Gazzetta n. 197 del 24 agosto 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 31 luglio 2017 |
Revoca del consiglio di amministrazione della «Nazionale Opere Societa' cooperativa», in Brembate e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni; Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4 secondo comma; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013 «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Viste le risultanze del verbale di revisione ordinaria effettuata nei confronti della societa' cooperativa «Nazionale Opere Societa' cooperativa», con sede in Brembate (Bergamo) conclusa in data 30 settembre 2016 e del verbale di mancato accertamento concluso in data 20 gennaio 2017 con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Tenuto conto che dalle citate risultanze ispettive e' emerso che la cooperativa era stata diffidata a sanare nel termine di 30 giorni le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva ma si e' sottratta all'accertamento rendendo impossibile verificare il superamento delle irregolarita' riscontrate; Considerato che permangono, quindi, le seguente irregolarita': la mancata redazione, approvazione e deposito presso la D.T.L. competente del regolamento interno di cui all'art. 6 della legge n. 142/2001; mancato versamento del contributo di revisione per il biennio 2015/2016 e del versamento ai fondi mutualistici del 3% sull'utile d'esercizio riferito all'anno 2015 ai sensi dell'art. 11, legge n. 59/1992; mancata deliberazione dell'assemblea in ordine alla gratuita' o al compenso degli amministratori; Vista la nota n. 173863 con la quale e' stato comunicato l'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile, trasmessa via pec in data 10 maggio 2017, che e' risultata correttamente consegnata nella casella di posta elettronica certificata della cooperativa; Preso atto che non sono pervenute controdeduzioni in ordine alla comunicazione di avvio del procedimento; Ritenuti sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto il parere favorevole espresso all'unanimita' dal Comitato centrale per le cooperative in data 6 luglio 2017; Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale, disposta ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile che prevede che l'autorita' di vigilanza, in caso di irregolare funzionamento dell'ente, ne revochi gli amministratori e ne affidi la gestione ad un commissario, determinando poteri e durata dell'incarico; Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide sul principio di autodeterminazione della cooperativa, che viene disposto di prassi per un periodo di sei mesi, salvo eccezionali motivi di proroga; Tenuto conto, altresi', che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione affinche' il professionista incaricato prenda immediatamente in consegna l'ente e proceda rapidamente alla sua regolarizzazione; Ritenuto opportuno, quindi, scegliere il nominativo del commissario nell'ambito dei soggetti iscritti nella banca dati del Ministero, articolata su base regionale, sulla base delle attitudini professionali e dell'esperienza come risultanti dai relativi curricula e dalla disponibilita' all'assunzione dell'incarico preventivamente acquisita, al fine di garantire una tempestiva ed efficace assunzione di funzioni da parte del professionista prescelto, funzionale alle specificita' della procedura come sopra illustrata; Considerati gli specifici requisiti professionali come risultanti dal curriculum vitae dell'avv. Federico Vismara;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Nazionale Opere Societa' cooperativa», con sede in Brembate (Bergamo) - codice fiscale 04026050163, costituita in data 19 novembre 2014, e' revocato. |
| Art. 2
L'avv. Federico Vismara nato a Milano il 26 aprile 1977 (codice fiscale VSMFRC77D26F205C), domiciliato in Monza, via Cavallotti n. 11, e' nominato commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di 6 (sei) mesi a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia. |
| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale. Roma, 31 luglio 2017
Il direttore generale: Moleti |
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