Gazzetta n. 145 del 24 giugno 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'INTERNO |
DECRETO 24 maggio 2017 |
Individuazione dei trattamenti di dati personali effettuati dal Centro elaborazione dati del Dipartimento della pubblica sicurezza o da Forze di polizia sui dati destinati a confluirvi, ovvero da organi di pubblica sicurezza o altri soggetti pubblici nell'esercizio delle attribuzioni conferite da disposizioni di legge o di regolamento, effettuati con strumenti elettronici e i relativi titolari, in attuazione dell'articolo 53, comma 3, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. |
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IL MINISTRO DELL'INTERNO
Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante «Nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza» e successive modificazioni e, in particolare, gli articoli 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12; Vista la legge 26 marzo 2001, n. 128, recante «Interventi legislativi in materia di tutela della sicurezza dei cittadini» e, in particolare, l'art. 21; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e, in particolare, l'art. 53, il quale ai commi 2 e 3 stabilisce che con decreto adottato dal Ministro dell'interno, previa comunicazione alle competenti Commissioni parlamentari, sono individuati nell'allegato C) al Codice in materia di protezione dei dati personali i trattamenti non occasionali di dati personali ed i relativi titolari, effettuati con strumenti elettronici dal Centro elaborazione dati del Ministero dell'interno o da Forze di polizia sui dati destinati a confluirvi, ovvero da organi di pubblica sicurezza o altri soggetti pubblici nell'esercizio delle attribuzioni conferite da disposizione di legge o di regolamento, per le finalita' di polizia di cui al comma 1 del medesimo articolo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1982, n. 378, recante «Approvazione del regolamento concernente le procedure di raccolta, accesso, comunicazione, correzione, cancellazione ed integrazione dei dati e delle informazioni, registrati negli archivi magnetici del Centro elaborazione dati di cui all'art. 8 della legge 1° aprile 1981, n. 121»; Considerata la necessita' di dare attuazione alle disposizioni dell'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, ai sensi dell'art. 154, comma 4, del decreto legislativo n. 196 del 2003, espresso in data 23 febbraio 2017; Viste le comunicazioni alle competenti Commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, effettuate con note n. DPR/II/XVII/D285/17 in data 3 maggio 2017;
Decreta:
Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione
1. Il presente decreto individua nell'allegato C) del Codice in materia di protezione dei dati personali, adottato con il decreto legislativo n. 196 del 2003, i trattamenti di dati personali non occasionali, e i relativi titolari, effettuati con strumenti elettronici, per le finalita' di polizia di cui all'art. 53, comma 1, del predetto decreto legislativo, dal Centro elaborazione dati del Ministero dell'interno o da Forze di polizia relativamente a dati destinati a confluirvi, ovvero da organi di pubblica sicurezza o altri soggetti pubblici nell'esercizio delle attribuzioni conferite da disposizione di legge o di regolamento. |
| Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2 Individuazione dei trattamenti di dati personali
1. I trattamenti di dati personali di cui all'art. 1 e i relativi titolari sono individuati nelle n. 64 schede allegate, che costituiscono parte integrante del presente decreto. |
| Art. 3 Clausola di invarianza finanziaria
1. Dal presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 maggio 2017
Il Ministro: Minniti
Registrato alla Corte dei conti il 16 giugno 2017 Interno, foglio n. 1429 |
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