Gazzetta n. 294 del 17 dicembre 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 7 novembre 2016
Scioglimento della «Agri Log societa' cooperativa», in Modena e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazione ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, secondo comma;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013 «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Viste le risultanze del verbale di ispezione straordinaria effettuata nei confronti della societa' cooperativa «Agri Log societa' cooperativa», con sede in Modena, aderente all'associazione di rappresentanza UN.I.COOP., conclusa in data 11 marzo 2015 e del successivo accertamento ispettivo concluso in data 27 maggio 2015 con la proposta di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Considerato che dall'esame delle citate risultanze ispettive era emerso che talune irregolarita' riscontrate in sede di rilevazione non risultavano essere state sanate in sede di accertamento ispettivo;
Vista la nota n. 158353, inviata via PEC in data 9 settembre 2015, con la quale questo
ufficio ha comunicato alla cooperativa, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, l'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile
Preso atto della nota del 22 settembre 2015 con la quale la cooperativa faceva pervenire le proprie controdeduzioni nelle quali dichiarava che stava provvedendo a sanare tutte le irregolarita' riscontrate in sede di ispezione straordinaria e chiedeva la sospensione del procedimento finalizzato all'adozione del provvedimento proposto;
Vista la nota n. 178649 trasmessa via PEC il 2 ottobre 2015 con la quale questo ufficio comunicava alla cooperativa la sospensione del procedimento in attesa di un'ulteriore ispezione straordinaria, che sarebbe stata prontamente disposta per verificare l'effettiva avvenuta regolarizzazione dell'ente;
Viste le risultanze della nuova ispezione straordinaria, conclusa in data 13 maggio 2016 con la proposta di gestione commissariale cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, dalle quali e' emersa una irregolare gestione dell'ente, non aderente ai principi mutualistici;
Considerato che gli ispettori hanno inoltre evidenziato che l'amministratore unico manifestava scarsa conoscenza del proprio ruolo e dell'attivita' svolta dalla cooperativa, la propria impossibilita' ad accedere alle domande di ammissione e recesso dei soci ed il riscontro di una elevatissima variabilita' della compagine sociale;
Preso atto che non risultano pervenute controdeduzioni a seguito della comunicazione di avvio di procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale, trasmessa via PEC con nota n. 208641 del 22 giugno 2016, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990;
Preso atto del parere espresso all'unanimita' dal Comitato centrale per le cooperative, previsto dall'art. 4, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 7, in data 28 luglio 2016 favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento per atto dell'autorita' ex art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Tenuto conto che nel corso della succitata riunione del Comitato centrale per le cooperative il rappresentante di UN.I.COOP. ha esibito il verbale di assemblea straordinaria con la quale la cooperativa in data 19 luglio 2016 aveva deliberato il proprio scioglimento volontario, rendendo inapplicabile il provvedimento di gestione commissariale;
Considerato che il Comitato centrale per le cooperative ha ritenuto che tale atteggiamento concreti i presupposti dell'abuso del diritto di scioglimento volontario ex art. 2545-duodecies del codice civile, tenuto anche conto dell'atteggiamento elusivo manifestato in entrambe le ispezioni straordinarie disposte nei confronti dell'ente;
Ritenuti sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento di scioglimento per atto dell'Autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 21-octies, secondo comma, della legge 7 agosto 1990, n. 241;
Preso atto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, delle designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
Ritenuti idonei gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, della dott.ssa Daniela Sarracino;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Agri Log societa' cooperativa», con sede in Modena (codice fiscale n. 03510230364), e' sciolta per atto dell'autorita' ai sensi dell' art. 2545-septiesdecies del codice civile e la dott.ssa Daniela Sarracino nata a Formigine (Modena) il 13 luglio 1981 (codice fiscale SRRDNL81L53D711Y) ivi domiciliata in via Don Giovanni Minzoni n. 10, ne e' nominata commissario liquidatore.


 
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 7 novembre 2016

Il direttore generale: Moleti


 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone