Gazzetta n. 38 del 15 febbraio 2017 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30 dicembre 2016 |
Attribuzione di risorse alla Regione Campania, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 1, comma 475, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilita' 2016). |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 2 del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185, recante «Interventi straordinari per la Regione Campania», convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 2016, n. 9, che dispone, al comma 1, che: «Al fine di dare esecuzione alle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea del 4 marzo 2010 (causa C-297/2008) e del 16 luglio 2015 (causa C-653/13), il Presidente della Regione Campania predispone un piano straordinario d'interventi riguardanti: a) lo smaltimento, ove occorra anche attraverso la messa in sicurezza permanente in situ, dei rifiuti in deposito nei diversi siti della Regione Campania risalenti al periodo emergenziale 2000/2009 e comunque non oltre il 31 dicembre 2009; b) la bonifica, la riqualificazione ambientale e il ripristino dello stato dei luoghi dei siti di cui alla lettera a) non interessati dalla messa in sicurezza permanente e l'eventuale restituzione delle aree attualmente detenute in locazione ovvero ad altro titolo», e, al comma 2, che: «Il piano di cui al comma 1, comprensivo del cronoprogramma, e' approvato, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, dai competenti organi regionali e costituisce variante del vigente Piano regionale di gestione dei rifiuti»; Visto il Piano straordinario di interventi approvato dalla Regione Campania con deliberazione della Giunta regionale n. 828/2015, come successivamente modificata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 418/2016, e trasmesso dalla Regione Campania con nota prot. n. 530912 del 1° agosto 2016 alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Struttura di missione per le procedure di infrazione, che prevede la realizzazione di interventi di riqualificazione e gestione dei rifiuti stoccati in balle e di realizzazione degli impianti necessari a una migliore efficienza del processo di gestione dei rifiuti, volto alla riduzione delle frazioni destinate allo smaltimento; Vista la nota della Regione Campania prot. n. 28944 del 21 ottobre 2016, con la quale si da' conto della valenza degli interventi inclusi nel Piano straordinario ai fini della riqualificazione di ampie aree della «Terra dei fuochi», in particolare per quanto riguarda i Comuni di Capua, Santa Maria La Fossa, San Tammaro, Marcianise, Villa Literno, Caivano, Marigliano, Giugliano e Terzigno, nei cui territori risulta stoccato circa il 95 per cento delle cosiddette «ecoballe»; Visto l'art. 1, comma 475, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), che stabilisce che nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e' istituito un fondo con una dotazione di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, finalizzato a interventi di carattere economico, sociale e ambientale nei territori della «Terra dei fuochi» e, nel limite massimo di 3 milioni di euro per ciascun anno considerato, di bonifica del sito inquinato dell'ex area industriale «Isochimica», e che prevede, altresi', che gli interventi e le amministrazioni competenti cui destinare le predette somme sono individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2016, con il quale, nelle more dell'adozione del citato provvedimento, considerati i profili di rischio per la salute pubblica e di danno ambientale correlati alla situazione dell'ex area industriale «Isochimica», si e' proceduto all'attribuzione alla Regione Campania, per interventi di bonifica in tale area, di una quota pari a 3 milioni di euro per l'anno 2016, quale stralcio degli interventi a valere sulle risorse assegnate al fondo di cui al citato art. 1, comma 475, della legge n. 208 del 2015; Rilevata la necessita' di procedere all'individuazione degli ulteriori interventi da effettuare con le risorse del predetto fondo, nonche' all'assegnazione dei fondi destinati alla bonifica del sito dell'ex area industriale «Isochimica» di Avellino per l'anno 2017; Ritenuto pertanto di attribuire alla Regione Campania le risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 475, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), al netto di quelle gia' assegnate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2016, nella misura di 147 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, per un ammontare complessivo di euro di 294 milioni di euro, al fine della realizzazione degli interventi previsti dal Piano approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 828/2015, come successivamente modificata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 418/2016, e nella misura di 3 milioni di euro per l'anno 2017, per l'effettuazione di interventi di bonifica del sito inquinato dell'ex area industriale «Isochimica» di Avellino; Visto l'avviso favorevole del Ministero dell'economia e delle finanze, trasmesso con nota prot. n. 3527 del 28 dicembre 2016;
Decreta:
Art. 1
1. Alla Regione Campania sono destinate le risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 475, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), con dotazione complessiva di 300 milioni di euro per gli anni 2016 e 2017, al netto di quelle gia' assegnate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2016, con le seguenti finalita': a) nella misura complessiva di 294 milioni di euro, in ragione di 147 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano straordinario di interventi approvato dalla Regione Campania e allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 418 del 27 luglio 2016, pubblicata sul BURC n. 51 del 28 luglio 2016, da effettuare nei territori dei Comuni ricadenti nella «Terra dei fuochi»; b) nella misura di 3 milioni di euro per l'anno 2017, per l'effettuazione di interventi di bonifica del sito inquinato dell'ex area industriale «Isochimica» di Avellino.
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| Art. 2
1. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, con proprio decreto, ad apportare le necessarie variazioni di bilancio. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 dicembre 2016
Il Presidente del Consiglio dei ministri Gentiloni Silveri
Registrato alla Corte dei conti il 1° febbraio 2017 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n. 271
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