Gazzetta n. 230 del 2 ottobre 2017 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE |
DECRETO 13 settembre 2017 |
Diniego dell'istanza e contestuale chiusura immediata della struttura Acquario «Anton Dohrn», in Napoli. |
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IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
di concerto con
IL MINISTRO DELLA SALUTE
e
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Vista la direttiva 1999/22/CE relativa alla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici; Visto il decreto legislativo 21 marzo 2005, n. 73 e successive modificazioni, recante attuazione della direttiva 1999/22/CE; Visto in particolare l'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 73/2005, il quale prevede che con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, sentita la Conferenza unificata, e' disposta la chiusura delle strutture che non sono in possesso della licenza prevista dal comma 1 dello stesso decreto legislativo; Visto l'art. 10 comma 1 del decreto legislativo n. 73/2005, il quale prevede che le strutture aperte al pubblico prima dell'entrata in vigore del suddetto decreto si adeguino entro due anni dalla stessa data, alle prescrizioni dello stesso decreto; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 («Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi») e s.m.i.; Vista la nota del 10 novembre 2005, acquisita al prot. n. 29770 del 15 novembre 2005, con la quale il sig. Giorgio Bernardi, legale rappresentante della Stazione Zoologica «Anton Dohrn», ubicata in Villa Comunale Napoli, ha presentato la domanda per l'Acquario «Anton Dohrn» per il rilascio della licenza di cui all'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 21 marzo 2005, n. 73, cosi' come previsto all'allegato 4, punto A), del medesimo decreto legislativo; Vista la nota prot. 4417 del 9 dicembre 2013 della Stazione Zoologica «Anton Dohrn», acquisita al prot. PNM n. 23044 del 20 novembre 2015, con la quale viene comunicata la nomina del prof. Roberto Danovaro quale nuovo presidente della Stazione Zoologica; Viste le note prot. n. 20020 del 2 agosto 2006 e n. 1408 del 23 gennaio 2012 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare richiede alla struttura richiedente integrazioni alla documentazione gia' trasmessa, al fine di provare il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 3 del decreto legislativo n. 73/2005, e alle quali la struttura non ha mai fornito un riscontro adeguato; Vista la nota prot. n. 37235 del 15 novembre 2012 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare ha comunicato la visita ispettiva della Commissione interministeriale zoo ai sensi dell'art. 4 comma 1 del decreto legislativo n. 73/2005 presso la struttura per il 30 novembre 2012; Vista la nota prot. n. 12 del 2 gennaio 2013, acquisita al prot. n. 689 del 4 gennaio 2013, con cui il Corpo Forestale dello Stato ha segnalato evidenti criticita' riscontrate presso la struttura, chiedendo la collaborazione dell'Azienda sanitaria locale competente per territorio; Vista la nota di trasmissione prot. n. 9464 del 4 febbraio 2013 con la quale la Direzione generale per la protezione della natura e del mare acquisisce il verbale della visita ispettiva del 30 novembre 2012 ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo n. 73/05; Vista la nota prot. n. 12143 del 12 febbraio 2013 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare ha richiesto all'Azienda sanitaria locale di Napoli, al Comando provinciale del Corpo dei Vigili del Fuoco e al Comune di Napoli un'attivita' di verifica delle condizioni di pubblica sicurezza; Vista la nota prot. n. 31672 del 22 aprile 2013 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare ha acquisito il parere della Azienda sanitaria locale di Napoli che accerta violazioni alle norme di sicurezza sul lavoro; Vista la nota prot. n. 41579 del 23 luglio 2013 della Direzione generale per la protezione della natura e del mare con cui si trasmette alla struttura le problematiche relative alla sicurezza ed incolumita' pubblica rilevate dalla Commissione ispettrice in sede di sopralluogo il 30 novembre 2012; Viste le note n. 46568 del 10 ottobre 2013 e n. 1435 del 24 gennaio 2014 con cui si chiede al Corpo Forestale dello Stato e all'Azienda sanitaria locale di Napoli un sopralluogo congiunto al fine della verifica dei richiesti lavori di ripristino della struttura; Vista la nota trasmessa dalla Stazione Zoologica «Anton Dohrn» acquisita dalla Direzione generale per la protezione della natura e del mare con prot. n. 15436 del 3 agosto 2015 con cui si comunica la sospensione del servizio di apertura al pubblico; Vista la nota prot. n. 16902 del 2 settembre 2015 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare dispone la chiusura dell'iter amministrativo per il rilascio di giardino zoologico e il mantenimento degli esemplari ivi ospitati nel rispetto del benessere degli stessi; Vista la relazione della visita ispettiva effettuata dall'Azienda sanitaria locale di Napoli in data 17 settembre 2015 acquisita dalla Direzione generale per la protezione della natura e del mare con prot. n. 18383 del 23 settembre 2015; Vista la nota prot. n. 19019 del 1° ottobre 2015 con cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare comunica il preavviso di diniego all'accoglimento dell'istanza per il rilascio della Licenza di Giardino Zoologico; Vista la nota trasmessa dalla Stazione Zoologica «Anton Dohrn» con le osservazioni sul preavviso di diniego, acquisita dalla Direzione generale per la protezione della natura e del mare con prot. n. 19759 del 12 ottobre 2015; Ritenuto che la documentazione inviata e' insufficiente a provare il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 3 del decreto legislativo n. 73/2005; Vista la nota prot. n. 20678 del 23 ottobre 2015, con la quale la Direzione generale per la protezione della natura e del mare comunica il diniego all'istanza di licenza di Giardino Zoologico presentata il 10 novembre 2005 dal sig. Giorgio Bernardi, legale rappresentante della Stazione Zoologica «Anton Dohrn» per l'Acquario «Anton Dohrn», ubicato in Villa Comunale Napoli; Visto il concerto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, trasmesso con nota n. GAB/2093 del 22 febbraio 2016; Visto il concerto del Ministro della salute, trasmesso con nota n. GAB/8793 del 14 settembre 2016; Visto il parere favorevole della Conferenza unificata nella propria riunione in data 6 luglio 2017;
Decreta:
Art. 1
Per le motivazioni esposte in premessa, e' denegata l'istanza per il rilascio della licenza di giardino zoologico di cui all'art. 4, comma 1, del decreto legislativo n. 73 del 2005, presentata con nota acquisita al prot. n. 29770 del 15 novembre 2005, dal sig. Giorgio Bernardi, legale rappresentante della Stazione Zoologica «Anton Dohrn», ubicata in Villa Comunale, Napoli. |
| Art. 2
Per le motivazioni esposte in premessa, tenuto conto di quanto disposto ai sensi del precedente art. 1, e' disposta la chiusura immediata della struttura Acquario «Anton Dohrn» ubicata in Villa Comunale, Napoli, ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettera a, del decreto legislativo n. 73/2005. |
| Art. 3
Resta fermo, in capo alla struttura Acquario «Anton Dohrn» ai sensi dell'art. 5 comma 1 del decreto legislativo n. 73/2005, l'obbligo di mantenimento degli animali, a spese della stessa, in condizioni conformi a quelle previste all'art. 3 comma 1 lettere e), f), g), h), ed i) del decreto legislativo n. 73/2005, ovvero il trasferimento, entro diciotto mesi dall'adozione del presente provvedimento, in altra struttura adeguata e conforme alle prescrizioni del medesimo decreto legislativo n. 73/2005. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Roma, 13 settembre 2017
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Galletti
Il Ministro della salute Lorenzin
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Martina |
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