Gazzetta n. 228 del 29 settembre 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 13 luglio 2017
Revoca dell'agevolazione disposta con decreto n. 4286/Ric. del 2 dicembre 2014, in favore della societa' Retek Research S.r.l. (Decreto n. 1727/Ric.).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento, la promozione
e la valorizzazione della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, e convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014 e la conseguente decadenza degli incarichi di livello dirigenziale generale;
Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2014, n. 753, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e ss.mm.ii.;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e ss.mm.ii.;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e ss.mm.ii.;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e ss.mm.ii.;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e ss.mm.ii.;
Visto il decreto ministeriale MEF 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003;
Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, art. 11, recante «Disposizioni transitorie e finali» con particolare riferimento ai commi 2 e 3;
Visto l'art. 14, del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, che disciplina la concessione di agevolazioni per assunzioni di qualificato personale di ricerca, per specifiche commesse esterne di ricerca e per contratti di ricerca, per borse di studio per corsi di dottorato di ricerca;
Vista la domanda di cui all'art. 14 del citato decreto ministeriale 593 dell'8 agosto 2000, lettera c), presentata dalla Societa' Retek Research S.r.l. il 21 dicembre 2011, DM62858, relativa al bando dell'anno 2011 per il progetto di ricerca dal titolo: «Ricerca e sviluppo di un Decision Support System di prevenzione rischi da trichinellosi e peste suinica attraverso il telerilevamento ed analisi di firme spettrali dei primari fattori di rischio ambientale», dal costo complessivo di euro 413.000,00 nella forma del credito d'imposta;
Vista la nota del MIUR del 21 agosto 2012, prot. n. 5293, con cui si comunica che con decreto n. 422/Ric. del 16 luglio 2012 e' stata riconosciuta l'ammissibilita' ad un'agevolazione complessiva di euro 206.500,00 nella forma del credito d'imposta e si richiede il contratto di ricerca e la documentazione prevista dalla circolare ministeriale n. 2474/Ric. del 17 ottobre 2005, indicando i termini per l'inizio e la fine del predetto progetto e la trasmissione della documentazione conclusiva entro e non oltre la data del 31 gennaio 2015;
Visto il D.D. n. 4286/Ric. del 2 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, con il quale, inter alia, la Societa' Retek Research S.r.l. e' stata ricompresa tra i soggetti ammissibili all'agevolazione ai sensi dell'art. 14 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, per un importo pari ad euro 206.500,00 nella forma del credito d'imposta a seguito della stipula del contratto di ricerca con il CNR - Istituto di cristallografia, laboratorio di ricerca inserito nell'Albo ministeriale;
Vista la gia' citata nota MIUR del 21 agosto 2012, prot. n. 5293, con la quale e' stata riconosciuta l'ammissibilita' alla valutazione della domanda e si richiede la documentazione tecnico-scientifica e amministrativo-contabile prevista dalla circolare ministeriale n. 2474/Ric. del 17 ottobre 2005;
Vista la nota MIUR del 31 marzo 2015, prot. n. 6937, con cui si comunica che la documentazione richiesta con la nota di cui al precedente capoverso, non risulta pervenuta allo scrivente Ufficio e che la societa' avrebbe dovuto trasmettere, entro il termine perentorio di quindici giorni, la predetta documentazione o idonee motivazioni o controdeduzioni ai sensi degli articoli 7 e 10-bis della legge 2 agosto 1990, n. 241;
Tenuto conto delle controdeduzioni pervenute in data 27 aprile 2015, prot. n. 9098, con le quali la societa' ha richiesto una proroga della conclusione delle attivita' di ricerca al 31 dicembre 2015;
Vista la nota dell'11 gennaio 2016, prot. n. 193, con cui lo scrivente Ministero ha accolto la richiesta di proroga autorizzando l'estensione del progetto fino al 31 dicembre 2015 e rimanendo in attesa di ricevere, entro e non oltre il 29 febbraio 2016, la documentazione tecnico-scientifica conclusiva e la documentazione amministrativo-contabile comprensiva di tutti i pagamenti dovuti al laboratorio (fatture e bonifici) e della quietanza liberatoria firmata dalla societa' e dal laboratorio che avrebbero dovuto avere la data anteriore al predetto termine del 31 dicembre 2015;
Considerato che con nota del 25 febbraio 2016, prot. n. 3467, la Societa' Retek Research S.r.l. ha richiesto un'ulteriore proroga di 12 mesi, vale a dire fino al 31 dicembre 2016;
Considerato che con nota del 27 aprile 2017, prot. n. 7874, lo scrivente Ministero ha preso atto che la societa' non aveva provveduto a trasmettere la documentazione conclusiva richiesta con la suindicata nota prot. n. 193 e che la stessa sarebbe dovuta pervenire entro 15 giorni dal ricevimento della nota prot. n. 7874, ai sensi degli articoli 7 e 10-bis della legge n. 241/90 e s.m.i. e che in assenza il Ministero avrebbe proceduto a dichiarare la Societa' Retek Research S.r.l. decaduta dall'agevolazione per il progetto in argomento;
Considerato che a tutt'oggi non sono pervenute la documentazione conclusiva tecnico-scientifica conclusiva e amministrativo-contabile, ne' osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuta per l'effetto la necessita' di procedere alla revoca dell'impegno assunto con decreto direttoriale n. 4286/Ric. del 2 dicembre 2014, con il quale, tra l'altro, e' stato ammesso alle agevolazioni il progetto di ricerca con DM62858 presentato da Retek Research S.r.l.

Decreta:

Articolo unico

L'agevolazione concessa con D.D. del 2 dicembre 2014, n. 4286/Ric. in favore della Societa' Retek Research S.r.l., a valle della domanda di agevolazione con codice identificativo DM62858, e' integralmente revocata per un importo complessivo pari ad euro 206.500,00, equivalente all'agevolazione concessa nella forma del credito d'imposta.
Il recupero del credito d'imposta sara' effettuato a cura dell'Agenzia delle entrate mediante l'atto di recupero previsto dall'art. 1, comma 421, della legge n. 311 del 30 dicembre 2004.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo e, all'esito positivo, pubblicato ai sensi di legge.
Roma, 13 luglio 2017

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti l'8 agosto 2017, n. 1-1809
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone