IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo rurale
Vista la direttiva 2008/90/CE del Consiglio del 29 settembre 2008 relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L, numero 267 dell'8 ottobre 2008; Visto il decreto legislativo 25 giugno 2010, n. 124, recante attuazione della direttiva 2008/90 relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (refusione), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 180 del 4 agosto 2010; Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, recante attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l'introduzione e la diffusione nella Comunita' di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24 ottobre 2005, n. 169/L, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto ministeriale 12 novembre 2009 recante determinazione dei requisiti di professionalita' e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l'esercizio dell'attivita' di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 68 del 23 marzo 2009; Visto il decreto ministeriale 4 marzo 2016 recante attuazione del registro nazionale delle varieta' di piante da frutto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 85 del 12 aprile 2016; Visto il decreto ministeriale 6 dicembre 2016, n. 29047, che recepisce le direttive di esecuzione 2014/96/UE, 2014/97/UE e 2014/98/UE della Commissione del 15 ottobre 2014 e recante prescrizioni in materia di produzione, certificazione, etichettatura, chiusura, imballaggio ed ispezioni ufficiali dei materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, nonche' della registrazione dei fornitori e delle varieta' di piante da frutto; Acquisito il parere del comitato fitosanitario di cui all'art. 52 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, cosi' come indicato all'art. 3, comma 4 del decreto legislativo 25 giugno 2010, n. 124, nella riunione del 18 luglio 2016; Considerata la necessita' di uniformare le modalita' di presentazione delle istanze previste dal decreto ministeriale 6 dicembre 2016, n. 29047;
Decreta:
Art. 1
1. La domanda di iscrizione al registro nazionale delle varieta' delle piante da frutto, di cui all'art. 6, comma 1 del DDG 6 dicembre 2016, e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato I al presente decreto. 2. La domanda di riconoscimento come Centro per la conservazione e la premoltiplicazione o come Centro per la premoltiplicazione dei materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, di cui agli articoli 17, comma 4, e 29, comma 5 del DDG 6 dicembre 2016, e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato II al presente decreto. 3. La domanda di accettazione di una pianta come pianta madre di «Pre-Base», di cui agli articoli 18 e 19 del DDG 6 dicembre 2016, e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato III al presente decreto. 4. La domanda di certificazione dei materiali di moltiplicazione di categoria Pre-Base e Base, di cui agli articoli 20, 21 e 30 del DDG 6 dicembre 2016, e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato IV al presente decreto. 5. La domanda di riconoscimento come Centro per la moltiplicazione dei materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, di cui all'art. 35 del DDG 6 dicembre 2016, e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato V al presente decreto. 6. La domanda di certificazione dei materiali di moltiplicazione di categoria «Certificato», di cui all'art. 36 del DDG 6 dicembre 2016 e' presentata utilizzando il formato riportato nell'allegato VI al presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ed entra in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione. Roma, 31 luglio 2017
Il direttore generale: Gatto
Note all'art. 1: Avvertenza: Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998. |