Gazzetta n. 130 del 7 giugno 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 16 maggio 2017
Modifiche al decreto 17 luglio 2014 di individuazione e attribuzione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, nonche' al decreto del 20 ottobre 2014 concernente la graduatoria degli Uffici centrali di livello dirigenziale non generale.


IL MINISTRO
DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), che prevede che, con decreto ministeriale di natura non regolamentare, si definiscono i compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali dei Ministeri;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», ed in particolare gli articoli 25, 56 e 58, che prevedono rispettivamente, l'articolazione del Ministero dell'economia e delle finanze in Dipartimenti, le attribuzioni e l'organizzazione interna dello stesso;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, comma 406, che ha prorogato il termine di cui all'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, al 28 febbraio 2013;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, recante «Testo Unico in materia di societa' a partecipazione pubblica», ed in particolare l'art. 15, comma 1 che prevede che nell'ambito del Ministero dell'economia e delle finanze, nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, e' individuata la struttura competente per il controllo e il monitoraggio sull'attuazione del presente decreto e che il Ministero dell'economia e delle finanze assicura la separazione, a livello organizzativo, tra la suddetta struttura e gli uffici responsabili dell'esercizio dei diritti sociali;
Visto, altresi', il comma 3 del citato art. 15 decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, ai sensi del quale la struttura di cui al comma 1 tiene un elenco pubblico di tutte le societa' a partecipazione pubblica esistenti, utilizzando le informazioni della banca dati di cui all'art. 17, comma 4, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, gestita dal Dipartimento del tesoro;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, a norma degli articoli 2, comma 10-ter, e 23-quinquies, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135»;
Visto in particolare l'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67, che prevede che, con uno o piu' decreti ministeriali di natura non regolamentare si provveda, ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, alla individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale e delle posizioni dirigenziali relative ai corpi ispettivi ed agli incarichi di studio e ricerca nel numero massimo di 573;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 17 luglio 2014, recante «Individuazione e attribuzioni degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, in attuazione dell'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 20 ottobre 2014, registrato dalla Corte dei conti il 3 dicembre 2014, concernente la graduazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale di cui al decreto ministeriale 17 luglio 2014;
Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 19 giugno 2015, recante «Modifiche al decreto 17 luglio 2014 di individuazione e attribuzione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, ed al successivo decreto concernente la graduazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale non generale»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 25 novembre 2015, concernente la rideterminazione del valore delle fasce economiche in cui sono graduati gli Uffici e le funzioni di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'economia e delle finanze;
Ritenuto di dover provvedere ad individuare la struttura competente per il controllo ed il monitoraggio sull'attuazione del testo unico in materia di societa' a partecipazione pubblica, assicurando la separazione, a livello organizzativo, tra la suddetta struttura e gli uffici responsabili dell'esercizio dei diritti sociali;
Ritenuto opportuno, al fine di assicurare la citata separazione a livello organizzativo, di dover individuare la predetta struttura nel Dipartimento del Tesoro - Direzione VIII - valorizzazione dell'attivo e del patrimonio pubblico, che ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67, e' competente in materia di rilevazione e monitoraggio delle componenti dell'attivo delle pubbliche amministrazioni;
Considerato che il decreto legislativo 175/2016 prevede che la struttura sia individuata «nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente» e che pertanto e' necessario procedere, contestualmente all'individuazione della struttura medesima, alla soppressione di un corrispondente numero di posizioni dirigenziali di seconda fascia, al fine di lasciare invariato il numero delle strutture organizzative individuate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67;
Informate le organizzazioni sindacali;
Su proposta dei capi Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze;

Decreta:

Art. 1

1. La struttura competente per il controllo e il monitoraggio sull'attuazione dell'art. 15 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, e' individuata nella Direzione VIII del Dipartimento del Tesoro.
2. Il presente decreto stabilisce, nell'ambito del numero massimo di Uffici dirigenziali non generali di cui all'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 67/2013, le modifiche organizzative necessarie per lo svolgimento delle funzioni attribuite al Ministero dell'economia e delle finanze dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175.
 
Art. 2

1. Per l'espletamento delle funzioni e i compiti di cui all'art. 1, due unita' organizzative dirigenziali non generali sono istituite nella Direzione VIII del Dipartimento del Tesoro.
2. Conseguentemente, all'art. 2, comma 9, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 17 luglio 2014, cosi' come modificato dal decreto ministeriale 19 giugno 2015, dopo il capoverso «Ufficio IV» sono aggiunti i seguenti:
«Ufficio V.
Elaborazione di orientamenti e indicazioni concernenti l'applicazione delle norme contenute nel decreto legislativo n. 175/2016 e nel decreto legislativo n. 333/2003; elaborazione di linee guida anche con riferimento alla governance delle societa' a partecipazione pubblica; adozione, nei confronti delle societa' suddette, delle direttive sulla separazione contabile e verifica del rispetto delle stesse, ivi compresa la relativa trasparenza. Individuazione dei contenuti oggetto di segnalazioni periodiche da parte delle amministrazioni pubbliche e delle societa' a partecipazione pubblica e analisi della documentazione ricevuta. Analisi a campione dei bilanci e degli altri documenti obbligatori di cui all'art. 6 del decreto legislativo n. 175/2016. Attivita' di verifica dell'adempimento degli obblighi previsti nello stesso decreto legislativo, e controllo sull'attuazione delle disposizioni ivi contenute, fatte salve le competenze di controllo e vigilanza proprie di altri soggetti giuridici.
Ufficio VI.
Monitoraggio sull'effettivo adeguamento delle amministrazioni pubbliche e delle societa' a partecipazione pubblica alle disposizioni contenute nel decreto legislativo 175/2016, ai sensi del comma 1 dell'art. 15 del medesimo decreto. Analisi dei provvedimenti e dei piani di revisione straordinaria e di razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche, nonche' verifica a campione dell'attuazione dei medesimi. Rapporti con la Corte dei conti nell'ambito delle materie di comune interesse, disciplinate dal decreto legislativo n. 175/2016, nonche' con il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato in attuazione di quanto disposto dall'art. 15, comma 5, del decreto legislativo n. 175/2016. Approfondimenti tematici nelle materie di competenza della Direzione.».
3. Al medesimo art. 2, comma 9, al fine di integrare le competenze dell'Ufficio IV della Direzione VIII con le contigue materie derivanti dall'attuazione del decreto legislativo n. 175/2016, il capoverso «Ufficio IV» e' cosi' modificato:
«Ufficio IV.
Rilevazione delle componenti dell'attivo patrimoniale delle amministrazioni pubbliche, finalizzato alla gestione e alla valorizzazione degli attivi. Elaborazione e sviluppo di modelli per l'elaborazione del rendiconto patrimoniale delle amministrazioni pubbliche a prezzi di mercato, ai sensi dell'art. 2, comma 222, della legge n. 191/2009. Analisi e valutazione dei programmi di razionalizzazione, di valorizzazione e di cessione dell'attivo e del patrimonio pubblico. Elaborazione di rapporti e di analisi finalizzati all'individuazione di principi e di modelli per la gestione e la valorizzazione del patrimonio pubblico. Analisi dei profili di interoperabilita' delle banche dati gestite dall'Agenzia del demanio e dagli altri enti pubblici, anche al fine di elaborare linee-guida e atti generali e di definire profili di collaborazione in materia. Gestione delle rilevazioni dei dati in attuazione del decreto legislativo 175/2016, Tenuta e aggiornamento dell'elenco pubblico di tutte le societa' a partecipazione pubblica. Acquisizione dei dati contenuti nei bilanci e negli altri documenti obbligatori di cui all'art. 6 del decreto legislativo n. 175/2016, nonche' di ogni altro dato ritenuto utile per lo svolgimento delle attivita' degli Uffici V e VI. Partecipazione a gruppi di lavoro o comitati di studio e ricerca in ambito nazionale ed internazionale in sostituzione del capo della Direzione.».
 
Art. 3

1. Al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 17 luglio 2014, cosi' come modificato dal decreto ministeriale 19 giugno 2015, sono conseguentemente apportate le seguenti modificazioni:
a) all'art. 5, comma 1, al capoverso successivo all'«Ufficio relazioni sindacali», la parola: «6» e' sostituita dalla seguente: «5»;
b) all'art. 6, la parola: «25» e' sostituita dalla parola: «24».
 
Art. 4

1. Al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 20 ottobre 2014, registrato dalla Corte dei conti il 3 dicembre 2014, concernente la graduazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'economia e delle finanze individuati dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 17 luglio 2014, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'art. 1:
1) la tabella degli Uffici di diretta collaborazione con l'Autorita' politica e' sostituita dalla seguente:


===============================================
|   |  Fascia |
+=============================+===============+
|  N. 24 Uffici di diretta | |
| collaborazione con il | |
| Ministro |  Terza |
+-----------------------------+---------------+

2) alla tabella del Dipartimento del tesoro - Direzione VIII (Valorizzazione dell'attivo e del patrimonio dello Stato) sono aggiunte la seguenti voci:


=====================================
|  Ufficio V |  Terza |
+=================+=================+
|  Ufficio VI |  Seconda |
+-----------------+-----------------+

3) la tabella del Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi - Servizio ispettivo e' sostituita dalla seguente:


===============================================
|   |  Fascia |
+===========================+=================+
|  Coordinatore |  Terza |
+---------------------------+-----------------+
|  n. 4 ispettori |  Seconda |
+---------------------------+-----------------+

 
Art. 5

1. Nell'espletamento delle proprie funzioni, la Direzione VIII del Dipartimento del tesoro puo' avvalersi di servizi resi da societa' in house al Ministero dell'economia e delle finanze nell'ambito delle convenzioni gia' in essere, ivi compresa quella stipulata dal Dipartimento dell'amministrazione generale del personale e dei servizi per la realizzazione del programma di razionalizzazione degli acquisti per la PA.
 
Art. 6

1. All'attuazione delle disposizioni del presente decreto si provvede mediante l'utilizzo delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo secondo la normativa vigente ed entrera' in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 maggio 2017

Il Ministro: Padoan

Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2017 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 739
 
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