Gazzetta n. 52 del 3 marzo 2017 (vai al sommario)
COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
DELIBERA 22 febbraio 2017
Modifiche a precedenti deliberazioni del 25 maggio 2016.


LA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (di seguito: decreto n. 252/2005), recante «Disciplina delle forme pensionistiche complementari»;
Visto l'art. 19, comma 2, del decreto n. 252/2005 che prevede che la Commissione di vigilanza sui fondi pensione (di seguito: COVIP) esercita la vigilanza su tutte le forme pensionistiche complementari anche mediante l'emanazione di istruzioni di carattere generale e particolare;
Visto l'art. 19, comma 2, lettera g), del decreto n. 252/2005 che attribuisce alla COVIP il potere di dettare disposizioni in materia di trasparenza delle forme pensionistiche complementari, sia per la fase inerente alla raccolta delle adesioni, sia per quella concernente l'informativa periodica agli aderenti;
Vista la propria deliberazione del 25 maggio 2016, con la quale sono state apportate «Modifiche alla deliberazione del 31 gennaio 2008 recante le "Istruzioni per la redazione del Progetto esemplificativo: stima della pensione complementare" e ulteriori disposizioni»;
Vista la propria deliberazione del 25 maggio 2016, con la quale sono state apportate «Modifiche e integrazioni alla deliberazione COVIP del 31 ottobre 2006, "Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell'articolo19, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252", nella parte relativa allo schema di nota informativa»;
Vista la propria deliberazione del 25 maggio 2016, con la quale e' stato approvato il nuovo «Regolamento sulle modalita' di adesione alle forme pensionistiche complementari»;
Rilevata l'esigenza di modificare i termini entro i quali le forme pensionistiche complementari sono tenute ad adeguarsi alle nuove previsioni introdotte dalle deliberazioni del 25 maggio 2016 sopra citate, cosi' da agevolarne l'adeguamento da parte delle forme pensionistiche complementari;
Visto l'art. 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 262 recante «Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari»;
Ritenuto di non dover sottoporre la presente deliberazione a pubblica consultazione in quanto volta meramente a spostare, a favore delle forme pensionistiche complementari, i termini entro i quali le predette forme sono tenute ad adeguarsi alle nuove disposizioni adottate dalla COVIP con i provvedimenti normativi del 25 maggio 2016;

Delibera
di apportare le seguenti modifiche ed integrazioni alle proprie deliberazioni del 25 maggio 2016;

Art. 1
Deliberazione del 25 maggio 2016 con la quale sono state apportate
«Modifiche alla deliberazione del 31 gennaio 2008 recante le
"Istruzioni per la redazione del Progetto esemplificativo: stima
della pensione complementare" e ulteriori disposizioni»

1. L'art. 3, comma 2, della deliberazione del 25 maggio 2016, recante «Modifiche alla deliberazione del 31 gennaio 2008 con la quale sono state dettate istruzioni per la redazione del "Progetto esemplificativo: stima della pensione complementare" e' sostituito dal seguente:
"2. Le forme pensionistiche complementari adeguano i propri documenti alla presente deliberazione entro il 31 maggio 2017".».


 
Art. 2
Deliberazione del 25 maggio 2016, con la quale sono state apportate
«Modifiche e integrazioni alla deliberazione COVIP del 31 ottobre
2006, "Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota
informativa, ai sensi dell'articolo19, comma 2, lettera g) del
decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252", nella parte relativa
allo schema di nota informativa»

1. L'ultimo periodo dell'ultimo capoverso della deliberazione del 25 maggio 2016 recante «Modifiche e integrazioni alla deliberazione COVIP del 31 ottobre 2006 "Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell'art. 19, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252", nella parte relativa allo schema di nota informativa e' sostituito dal seguente: "Le forme pensionistiche complementari adeguano i propri documenti alla presente deliberazione entro il 31 maggio 2017".».


 
Art. 3
Deliberazione del 25 maggio 2016, con la quale e' stato approvato il
nuovo «Regolamento sulle modalita' di adesione alle forme
pensionistiche complementari»

1. La data di entrata in vigore della deliberazione del 25 maggio 2016 con la quale e' stato approvato il nuovo «Regolamento sulle modalita' di adesione alle forme pensionistiche complementari» e' spostata al 1° giugno 2017.
2. Per l'anno 2017, l'aggiornamento della Nota informativa previsto dall'art. 4, comma 6, del «Regolamento sulle modalita' di adesione alle forme pensionistiche complementari», e' da effettuarsi entro il mese di maggio 2017.
Roma, 22 febbraio 2017

Il Presidente: Padula


 
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