Gazzetta n. 153 del 3 luglio 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 3 aprile 2017
Scioglimento della «Circolo Ricreativo Braido e Turchetto - societa' cooperativa a responsabilita' limitata», in Vittorio Veneto e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali

Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del Codice civile;
Visto l'art. 1 legge n. 400/75 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico in data 17 gennaio 2007 concernente la determinazione dell'importo minimo di bilancio ai fini dello scioglimento d'ufficio ex art. 2545-septiesdecies del Codice civile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2013 n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Viste le risultanze ispettive effettuate dal revisore incaricato dal Ministero dello sviluppo economico e relative alla societa' cooperativa sotto indicata, dalla quale si rileva che l'ente non persegue lo scopo mutualistico, gli unici proventi derivano da un locale di proprieta' concesso in locazione ad un unico socio e la compagine sociale non viene coinvolta nella gestione delle attivita' della cooperativa;
Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento;
Preso atto della nota dell'11 gennaio 2016 con la quale la Cooperativa faceva pervenire le proprie controdeduzioni nelle quali chiedeva di interrompere il procedimento finalizzato all'adozione del provvedimento proposto;
Vista la nota n. 109384 trasmessa con posta certificata in data 19 aprile 2016 con la quale questo ufficio non ritenendo sufficientemente esaustive le motivazione addotte dal legale rappresentante richiedeva chiarimenti;
Considerato che dalla succitata richiesta non sono stati prodotti ulteriori chiarimenti e/o osservazioni;
Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del Codice civile;
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative in data 2 gennaio 2017 favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' con nomina di commissario liquidatore;
Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del Codice civile, con contestuale nomina del commissario liquidatore;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilita' all'assunzione dell'incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex artt. 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del Codice civile» pubblicata sul sito internet del Ministero;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa dell'art. 2545-septiesdecies del Codice civile, con nomina del commissario liquidatore - Soc. coop. «Circolo Ricreativo Braido e Turchetto - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Vittorio Veneto (Treviso), (codice fiscale n. 00678010265), e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del Codice civile.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Roberto Mario Caprini, nato a Negrar (Verona) il 14 agosto 1944 (codice fiscale CPRRRT44M14F861N) e domiciliato in Bussolengo (Verona) in via Vittorio Veneto n. 18.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 3 aprile 2017

Il direttore generale: Moleti
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone