. n. 2302, con il quale e' stato conferito al dott. Emilio Gatto, dirigente di prima fascia, l'incarico di direttore della Direzione generale dello sviluppo rurale nell'ambito del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante «Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38»; Visto il Programma di sviluppo rurale nazionale (PSRN) n. 2014IT06RDNP001 approvato dalla Commissione europea con decisione (C2015)8312 del 20 novembre 2015; Considerato che l'AGEA, ai sensi dei decreti legislativi 27 maggio 1999, n. 165, e 15 giugno 2000, n. 188, e' individuata quale Organismo pagatore e, in quanto tale, cura l'erogazione degli aiuti previsti dalle disposizioni dell'Unione europea a carico del FEAGA e del FEASR ai sensi dell'art. 7, paragrafo 1 del regolamento (UE) n. 1306 del 2013; Visto il decreto 28 aprile 2016, n. 9618, registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 2016, reg provv. n. 1406, con il quale, ai sensi del predetto art. 66 del regolamento (UE) n. 1305/2013, sono state delegate ad Agea alcune funzioni dell'Autorita' di gestione connesse alla gestione e trattamento delle domande di sostegno nel quadro della sottomisura 17.1 - Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante - del PSRN; Considerato il decreto 12 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2015, relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020 ed in particolare il Capo III - Gestione del rischio, articoli dall'11 al 16; Considerato il decreto 23 dicembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del 1° marzo 2016, con il quale e' stato approvato il Piano assicurativo agricolo 2016 ed in particolare l'art. 3, comma 2, che individua le combinazioni di rischi assicurabili e l'art. 6, che stabilisce i termini per la sottoscrizione delle polizze assicurative agevolate; Considerato il decreto 8 marzo 2016, n. 1018, registrato alla Corte dei conti il 24 marzo 2016, registrazione n. 710, e del successivo decreto 31 marzo 2016, n. 7629, con i quali sono state apportate modifiche al decreto ministeriale 12 gennaio 2015 recante «semplificazione della gestione della PAC 2014-2020», e sono state stabilite disposizioni per la sottoscrizione delle polizze agevolate 2016; Considerato in particolare l'art. 1-bis del decreto 12 gennaio 2015, introdotto dal citato decreto 8 marzo 2016, ai sensi del quale: «in deroga al comma 1, con decreto direttoriale possono essere apportate modifiche e/o integrazioni alle procedure ed agli allegati del presente decreto, finalizzate alla semplificazione delle procedure di gestione del sistema di gestione dei rischi, nonche' ad individuare soluzioni temporanee che consentano la corretta gestione delle misure, nelle more dell'entrata a regime del sistema stesso»; Esaminato il decreto 29 luglio 2016, n. 3020, con il quale, tra l'altro, e' stato differito al 15 ottobre 2016 il termine per il rilascio dei piani assicurativi individuali (PAI) relativi alle polizze assicurative agevolate o ai certificati di adesione alle polizze collettive a copertura dei rischi sulle produzioni vegetali esclusa l'uva da vino per la campagna assicurativa 2016; Esaminato il decreto 13 ottobre 2016, n. 24215, registrato alla Corte dei conti il 4 novembre 2016, reg. n. 2648, con il quale e' stato differito al 15 novembre 2016 il termine per il rilascio dei piani assicurativi individuali (PAI) relativi alle polizze assicurative agevolate o ai certificati di adesione alle polizze collettive a copertura dei rischi sulle produzioni vegetali esclusa l'uva da vino per la campagna assicurativa 2016; Esaminata la richiesta del 14 novembre 2016 presentata da Agea Organismo pagatore - Sviluppo rurale di differire ulteriormente il termine per il rilascio del Piano assicurativo individuale (PAI) 2016 per tutte le colture vegetali diverse dall'uva da vino, stante la permanenza e la non immediata risoluzione delle difficolta' tecnico-operative di interscambio dati tra i fascicoli trasmessi dagli Organismi pagatori regionali (OPR) e il fascicolo aziendale di coordinamento, che ha determinato, tra l'altro il differimento di cui al decreto 13 ottobre 2016; Ritenuto opportuno, sulla base delle difficolta' rappresentate, accogliere la richiesta presentata da Agea Organismo pagatore sviluppo rurale e rinviare al bando di misura 17.1 anno 2016 del Programma di sviluppo rurale nazionale la fissazione del termine per il rilascio dei piani assicurativi individuali (PAI), relativi alle polizze assicurative agevolate o ai certificati di adesione alle polizze collettive a copertura dei rischi sulle produzioni vegetali, esclusa l'uva da vino, per la campagna assicurativa 2016;
Decreta:
Art. 1
Differimento termine per il rilascio dei piani assicurativi agricoli individuali relativi alle polizze agevolate 2016
Il termine del 15 novembre 2016 di cui all'art. 1 del decreto 13 ottobre 2016, relativo al rilascio dei piani assicurativi agricoli individuali concernenti le polizze assicurative agricole agevolate 2016, colture vegetali diverse dall'uva da vino, e' differito a data da stabilire con il bando di misura 17.1 anno 2016 del Programma di sviluppo rurale nazionale. Roma, 15 novembre 2016
Il direttore generale: Gatto
Registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 2016 Ufficio controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, reg. n. 2841
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