Gazzetta n. 27 del 2 febbraio 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 16 gennaio 2017 |
Ridefinizione del contingente delle monete d'argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti - Umbria - Perugia», versione proof, millesimo 2015. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 8 del decreto-legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito in legge 6 marzo 1996, n. 110, concernente le monete commemorative o celebrative; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il Regolamento recante norme per la fabbricazione e l'emissione delle monete metalliche in lire e in euro, approvato con decreto ministeriale 5 agosto 1999, n. 524, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 2000; Vista la deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica del 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto il 5° comma dell'art. n. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Vista la decisione della Banca centrale europea dell'11 dicembre 2014, relativa all'approvazione del volume di conio delle monete metalliche per il 2015; Visto il decreto del direttore generale del Tesoro n. 7015 del 27 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2015, con il quale si autorizza l'emissione delle monete d'argento da euro 5 della serie «Italia delle Arti - Umbria - Perugia», millesimo 2015, in versione proof; Visto il decreto del direttore generale del Tesoro n. 39666 del 13 maggio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 2015, e in particolare l'art. 2 che stabilisce il contingente in valore nominale delle suddette monete in euro 20.000,00, pari a n. 4.000 unita'; Vista la nota n. 0066619 del 28 ottobre 2016, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., tenuto conto delle vendite effettuate entro il termine stabilito all'art. 3 del citato decreto del direttore generale del Tesoro n. 39666 del 13 maggio 2015, propone di ridurre il contingente delle suindicate monete da n. 4.000 a n. 3.000 unita'; Ritenuto opportuno ridefinire il contingente delle ripetute monete, come sopra specificato.
Decreta:
Il contingente in valore nominale delle monete d'argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti - Umbria - Perugia», millesimo 2015, in versione proof, la cui emissione e' stata autorizzata con il decreto del direttore generale del Tesoro n. 7015 del 27 gennaio 2015, stabilito in euro 20.000,00, pari a n. 4.000 monete, con il decreto del direttore generale del Tesoro n. 39666 del 13 maggio 2015, e' rideterminato in euro 15.000,00, pari a n. 3.000 monete. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 gennaio 2017
Il direttore generale del Tesoro: La Via
|
|
|
|