IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della protezione civile
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 24 gennaio 2014 con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato d'emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi che nei giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo e la delibera del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014 con la quale il predetto stato di emergenza e' stato prorogato fino al 19 gennaio 2015; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 150 del 21 febbraio 2014 recante: «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo» e l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 234 del 22 aprile 2015 recante: «Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Abruzzo nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticita' determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo»; Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 234 del 22 aprile 2015, n. 356 del 14 luglio 2016 e n. 419 del 30 novembre 2016, con le quali, in attuazione dell'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della citata legge n. 225/1992, sono state adottate disposizioni di protezione civile finalizzate al superamento della situazione di criticita' derivante dai predetti eventi calamitosi; Ravvisata la necessita' di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento del contesto critico in rassegna, anche in un contesto di necessaria prevenzione da possibili situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumita'; Vista la nota del 13 luglio 2017, prot. n. 186824, con cui il Presidente della regione Abruzzo ha rappresentato la necessita' di prorogare il termine di vigenza della contabilita' speciale n. 5808, al fine di consentire l'ultimazione delle iniziative ancora in corso; Acquisita l'intesa della Regione Abruzzo; Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
Dispone:
Art. 1
1. Per consentire il completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticita' di cui in premessa, ivi compreso l'eventuale proseguimento delle misure di assistenza alla popolazione di cui all'art. 2 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 150 del 21 febbraio 2014, nei limiti delle risorse disponibili sulla contabilita' speciale n. 5808, gia' intestata al dott. Antonio Iovino, dirigente del Servizio programmazione attivita' di protezione civile della regione Abruzzo, ai sensi dell'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 419 del 30 novembre 2016, la citata contabilita' speciale rimane aperta fino al 30 aprile 2018. 2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5, comma 5-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 3 agosto 2017
Il Capo del Dipartimento: Curcio |