Gazzetta n. 96 del 26 aprile 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 5 aprile 2017
Scioglimento della societa' cooperativa «Vanessa», in Pratola Peligna e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la condizione abitativa

Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto l'art. 2545-septiesdecies codice civile;
Vista la nota dello sviluppo economico - Direzione generale per la vigilanza sugli enti, del 21 novembre 2016 prot. n. 365015, con la quale ha deliberato la cancellazione della Coop. «Vanessa» Soc. Coop. Ed. di Pratola Peligna (L'Aquila), per non aver ottemperato alla presentazione delle comunicazioni annuali riferite agli anni 2013, 2014 e 2015;
Preso atto dalla visura camerale che la Coop. Ed. «Vanessa» di Pratola Peligna ha depositato l'ultimo bilancio di esercizio riguardante l'anno 2011 ed ha omesso quello concernente l'anno 2008;
Vista la ministeriale prot. n. 11988 del 29 novembre 2016 con la quale questa Direzione generale ha invitato la cooperativa a produrre le proprie osservazioni al riguardo entro il termine di venti giorni dal ricevimento della ministeriale, comunicando l'inizio del procedimento, ai sensi della legge n. 241/1990, per lo scioglimento della cooperativa stessa per atto di autorita', ex art. 2545-septiesdecies codice civile;
Vista la ministeriale prot. n. 12859 del 20 dicembre 2016 con la quale questa Direzione generale ha chiesto all'Agenzia delle entrate dell'Aquila e all'Inps rispettivamente una visura catastale di eventuali beni ancora intestati alla cooperativa e di comunicare eventuale sussistenza di posizioni debitorie in carico alla stessa cooperativa;
Preso atto della nota dell'Agenzia delle entrate dell'Aquila, ricevuta al protocollo di questa Direzione generale in data 29 dicembre 2016 n. 13113, con la quale comunica che la Coop. Ed. «Vanessa» e' proprietaria di un vigneto sito nel Comune di Pratola Peligna;
Preso atto della nota dell'Inps, ricevuta al protocollo di questa Direzione generale in data 20 gennaio 2017 n. 646, con la quale comunica che con atti del 28, 29 e 30 novembre 2007 sono stati stipulati in favore dei soci assegnatari gli atti di assegnazione di mutuo edilizio, a seguito di rilascio del nulla osta da parte del provveditorato interregionale alle OO.PP. per il Lazio Abruzzo e Molise prot. 654 dell'11 aprile 2015;
Considerato che la Coop. Ed. «Vanessa» di Pratola Peligna (L'Aquila) non ha dato riscontro alla ministeriale del 29 novembre 2016 sopracitata;
Ritenuto di disporre il provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies codice civile, con contestuale nomina del commissario liquidatore in quanto la Coop. Ed. «Vanessa» ha comunque omesso di depositare il bilancio di esercizio 2008 e dall'anno 2011;
Vista la ministeriale n. 1557 del 10 febbraio 2017 con la quale questa Direzione generale ha chiesto alla Prefettura dell'Aquila di pronunciarsi in ordine all'assenza di eventuali impedimenti all'affidamento dell'incarico di Commissario liquidatore alla dott.ssa M. Maddalena Miuccio;
Visto il nulla osta alla nomina della dott.ssa M. Maddalena Miuccio espresso dalla Prefettura dell'Aquila - Ufficio territoriale del Governo con nota del 24 marzo 2017 prot. n. 0013096;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Vanessa» con sede in Pratola Peligna (L'Aquila), codice fiscale 01237800667, e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies codice civile.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, cosi' come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore la dott.ssa M. Maddalena Miuccio, nata a Santa Teresa di Riva (Messina) l'8 maggio 1952, codice fiscale MCCMMD52E48I311R, con studio in Montelibretti (Roma), via Garibaldi, 12.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 5 aprile 2017

Il direttore generale: Pallavicini
 
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