Gazzetta n. 201 del 29 agosto 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 25 gennaio 2017 |
Integrazione al decreto n. 1076 del 18 maggio 2015, di ammissione al finanziamento del progetto PON03PE 00132 1. (Decreto n. 154). |
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IL DIRIGENTE DELL'UFFICIO IV della direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visti i regolamenti comunitari vigenti per la programmazione 2007-2013; Vista la normativa comunitaria e nazionale in materia di Aiuti di Stato alla ricerca nonche' le specifiche disposizioni contenute nelle decisioni, circolari e/o negli orientamenti adottati a livello comunitario e nazionale in materia; Visto il Quadro strategico nazionale (QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007-2013 approvato con delibera CIPE n. 174 del 22 dicembre 2006 e con successiva decisione della Commissione europea n. 3329 del 13 luglio 2007; Visto il Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007-2013 (PON «R & C») Regioni Convergenza adottato con Decisione C(2007) 6882 del 21 dicembre 2007, cofinanziato dal FESR e dal FdR la cui ultima riprogrammazione e' stata approvata con Decisione C(2016) 1941 final del 6 aprile 2016; Considerato che il PON «R & C» individuava quale Autorita' di gestione, come da regolamento (CE) n. 1083/2006 e regolamento (CE) n. 1828/2006, il dirigente pro tempore dell'allora Ufficio VII della Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca - DGCSR del MIUR oggi Ufficio IV della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca; Visto il Protocollo d'intesa, siglato in data 25 giugno 2009, tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ed i Presidenti delle Regioni della convergenza, per l'attuazione del PON «R & C» e i conseguenti Accordi di programma quadro (APQ); Viste le indicazioni formulate dal Tavolo tecnico previsto dal citato Protocollo d'intesa, istituito con decreto ministeriale prot. 624/Ric. del 22 ottobre 2009 in relazione alla Linea di intervento n. 2 indicata negli APQ del 31 luglio 2009 e dell'8 ottobre 2009; Vista la decisione della Commissione europea C(2015) n. 2771 del 30 aprile 2015 che modifica la Decisione C(2013) n. 1573 sull'approvazione degli Orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi adottati per beneficiare dell'assistenza del FESR, del FSE e del Fondo di coesione (2007- 2013); Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e ss.mm.ii. (il «decreto legislativo n. 297/1999»); Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo n. 297/1999» e ss.mm.ii. (il «decreto ministeriale n. 593/2000»); Visto in particolare, il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008 «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01»; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (c.d. legge di stabilita' 2012), e in particolare le disposizioni in materia di semplificazione amministrativa di cui all'art. 15; Visto altresi' il decreto-legge del 9 febbraio 2012, n. 5, «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo» convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, con particolare riferimento alle modifiche al decreto legislativo n. 297/1999; Visto il decreto-legge del 22 giugno 2012, n. 83 recante «Misure urgenti per la crescita del Paese» (cd. «Decreto Sviluppo 2012»), convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 e ss.mm.ii. e le disposizioni nello stesso contenute per quanto a ricerca industriale; Visto il decreto-legge del 18 ottobre 2012, n. 179 recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese», convertito con legge del 17 dicembre 2012, n. 221; Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115, recante «Modalita' di utilizzo e gestione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134»; Visto il decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; Visto il D.D. del 29 ottobre 2010 n. 713/Ric. - Titolo III, rivolto alla creazione di nuovi Distretti ad Alta tecnologia e/o nuove aggregazioni pubblico-private - emanato sul PON «R & C» 2007-2013 a valere sull'ASSE I «Sostegno ai mutamenti strutturali - Distretti ad alta tecnologia e relative reti e laboratori pubblico-privati e relative reti» e ss.mm.ii (di seguito «l'Avviso»); Visto il Piano di azione e coesione - PAC «Ricerca» avviato con delibera CIPE n. 1/2011 approvato dal Comitato di sorveglianza del PON nella seduta del 15 giugno 2012 nel quadro della riprogrammazione del PON R & C (Dec. CE del 31 ottobre 2012 C(2012) 7629); Considerato che l'avviso - Titolo III e' stato, per effetto della predetta riprogrammazione, interamente inserito nel PAC, con una dotazione finanziaria pari a € 500.000.000,00; Considerato quanto deciso dal CIPE nella seduta del 3 agosto 2012 in merito all'assegnazione delle risorse finanziarie provenienti dalla riduzione del cofinanziamento nazionale (fondo rotazione ex lege n. 183/87) dei Programmi operativi nazionali e regionali della Programmazione unitaria, previsti anche in relazione al programma di intervento del PAC; Vista la delibera CIPE n. 113 del 26 ottobre 2012 recante «Individuazione delle amministrazioni responsabili della gestione e dell'attuazione di programmi/interamente finanziati nell'ambito del Piano di azione e coesione e relative modalita' di attuazione» che al punto 5 stabilisce che «ciascuna Amministrazione responsabile degli interventi individuati dal Piano di azione e coesione individua, con atto formale, le strutture deputate a dare esecuzione a tali interventi, con l'attribuzione delle relative responsabilita' di gestione, monitoraggio e controllo»; Visto il decreto n. 48/2013 del 7 agosto 2013 con cui il Ministero delle finanze ha disposto la rideterminazione del finanziamento a carico del Fondo di rotazione, di cui alla legge n. 183/1987 per l'attuazione degli interventi previsti dal Piano di azione e coesione, per un importo pari a € 767.000.000,00; Viste le note dell'Agenzia per la coesione territoriale Prot. ALCT DPS 2755 del 3 aprile 2015 e ALCT DPS 8096 del 28 settembre 2015 con cui, sono state individuate le risorse PAC oggetto della riprogrammazione ai sensi dell'art. 1, commi 122 e 123, della legge n. 190/2014 e assentito il nuovo piano finanziario del PAC MIUR, la cui dotazione complessiva e' pari a € 762.938.474,00, le risorse finanziarie assegnate per l'Azione «Distretti ad alta tecnologia e relative reti; Laboratori pubblici privati e relative reti» - Titolo III e' pari a € 398.896.104,00; Visto il D.D. prot. 1860 del 5 agosto 2015 con cui si e' stabilito che le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle attivita' progettuali di cui all'avviso 713/Ric. del 29 ottobre 2010 - Titolo III sono a carico della dotazione della Programmazione unitaria 2007-2013 e segnatamente del PON «R & C» e del PAC Ricerca in ragione delle effettive disponibilita' sui relativi programmi, ad esclusione delle risorse gia' individuate e messe a disposizione dalla Regione Campania; Considerato che la dichiarazione di spesa, ex art. 78, comma 2 lettera c) del reg. (CE) n. 1083/2006, puo' includere, per quanto ad aiuti di stato, l'anticipo corrisposto ai beneficiari purche' questo sia interamente coperto «dalle spese sostenute dai beneficiari nell'attuazione del progetto e giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente presentati non oltre tre anni dopo l'anno in cui e' stato versato l'anticipo o il 31 dicembre 2015»; Considerato che, ai sensi dell'art. 93 del reg. (CE) n. 1083/2006, la Commissione procede al disimpegno automatico delle somme corrispondenti al mancato raggiungimento di specifici obiettivi di spesa da certificare alla fine di ogni anno, cui devono concorrere i progetti che hanno scadenze in periodi coerenti; Considerato altresi' che il MIUR si impegna comunque a garantire sulle iniziative PAC, le stesse procedure e la stessa disciplina applicabile agli interventi cofinanziati con fondi PON R & C, in particolare per quello che concerne i controlli di primo livello di cui all'art. 60 del reg. CE 1083/2006, per consentirne, qualora ritenuto opportuno, l'eventuale riammissione ai benefici del FESR; Visto il decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii. «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 febbraio 2014, n. 98, «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», entrato in vigore il 29 luglio 2014 e la conseguente decadenza degli incarichi di livello dirigenziale generale; Visto il decreto ministeriale del 26 settembre 2014 n. 753, «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del MIUR» con cui e' stata disposta l'articolazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale; Considerato che, a seguito del richiamato decreto ministeriale n. 753, l'Ufficio IV della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca e' l'ufficio preposto alla gestione dei Programmi operativi comunitari finanziati dai Fondi strutturali dell'Unione europea e programmi e interventi relativi al Fondo aree sottoutilizzate (FAS); Visto il D.D. del 30 aprile 2015, n. 933, con cui la dott.ssa Anna Maria Fontana e' stata nominata dirigente dell'Ufficio IV della suddetta direzione; Visto il D.D. del 12 giugno 2015, n. 1224, con cui e' stata conferita la delega di talune attivita' relative agli avvisi a valere sul PON «R & C» e sul PAC di competenza del direttore generale pro tempore della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, al dirigente pro tempore dell'Ufficio IV; Visto altresi' il D.D. prot. 2001 dell'8 settembre 2015 con cui il richiamato Ufficio IV e' stato individuato quale struttura responsabile degli interventi da realizzarsi sul PAC con annesse responsabilita' di gestione, monitoraggio e controllo e il dirigente del predetto ufficio quale Autorita' responsabile del PAC; Visto il D.D. prot. 2642 dell'11 febbraio 2016 con il quale la dott.ssa Silva Nardelli in qualita' di dirigente dell'Ufficio II e' stata nominata Responsabile unico di procedimento relativamente ai Distretti di alta tecnologia di cui all'avviso 713/Ric. del 29 ottobre 2010 - Titolo III; Visto il passaggio di consegne avvenuto con Nota MIUR prot. n. 4005 del 2 marzo 2016, in favore del RUP come innanzi nominato; Visto che a seguito del D.D. del 23 aprile 2012, n. 190/Ric. (il «D.D. 190/Ric.»), con il quale sono state approvate le graduatorie delle proposte degli Studi di fattibilita' pervenuti a valere sul Titolo III dell'avviso, sono stati stipulati gli Accordi di programma «Distretti ad alta tecnologia, laboratori e aggregazioni pubblico-privati per il rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico» del 7 agosto 2012 tra il MIUR e le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; Vista la domanda di agevolazione PON03_01196 con la quale lo studio di fattibilita' presentato dal soggetto Service Innovation SI lab (APP) e' stato ammesso alla successiva fase negoziale; Considerato che con i suddetti accordi sono stati definiti gli interventi, gli obiettivi e gli impegni finanziari reciproci ai fini della presentazione di progetti esecutivi ritenuti ammissibili alla fase negoziale, cosi' come disposto dal D.D. 190/Ric.; Visto il D.D. prot. 560/Ric. del 17 settembre 2012, («D.D. 560/Ric.») con il quale sono stati istituti i Comitati tecnici tra il MIUR e le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; Acquisite le relazioni tecniche dei predetti Comitati con le quali sono state individuate le aree tecnologiche prioritarie verso cui indirizzare i progetti esecutivi, definite le modalita' di collaborazione tra i soggetti proponenti appartenenti alla stessa area tecnologica nonche' assegnate le relative risorse finanziarie; Vista la nota prot. MIUR n. 6408 del 27 marzo 2013, con la quale il MIUR ha comunicato, ai soggetti proponenti degli Studi di fattibilita' approvati con «D.D. 190/Ric.», l'esito della relazione tecnica del Comitato tecnico dell'Accordo di programma e ha contestualmente richiesto di presentare progetti esecutivi coerenti con le traiettorie tecnologiche individuate nella suddetta relazione e con quanto indicato nel Piano di sviluppo del Cluster presentato al Comitato tecnico dell'Accordo di programma; Visti i progetti esecutivi di ricerca industriale presentati dai Soggetti attuatori dei nuovi distretti ed aggregazioni; Acquisite le relazioni istruttorie degli Istituti convenzionati e degli esperti tecnico-scientifici, ognuno per il proprio ambito di competenza, cosi' come disciplinato dal decreto ministeriale n. 593/2000 e ss.mm.ii.; Acquisita da parte del competente Panel di Esperti tecnico-scientifici la graduazione di priorita' dei progetti esecutivi relativi all'area tecnologica «ICT/Tecnologie per le Smart Communities»; Considerato che le risorse finanziarie attribuite in particolare ai Distretti di alta tecnologia e relative reti e laboratori pubblici e privati e relative reti sono pari a € 398.896.104,00 a valere sul Fondo PAC; Considerato che le risorse finanziarie che nell'Accordo di programma MIUR-Regione Calabria del 7 agosto 2012 risultano destinate alla presentazione di progetti esecutivi afferenti alla Regione Calabria sono pari a € 147.072.000,00; Considerato che la relazione tecnica del Comitato tecnico dell'accordo di cui al punto precedente ha previsto, per le predette risorse complessive, lo stanziamento per l'area tecnologica «ICT/ Tecnologie per Smarties Communities» di risorse finanziarie pari a € 50.018.000,00; Visto il decreto del Capo Dipartimento prot. 923 del 12 maggio 2016, con il quale si e' proceduto alla rettifica del decreto dipartimentale prot. 3066 del 14 ottobre 2014 e i relativi esiti positivi trasmessi dall'Autorita' di Audit, il 15 giugno 2016; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52 - «Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee» - legge comunitaria 1994 e in particolare le disposizioni in materia di erogazione di anticipi a favore di soggetti privati di cui all'art. 56 comma 2; Visto lo «Schema di garanzia a prima richiesta» adottato con D.D. del 19 aprile 2013, n. 723, utilizzabile per ciascuna iniziativa ai sensi del decreto legislativo n. 297/1999 e del decreto ministeriale n. 593/2000 e ss.mm.ii., adeguatamente modificato; Visto il progetto esecutivo di ricerca industriale, di cui alla domanda di agevolazione PON03PE_00132 (PON03PE_00132_1); Visto il decreto direttoriale n. 1076 del 18 maggio 2015 con il quale e' stato ammesso a cofinanziamento il progetto PON03PE_00132_1, con inizio delle attivita' alla data del 1° settembre 2013 e termine al 31 dicembre 2015; Considerato che la scheda costi allegata al decreto, di cui costituisce parte integrante, stabilisce le intensita' e gli importi del finanziamento per ogni singolo soggetto beneficiario, risultante non ancora costituito nella forma associata di societa' consortile a responsabilita' limitata all'atto della presentazione della domanda; Vista la nota prot. MIUR n. 11038 del 27 maggio 2015 di trasmissione del suddetto decreto al soggetto attuatore, all'Istituto convenzionato e all'Esperto tecnico-scientifico; Vista la nuova proposta di capitolato tecnico per il progetto PON03PE_00132_1 trasmessa con PEC del 16 giugno 2015, in cui veniva richiesto uno slittamento temporale della data di inizio delle attivita' del progetto al 1° luglio 2015 e conseguente termine alla data del 31 ottobre 2017; Considerato che le nuove date proposte, alla data di presentazione, non risultavano compatibili con le date di scadenza fissate dai Programmi operativi comunitari; Vista la nota prot. MIUR n. 11554 del 15 giugno 2016, con la quale il soggetto attuatore ribadisce per il tramite del responsabile dei rapporti istruttori, che le date previste per l'inizio e fine delle attivita' progettuali sono rispettivamente le date del 1° luglio 2015 e 31 ottobre 2017; Viste le note rispettivamente dell'Autorita' di gestione PON «R & C» prot. MIUR n. 10408 del 30 maggio 2016 e del RUP prot. MIUR n. 14195 del 17 luglio 2016 con le quali vengono forniti chiarimenti in merito ai termini entro i quali debbono concludersi le attivita' dei progetti dell'avviso, per effetto dei quali le nuove date proposte per il progetto risultano ora compatibili; Preso atto della costituzione dei soggetti beneficiari nella forma associata SI Lab-Sicilia S.c. a r.l.; Ritenuto di dover acquisire, alla luce della variazioni intervenute e prima di procedere con ulteriori attivita' istruttorie, il parere da parte del Comitato tecnico della Regione Calabria; Preso atto di quanto stabilito nella seduta del 20 luglio 2016 dal suddetto comitato, che condividendo quanto chiarito con la nota prot. MIUR n. 14195 del 17 luglio 2016 ha ritenuto necessario, prima della contrattualizzazione, effettuare un ulteriore approfondimento sulla effettiva dimensione aziendale del Consorzio e sulla classificazione di ciascun consorziato, fermo restando che, comunque, non e' possibile concedere una agevolazione superiore a quella gia' decretata; Vista la nota prot. MIUR n. 15498 del 4 agosto 2016, con la quale si sottopone all'Esperto tecnico-scientifico la valutazione del capitolato tecnico di progetto presentato dal Soggetto attuatore; Visto il capitolato tecnico di progetto approvato dall'Esperto tecnico scientifico e debitamente sottoscritto, trasmesso con PEC di cui al prot. MIUR n. 24102 del 6 dicembre 2016; Vista la nota prot. MIUR n. 15497 del 4 agosto 2016, con la quale si richiede all'Istituto convenzionato di effettuare il necessario supplemento istruttorio; Acquisito l'esito del supplemento istruttorio da parte dell'Istituto convenzionato con nota prot. MIUR n. 22128 del 10 novembre 2016; Ritenuto di dover, pertanto, adottare, nei limiti della complessiva dotazione finanziaria assegnata all'ambito settoriale di cui trattasi, un decreto direttoriale di integrazione del richiamato decreto di concessione delle agevolazioni del progetto PON03PE_00132_1;
Decreta:
Art. 1
1. I soggetti beneficiari indicati nel decreto direttoriale prot. n. 1076 del 18 maggio 2015, risultano in qualita' di soci consorziati, regolarmente costituiti nella forma associata SI Lab-Sicilia S.c. a r.l., che risulta soggetto beneficiario e attuatore unitamente ai soggetti consorziati partecipanti al progetto e titolari delle attivita' e dei relativi costi del progetto PON03PE_00132_1 «Servify (SERVIce FirstlY)». 2. Le disposizioni relative al progetto PON03PE_00132_1 contenute nella scheda allegata al presente decreto, giusta disposizione del Comitato tecnico della Regione Calabria espressa nella seduta del 20 luglio 2016, rimangono identiche a quelle previste dalla scheda allegata al decreto direttoriale prot. n. 1076 del 18 maggio 2015, indicando per i soggetti beneficiari partecipanti alle attivita' progettuali i costi ammessi al cofinanziamento e la misura della corrispondente agevolazione; 3. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate a titolo di contributo nella spesa in una misura complessivamente pari a € 9.789.355,91 a valere sul Fondo PAC, di cui € 8.851.965,91 per attivita' di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ed € 937.390,00 per attivita' di formazione, articolate quanto ad anticipazione ai sensi del successivo art. 2, comma 1. 4. La durata complessiva del progetto PON03PE_00132_1 «Servify (SERVIce FirstlY)» rimane confermata in 28 mesi, con inizio delle attivita' alla data del 1° luglio 2015 e termine al 31 ottobre 2017. |
| Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. Le modalita' di erogazione dell'anticipazione di cui all'art. 12 dell'avviso 713/Ric. del 29 ottobre 2010, successivamente alla stipula del disciplinare/contratto, sono cosi' determinate: a) una anticipazione in misura del 50% del cofinanziamento, successivamente alla adozione del decreto di concessione e all'accettazione del relativo atto disciplinare, nonche' alla presentazione, ove necessario, di fidejussione bancaria o polizza assicurativa; b) in favore dei soggetti pubblici e' riconosciuta una anticipazione fino al 100% dell'intervento concesso. L'erogazione del finanziamento, per i soggetti pubblici, e' effettuata dal Ministero secondo le seguenti modalita': b.1) una prima quota, a titolo di anticipazione, pari al 60% dell'importo totale dell'agevolazione spettante previa richiesta da parte del soggetto beneficiario; b.2) una seconda quota, a titolo di anticipazione, pari ad un ulteriore 20% dell'importo totale dell'agevolazione spettante, previa richiesta da parte del soggetto beneficiario, corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute (completa di documentazione contabile di spesa e documentazione di pagamento) di almeno il 50% del costo totale del progetto ammesso a finanziamento; b.3) una terza quota, a titolo di anticipazione, pari ad un ulteriore 20% dell'importo totale dell'agevolazione spettante, previa richiesta da parte del soggetto beneficiario, corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute (completa di documentazione contabile di spesa e documentazione di pagamento) di almeno il 70% del costo totale del progetto ammesso a finanziamento; c) ulteriori erogazioni in base agli importi rendicontati ed accertati semestralmente a seguito di positivo esito delle verifiche tecnico-contabili previste dal decreto ministeriale n. 593/2000 e ss.mm.e ii. |
| Art. 3
1. Il presente decreto sara' pubblicato sul sito internet del MIUR, SIRIO all'esito dei controlli, ove previsti. |
| Art. 4
1. Per tutto quanto non espressamente specificato nel presente decreto, si osservano le disposizioni contenute nel decreto direttoriale prot. n. 1076 del 18 maggio 2015 di concessione delle agevolazioni. Roma, 25 gennaio 2017
Il dirigente dell'Ufficio IV: Fontana
Registrato alla Corte dei conti il 24 aprile 2017 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 572 |
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