Gazzetta n. 201 del 29 agosto 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 25 luglio 2017
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Barletta a seguito di trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di compendi immobiliari appartenenti al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Considerato che l'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, dispone che, nell'ambito di specifici accordi di valorizzazione e dei conseguenti programmi e piani strategici di sviluppo culturale, definiti ai sensi e con i contenuti di cui all'art. 112, comma 4, del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, lo Stato provvede al trasferimento alle regioni e agli altri enti territoriali, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del citato codice, dei beni e delle cose indicati nei suddetti accordi di valorizzazione;
Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 21 ottobre 2014 dal Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di Barletta (BT), ai sensi dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
Visto l'atto rep. n. 440 del 7 luglio 2015, con il quale il compendio immobiliare denominato «Palazzo della Marra», appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Barletta (BT), ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 7938 del 30 maggio 2016, con la quale e' stato, tra l'altro, comunicato che l'immobile trasferito era gia' in uso al Comune di Barletta (BT), in forza dell'atto di concessione prot. n. 2006/4891 del 1° marzo 2006, avente decorrenza 23 febbraio 2006 e scaduto il 22 febbraio 2015, a fronte della corresponsione di un indennizzo annuo di 66.728,28 euro;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 12822 del 29 settembre 2016;
Visto l'art. 8 dell'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 21 ottobre 2014, secondo cui il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato provvedera', a decorrere dalla data del trasferimento degli immobili, alla riduzione delle somme a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Barletta (BT) in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 5184 del 12 aprile 2017;

Decreta:

Art. 1

1. A decorrere dal 7 luglio 2015, le risorse, a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Barletta (BT), sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune del compendio immobiliare denominato «Palazzo della Marra».
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in 66.728,28 euro annui, corrispondenti all'ammontare dei canoni concessori rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
 
Art. 2

1. Per l'anno 2015, la disposizione di cui all'art. 1, comma 2, e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune.
2. Al fine del recupero delle somme di cui al comma 1 e all'art. 1, comma 2, ammontanti a 165.708,56, nell'anno 2017 il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. A decorrere dall'anno 2018, il Ministero dell'interno provvede a versare al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01 la somma di 66.728,28 euro.
 
Art. 3

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare al Comune di Barletta (BT).
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti al Comune di Barletta (BT) e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, il Comune di Barletta (BT), e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 luglio 2017

Il Ministro: Padoan

Registrato alla Corte dei conti l'11 agosto 2017 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 1078
 
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