Gazzetta n. 258 del 4 novembre 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 20 ottobre 2017
Proroga della gestione commissariale della «Cooperativa Edilizia Centro Condomini Vito Pacillo a r.l.», in Manfredonia.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, comma 2;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il D.D. n. 5/SGC/2016 del 7 marzo 2016 con il quale la societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Centro Condomini Vito Pacillo a r.l.», con sede in Manfredonia (FG), e' stata posta in gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile ed il dott. Giuseppe Tammaccaro ne e' stato contestualmente nominato commissario governativo per un periodo di 12 mesi, con il compito di sanare le irregolarita' gestionali emerse in sede ispettiva;
Visto il D.D. 16/SGC/2017 del 20 aprile 2017 con il quale la gestione commissariale e' stata rinnovata per un periodo di sei mesi;
Vista la relazione informativa del 18 ottobre 2017 con la quale il commissario governativo ha rappresentato di aver ultimato gli accertamenti relativi alle risultanze della contabilita' della cooperativa, con particolare riferimento alla riconciliazione dei versamenti eseguiti dai soci in conto costruzione e alla rilevazione degli oneri di urbanizzazione, di aver accertato significative irregolarita' contabili ascrivibili alla condotta del presidente del CdA revocato che rendono opportuna la definizione del contenzioso civile pendente fra la cooperativa e taluni soci, al fine di evitare eventuali rischi di soccombenza della cooperativa nei citati giudizi;
Preso atto che dalla citata relazione si e' rilevato che taluni soci hanno richiesto l'autorizzazione ad effettuare, a propria cura e spese, un accesso al fabbricato in costruzione per effettuare i rilievi propedeutici all'esecuzione dei lavori necessari per la successiva richiesta di accatastamento (al rustico) delle singole unita' immobiliari da assegnare definitivamente a ciascuno dei suddetti soci;
Considerato che i lavori proposti dai soci, aventi ad oggetto un fabbricato a proprieta' indivisa ricompreso nel patrimonio sociale della cooperativa, unica intestataria dell'autorizzazione amministrativa per l'attivita' edificatoria, possono esclusivamente essere eseguiti dalla cooperativa medesima e che soltanto all'esito di tali lavori ed al successivo accatastamento delle singole unita' immobiliari, la cooperativa potra' assegnare gli immobili ai rispettivi soci;
Tenuto conto che il commissario evidenzia che attraverso l'assegnazione delle unita' immobiliari a tutti i soci mutualisti, verrebbero superati i' motivi che hanno sinora alimentato i dissidi interni alla compagine sociale;
Considerato che all'esito di tale assegnazione, la cooperativa potra' certamente continuare a svolgere la propria attivita' finalizzata al perseguimento dell'oggetto sociale che, nel caso di specie, e' costituito dalla realizzazione delle ulteriori unita' immobiliari a realizzarsi sull'altro lotto di proprieta' della cooperativa, tuttora inedificato;
Vista l'istanza di proroga e di attribuzione dei poteri dell'assemblea previsti dall'art. 2545-sexiesdecies, secondo comma del codice civile formulate dal commmissario governativo in data 18 ottobre 2017;
Ritenuta la necessita' di prorogare la suddetta gestione commissariale al fine di consentire al commissario di procedere all'esecuzione dei lavori propedeutici all'accatastamento delle singole unita' immobiliari al rustico; all'assegnazione delle unita' immobiliari ai soci aventi diritto; alla convocazione dell'assemblea in sede straordinaria, per i necessari adeguamenti statutari rilevati in sede ispettiva, ed in sede ordinaria per procedere all'approvazione dei bilanci relativi agli esercizi 2015 e 2016 ed alle nomina del nuovo organo amministrativo;
Ritenuta, altresi', la necessita' di attribuire al commissario governativo anche i poteri spettanti all'assemblea dei soci finalizzati alla definizione dei giudizi pendenti tra la cooperativa ed i soci;

Decreta:

Art. 1

La gestione commissariale della societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Centro Condomini Vito Pacillo a r.l.», con sede in Manfredonia (FG), c.f. 01781950710, e' prorogata per 6 mesi.
 
Art. 2

Al dott. Giuseppe Tammacaro sono conferiti anche i poteri dell'Assemblea, con riferimento alla definizione dei giudizi pendenti tra la cooperativa ed i soci, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies, secondo comma, del codice civile.
 
Art. 3

Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2017

Il direttore generale: Moleti
 
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