Gazzetta n. 201 del 29 agosto 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 17 maggio 2017 |
Ammissione al finanziamento del progetto di cooperazione internazionale E! 10149 MicromodGan. (Decreto n. 1160). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo Regolamento di organizzazione del MIUR; Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli Uffici del MIUR; Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni; Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012; Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, che all'art. 6, comma 1 prevede, da parte del Ministero, la emanazione di propri avvisi con i quali sono definite le modalita' ed il termine per la presentazione dei progetti, sulle tematiche individuate, nonche' i relativi limiti temporali e di costo; Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33: «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; Vista la decisione n. 553/2014/U.E. del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, relativa alla partecipazione dell'Unione a un programma di ricerca e sviluppo avviato congiuntamente da piu' Stati membri a sostegno delle piccole e medie imprese che svolgono attivita' di ricerca e sviluppo (Eurostars 2); Visto l'avviso integrativo nazionale n. 1580 del 15 luglio 2015 (allegato n. 2), con il quale sono definiti i soggetti, le attivita' e la natura dei costi ammissibili, le forme ed intensita' delle agevolazioni, nonche' le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento per i proponenti italiani, emanati in risposta al bando internazionale Eurostars, anno 2015; Viste le domande presentate ai sensi dell'avviso integrativo nazionale dai proponenti italiani partecipanti ai progetti internazionali Eurostars e da questa iniziativa selezionati ed ammessi a negoziazione; Atteso che nel gruppo di ricerca relativo al progetto internazionale E! 10149 MicromodGan «High power RF Micro-modules Itar-free Smart and highly-integrated for SSPA market (Amplificatori di Potenza allo Stato Solido in tecnologia GaN)» figurano i seguenti proponenti italiani: M.E.C. (Microwave Electronics for Communications) S.r.L.; Universita' di Ferrara; Visto l'esito dell'istruttoria economico-finanziaria nazionale condotta dall'Istituto convenzionato Banca Mediocredito Italiano S.p.A., acquisita dal MIUR in data 19 ottobre 2016, con protocollo n. 20488, in merito al progetto E! 10149 MicromodGan, presentato da M.E.C. S.r.L. e Universita' di Ferrara, che subordina la stipula del contratto di finanziamento alla acquisizione, da parte della beneficiaria M.E.C. S.r.L., di una polizza fideiussoria a copertura dell'intero ammontare della agevolazione concessa, in quanto non risulta soddisfatta la verifica del parametro di onerosita' finanziaria, in applicazione delle disposizioni di cui al comma 4-quater dell'art. 30 del decreto-legge n. 5/2012, convertito con legge n. 35/2012; Preso atto delle comunicazioni da parte dell'Eurostars Team, rispettivamente in data 16 dicembre 2016 e 4 aprile 2017, con le quali viene concessa una proroga di sei mesi del termine delle attivita' del progetto ed una riallocazione dei costi tra i due proponenti del progetto; Visto il dettato di cui all'art. 1, comma 872, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e s.m.i: «In coerenza con gli indirizzi del Programma nazionale della ricerca, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca con proprio decreto di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze provvede alla ripartizione del fondo di cui al comma 870 tra gli strumenti previsti nel decreto di cui al comma 873, destinando una quota non inferiore al 15 per cento delle disponibilita' complessive del fondo al finanziamento degli interventi presentati nel quadro di programmi dell'Unione europea o di accordi internazionali [...]»; Atteso che il citato avviso integrativo prevedeva il budget finalizzato al finanziamento dei progetti nazionali a valere, rispettivamente, su stanziamenti FIRST 2015 per il contributo alla spesa e FAR 2012 per il credito agevolato; Vista la nota n. 27754 del 24 dicembre 2015, che al fine di utilizzare le disponibilita' dell'anno 2014, ha spostato, tra l'altro, gli oneri dell'iniziativa in questione sull'anno 2014; Visto il decreto interministeriale dell'8 gennaio 2015, n. 6, registrato alla Corte dei conti il 1° aprile 2015, foglio n. 1281, che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2014; Visto il decreto dirigenziale n. 3428 del 29 dicembre 2015, con il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245 dello stato di previsione della spesa del Ministero per l'anno 2014, dell'importo complessivo di € 13.000.000,00, destinato al finanziamento, nella forma del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle iniziative di cooperazione internazionale elencate, di cui € 1.026.418,80 destinati al finanziamento dei progetti presentati in risposta al bando transnazionale Eurostars C.o.D. 14, tra cui il progetto dal titolo E! 10149 MicromodGan; Visto il decreto direttoriale 13 marzo 2013, n. 435/ric. che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR) per l'anno 2012; Atteso che, per effetto della valutazione scientifica e della collocazione nella ranking list comunitaria del progetto in questione, rispetto al budget complessivo destinato alla Call, residuano, per il finanziamento del progetto, esclusivamente € 239.062,00 nella forma del contributo alla spesa, a valere sullo stanziamento FIRST 2014; Di tanto si e' data comunicazione a M.E.C. S.r.L. e Universita' di Ferrara, proponenti del progetto E! 10149 MicromodGan, che, fermo restando l'impegno assunto in ordine alla esecuzione di tutte le attivita' progettuali programmate, hanno accettato la proposta avanzata dal MIUR di concessione di un finanziamento, nella forma del contributo alla spesa, nel limite massimo pari ad € 239.062,00 ed hanno, parimenti, rinunciato, alla quota di finanziamento nella forma del credito agevolato; Visto il decreto legislativo n. 159 del 6 settembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni;
Decreta:
Art. 1
1. Il progetto di cooperazione internazionale Eurostars E! 10149 MicromodGan e' ammesso alle agevolazioni previste, secondo le normative citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto (Allegato 1), che ne costituisce parte integrante. 2. In accordo con il progetto internazionale, la decorrenza del progetto e' fissata al 1° marzo 2016 e la sua durata e' di 24 mesi.
Avvertenza: Le informazioni, i dati e le notizie contenuti nel presente provvedimento e i relativi allegati sono consultabili sul sito web del MIUR al seguente link: http://www.ricercainternazionale.miur.it/era/art-185-de l-trattato-dell-unione-europea/aal.aspx |
| Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. Gli interventi di cui al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della documentazione antimafia di cui al decreto legislativo n. 159/2011. 2. Fatta salva la necessita' di coordinamento tra i diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale, ognuno di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza e per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali danni riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse col progetto. 3. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili. |
| Art. 3
1. Per quanto in premessa, le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1 del presente decreto, sono determinate complessivamente in euro € 239.062,00, tutte nella forma di contributo nella spesa, come da scheda finanziaria allegata al presente decreto (allegato n. 1), determinate nel limite dell'importo residuale rispetto al budget disponibile per la intera iniziativa di cui trattasi, definito con il richiamato avviso integrativo nazionale n. 1580 del 15 luglio 2015. Le stesse graveranno sulle disponibilita' del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica per l'anno 2014, giusta riparto con decreto interministeriale n. 6/2015. 2. Le erogazioni del contributo sono subordinate all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul fondo FIRST 2014, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione. 3. Nella fase attuativa, il MIUR puo' valutare la rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti, non eccedenti il cinquanta per cento, in caso di sussistenza di motivazioni tecnico-scientifiche o economico-finanziarie di carattere straordinario, acquisito il parere dell'esperto scientifico. Per variazioni inferiori al venti per cento del valore delle attivita' progettuali del raggruppamento nazionale, il MIUR si riserva di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto scientifico con riguardo alle casistiche ritenute maggiormente complesse. Le richieste variazioni, come innanzi articolate, potranno essere autorizzate solo se previamente approvate in sede internazionale da parte della Struttura di gestione del programma. 4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine indicato nella scheda allegata al presente decreto (Allegato 1), fatte salve eventuali proroghe approvate dal Programma Eurostars e dallo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale. |
| Art. 4
1. In favore della beneficiaria M.E.C. S.r.L. il MIUR disporra', su richiesta, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art. 1, nella misura del 50% del contributo ammesso, ai sensi dell'art. 8 del citato avviso integrativo nazionale. In favore della beneficiaria Universita' di Ferrara il MIUR disporra', su richiesta, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art. 1, nella misura dell'80% del contributo ammesso, ai sensi dell'art. 8 del citato avviso integrativo nazionale. 2. I beneficiari M.E.C. S.r.L. e Universita' di Ferrara si impegnano a fornire dettagliate rendicontazioni semestrali della somma oggetto di contributo, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili, nonche' di economie di progetto. 3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti dei soggetti beneficiari M.E.C. S.r.L. e Universita' di Ferrara, alla revoca delle agevolazioni, con contestuale recupero delle somme erogate attraverso il fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra Amministrazione. Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 maggio 2017
Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 15 giugno 2017 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero per i beni e le attivita' culturali, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 1251 |
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