Gazzetta n. 78 del 3 aprile 2017 (vai al sommario)
COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
DELIBERA 22 marzo 2017
Modifiche e integrazioni alla deliberazione 31 ottobre 2006 relativa all'«Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell'articolo 19, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252», nella parte relativa allo schema di nota informativa.


LA COMMISSIONE

Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005 n. 252 (di seguito: decreto n. 252/2005), recante la disciplina delle forme pensionistiche complementari;
Visto, in particolare, l'art. 18, comma 2, del decreto n. 252/2005 che attribuisce alla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (di seguito: COVIP) lo scopo di perseguire la trasparenza e la correttezza dei comportamenti e la sana e prudente gestione delle forme pensionistiche complementari;
Visto l'art. 19, comma 2, lettera a) del decreto n. 252/2005 che attribuisce alla COVIP il compito di definire le condizioni che, al fine di garantire il rispetto dei principi di trasparenza, comparabilita' e portabilita', le forme pensionistiche complementari devono soddisfare per potere essere ricondotte nell'ambito di applicazione del decreto n. 252/2005 ed essere iscritte all'Albo;
Visto l'art. 19, comma 2, lettera g), del decreto n. 252/2005, che attribuisce alla COVIP il compito di disciplinare, tenendo presenti le disposizioni in materia di sollecitazione del pubblico risparmio, le modalita' di offerta al pubblico di tutte le forme pensionistiche complementari;
Vista la deliberazione COVIP del 31 ottobre 2006 e successive modifiche e integrazioni con la quale sono stati adottati gli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa;
Vista inoltre la deliberazione COVIP del 25 maggio 2016, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla sopraindicata deliberazione COVIP del 31 ottobre 2006;
Vista altresi' la deliberazione COVIP del 22 febbraio 2017, recante «Modifiche a precedenti Deliberazioni del 25 maggio 2016», con la quale e' stato, tra l'altro, fissato al 31 maggio 2017 il termine entro il quale le forme pensionistiche complementari sono tenute ad adeguare i propri documenti alle novita' introdotte con la succitata deliberazione del 25 maggio 2016;
Tenuto conto delle richieste di chiarimenti che sono state sin qui formulate dai soggetti vigilati e dalle rispettive Associazioni di categoria in merito ai profili gestionali connessi al questionario di autovalutazione facente parte del modulo di adesione;
Rilevata l'esigenza di apportare alle disposizioni inerenti lo schema di nota informativa, per la parte relativa al questionario di autovalutazione, quelle modifiche che risultano funzionali a meglio precisare le modalita' operative inerenti la sua compilazione e sottoscrizione;
Considerata l'urgenza, ai fini dell'ordinato svolgimento dell'attivita' delle forme pensionistiche complementari, di provvedere all'adozione di tali modifiche ed integrazioni;

Delibera
di apportare la seguente modifica alla propria deliberazione del 31 ottobre 2006 recante «Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell'art. 19, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252», nella parte relativa allo schema di nota informativa:
il «MODULO DI ADESIONE» e' sostituito dal: «MODULO DI ADESIONE» allegato alla presente deliberazione;
La presente deliberazione entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Le forme pensionistiche complementari adeguano i propri documenti alla presente deliberazione entro il 31 maggio 2017.
Roma, 22 marzo 2017

Il presidente: Padula


 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico



 
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