Gazzetta n. 77 del 1 aprile 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 13 marzo 2017
Rettifica del decreto 17 febbraio 2015 relativo al rinnovo e cancellazione di varieta' di specie agrarie ed ortive iscritte al registro nazionale.


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale

Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, che disciplina l'attivita' sementiera ed in particolare l'art. 19 che prevede l'istituzione, per ciascuna specie di coltura, dei registri di varieta' aventi lo scopo di permettere l'identificazione delle varieta' stesse;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1972 con il quale sono stati istituiti i registri di varieta' di cereali, patata, specie oleaginose e da fibra;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065 recante il regolamento di esecuzione della legge 25 novembre 1971, n. 1096;
Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica ed integra la citata legge n. 1096/71, ed in particolare gli articoli 4 e 5 che prevedono la suddivisione dei registri di varieta' di specie di piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;
Visto il decreto ministeriale 17 luglio 1976, che istituisce i registri delle varieta' di specie di piante ortive;
Visto il citato decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, e successive modifiche e integrazioni, e in particolare l'art. 17, decimo comma, che stabilisce in dieci anni il periodo di validita' dell'iscrizione delle varieta' nei registri nazionali e prevede, altresi', la possibilita' di rinnovare l'iscrizione medesima per periodi determinati;
Visto il decreto ministeriale 17 febbraio 2015, n. 3833, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del 2 marzo 2015, relativo al rinnovo dell'iscrizione e alla cancellazione di varieta' di specie agrarie ed ortive iscritte al Registro nazionale;
Visto in particolare l'art. 1 del citato decreto con il quale e' stata rinnovata, per periodi determinati, l'iscrizione di varieta' di specie agrarie ed ortive ai relativi registri nazionali;
Vista l'istanza di rinnovo dell'iscrizione presentata ai sensi dell'art. 17, undicesimo comma, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 1065/73 e relativa alla varieta' di frumento duro denominata «Gargano», codice SIAN 4945;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle «norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 105 recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto ministeriale n. 1622 del 13 febbraio 2014 recante «Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Mipaaf, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 105 del 27 febbraio 2013»;
Considerato che per la varieta' di frumento duro denominata «Gargano», identificata con il codice SIAN 4945, il responsabile della conservazione in purezza aveva regolarmente presentato la domanda di rinnovo al Registro delle varieta' e che pertanto presenta i requisiti previsti dall'art. 17, decimo comma, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 1065/73;
Ritenuto pertanto necessario modificare il citato decreto ministeriale 17 febbraio 2015, n. 3833, inserendo nella tabella «Specie agrarie» di cui all'art. 1 la varieta' di frumento duro Gargano, identificata con il codice SIAN 4945;

Decreta:
Articolo unico

1. La tabella denominata «Specie agrarie» di cui all'art. 1 del decreto ministeriale 17 febbraio 2015, n. 3833, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del 2 marzo 2015, e' modificata come di seguito riportato.

Parte di provvedimento in formato grafico

Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 13 marzo 2017

Il direttore generale: Gatto


Avvertenza:
Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo
preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti,
art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla
registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio
del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 9 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.

 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone