Con decreto ministeriale n. 1257, datato 13 ottobre 2016, al Generale di Brigata Salvatore Cuoci, nato il 26 gennaio 1965 ad Aversa, e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito con la seguente motivazione: «Comandante della grande Unita' multinazionale schierata nel settore ovest in Libano, in un contesto geopolitico caratterizzato da forte incertezza, ben consapevole del proprio ruolo e delle impegnative sfide per assicurare la stabilita' nel delicato e complesso scacchiere mediorientale, assolveva la delicata funzione con elevatissimo impegno ed eccezionale abnegazione. Dotato di innate capacita' diplomatiche e di un'approfondita conoscenza dell'ambiente e delle relative dinamiche, assicurava, attraverso un'ineccepibile e ardita condotta posta in essere gia' nei primi mesi del mandato, l'integrazione di tutte le componenti militari e civili, nazionali e internazionali presenti nell'area, garantendo le condizioni necessarie allo sviluppo e al consolidamento del processo di pace e riscuotendo il plauso massimo delle autorita' civili locali. Esempio trainante di dedizione, capacita' ed autorevolezza, con la sua limpida e coerente azione di comando ha conferito prestigio e decoro alle Forze armate italiane e alla Nazione in un conteso internazionale ad elevata visibilita'». - Shama (Libano), maggio - giugno 2015.
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