Gazzetta n. 268 del 16 novembre 2017 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 22 settembre 2017
Determinazione del numero globale dei medici specialisti da formare ed assegnazione dei contratti di formazione specialistica dei medici per l'anno accademico 2016/2017.


IL MINISTRO DELLA SALUTE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE,
DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
e
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 recante «Attuazione della direttiva 93/16/CE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CE»;
Visto, in particolare, l'art. 35 del citato decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, in virtu' del quale il Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e con il Ministro dell'economia e delle finanze, determina il numero globale dei medici specialisti da formare annualmente, per ciascuna tipologia di specializzazione, tenuto conto delle esigenze di programmazione delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, con riferimento alle attivita' del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 30 giugno 2014 n. 105, recante «Regolamento concernente le modalita' per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi dell'art. 36, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368»;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministero della salute del 4 febbraio 2015, prot. n. 68, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 126 del 3 giugno 2015 - S.O. n. 25, concernente «Riordino delle scuole di specializzazione di area sanitaria»;
Visto l'Accordo tra il Governo e le regioni e Province autonome di Trento e Bolzano in data 7 maggio 2015, concernente la determinazione del fabbisogno per il Servizio sanitario nazionale di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017 (rep. Atti n. 87/CSR);
Visto il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'istruzione e della ricerca e con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 20 maggio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 227 del 30 settembre 2015, concernente «Determinazione del numero globale di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2014/2017 ed assegnazione dei contratti di formazione specialistica dei medici per l'anno accademico 2014/2015»;
Visto l'art. 1 del citato decreto 20 maggio 2015 che, per quanto riguarda l'anno accademico 2016/2017, determina in 7.967 unita' il fabbisogno di medici specialisti da formare nelle scuole di specializzazione di medicina e chirurgia, cosi come indicato nella Tabella 3 parte integrante del decreto medesimo;
Visti gli articoli 37 e seguenti del citato decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, secondo i quali, all'atto dell'iscrizione alle scuole di specializzazione medica, i medici specializzandi stipulano uno specifico contratto annuale di formazione specialistica;
Considerato che l'art. 1, comma 300, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)», prevede, dall'anno accademico 2006/2007, l'applicazione dei contratti di formazione specialistica;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2007, che stabilisce, in attuazione dell'art. 39, comma 3, del citato decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, che, a decorrere dall'anno accademico 2006/2007, il trattamento economico del medico in formazione specialistica e' di € 25.000,00 lordi per i primi due anni di corso e di € 26.000,00 lordi per i successivi anni di corso;
Vista la nota prot. n. 17530 del 30 gennaio 2017 con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze ha comunicato che il livello delle risorse disponibili, ai sensi della legislazione vigente, dirette alla copertura dell'anno accademico 2016/2017 sono pari a euro 724.101.876,00 di cui euro 173.013.061,00 stanziati ai sensi dell'art. 32, comma 12, della legge n. 449 del 1997 e art. 1 del decreto-legge n. 90 del 2001, convertito dalla legge n. 188 del 2001; euro 89.088.815,00 stanziati ai sensi dell'art. 6, comma 2, della legge n. 428 del 1990; euro 300.000.000,00 stanziati ai sensi dell'art. 1, comma 300, della legge n. 266 del 2005; euro 50.000.000,00 stanziati ai sensi dell'art. 1, comma 424, della legge n. 147 del 2013; euro 26.000.000,00 stanziati a.a. 2014-2015 ammessi al primo anno e completamento - variazioni di bilancio MIUR; euro 86.000.000,00 stanziati ai sensi dell'art. 1, comma 252, della legge n. 208 del 2015 (competenza 2017+ 86 mln);
Vista la nota prot. n. 11032 del 7 aprile 2017, con la quale il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, preso atto della ricognizione delle vigenti autorizzazioni di spesa effettuata dal Ministero dell'economia e delle finanze con la citata nota prot. n. 17530 del 30 gennaio 2017, per un importo complessivo pari ad euro 724.101.876,00, ha comunicato che dal predetto importo devono essere decurtate la somma necessaria a coprire i costi correlati ai contratti statali delle coorti di specializzandi degli anni accademici precedenti, quantificabile ad oggi, in via prudenziale, in euro 552.357.000,00, nonche' la somma necessaria a garantire la copertura di eventuali sospensioni che dovessero riguardare le precedenti coorti di specializzandi ancora in corso, stimata, in via prudenziale, in euro 12.000.000,00, e che pertanto a legislazione vigente rimane disponibile, al netto delle necessarie decurtazioni sopra descritte, un importo pari ad euro 159.744.876,00, che potrebbe essere interamente utilizzato, tenuto conto del costo complessivo del contratto di specializzazione al primo anno di corso, per la copertura dei costi correlati all'attivazione per l'a.a. 2016/2017 di n. 6.000 contratti statali;
Considerato che nella succitata nota prot. n. 11032 del 7 aprile 2017, il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha, altresi', comunicato che al predetto importo di euro 159.744.876,00 vanno aggiunte le risorse rinvenienti dall'a.a. 2015/2016 conseguenti alla mancata assegnazione in tale anno accademico di 105 contratti statali e che pertanto per il prossimo a.a. 2016/2017 potranno essere attivati con risorse statali complessivamente n. 6.105 nuovi contratti di formazione medica specialistica;
Vista la nota prot. n. 90258 del 9 maggio 2017, con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze, nel prendere atto degli elementi informativi forniti dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca con la citata nota prot. n. 11032 del 7 aprile 2017 e tenuto conto del livello del finanziamento disponibile per l'a.a. 2016/2017 stabilito dalla legislazione vigente, gia' comunicato dallo stesso Dicastero con la sopra citata nota prot. n. 17530 del 30 gennaio 2017, ha comunicato di non disporre di elementi in merito all'entita' del contenzioso relativo alla procedura concorsuale dell'a.a. 2013/2014 e alla valutazione del relativo impatto finanziario ed ha pertanto rinviato all'apprezzamento del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, sulla base delle informazioni disponibili, la determinazione del numero di ammissibili al primo anno di formazione specialistica e del conseguente margine finanziario da mantenere in bilancio;
Vista la nota prot. n. 16246 del 1° giugno 2017, con la quale il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nel fornire ulteriori precisazioni circa l'esistenza di ulteriori disponibilita' finanziarie da utilizzare eventualmente per il contenzioso relativo all'a.a. 2013/2014, ha comunicato che a proprio parere le risorse disponibili sembrerebbero sufficienti a consentire, per il prossimo a.a. 2016/2017, l'attivazione con risorse statali di n. 6.105 contratti di formazione medica specialistica;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi del decreto 20 maggio 2015, di cui in premessa, per l'anno accademico 2016/2017, il fabbisogno dei medici specialisti da formare e' pari a 7.967 unita', secondo la ripartizione di cui alla Tabella 1, parte integrante del presente decreto.
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Per l'anno accademico 2016/2017, il numero dei contratti di formazione specialistica a carico dello Stato e' fissato in 6.105 unita' per il primo anno di corso, ed e' determinato per ciascuna specializzazione secondo quanto indicato nella allegata Tabella 2, parte integrante del presente decreto.
2. Nel riparto dei contratti di formazione specialistica di cui al comma 1, al fine di garantire le esigenze rappresentate da ciascuna regione e provincia autonoma in sede di comunicazione dei fabbisogni, tenuto conto delle risorse statali effettivamente disponibili, sono stati presi in considerazione, quali indicatori, il tasso di turnover dei dirigenti medici del Servizio sanitario nazionale, il fabbisogno regionale espresso in termini di variazione percentuale rispetto all'analogo dato riferito all'anno accademico 2015/2016 nonche' la percentuale di copertura del medesimo fabbisogno con i contratti di formazione attribuiti.
3. Alla ripartizione dei contratti di formazione specialistica fra ciascuna scuola di specializzazione, tenuto conto della capacita' ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa delle scuole, provvede con successivo decreto il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, acquisito il parere del Ministro della salute, ai sensi dell'art. 35, comma 2, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368.
 
Art. 3

1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente decreto, si fa rinvio al decreto 20 maggio 2015, citato in premessa.
Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 22 settembre 2017

Il Ministro della salute
Lorenzin
Il Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca
Fedeli
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoan
Registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2017 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 2153
 
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