Gazzetta n. 251 del 27 ottobre 2018 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 19 giugno 2018
Variazione dell'ammissione alle agevolazioni per il progetto di ricerca e formazione DM28594, presentato da CSR S.r.l. Consorzio studi e ricerche, SCM Group S.p.A. e Aetna Group S.p.A. (Decreto n. 1606).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento, la promozione
e la valorizzazione della ricerca

Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n. 85, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», istitutivo tra l'altro del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014;
Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2014, prot. n. 753, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'amministrazione centrale del MIUR» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015 - supplemento ordinario n. 19 che individua le competenze dell'Ufficio II della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, relativo a «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)» e successive modificazioni ed integrazioni che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti S.p.a. di un apposito fondo denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito FRI);
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870-874, istituente il Fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115 «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST. Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie» e, in particolare, l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 26 luglio 2016, prot. n. 593, registrato alla Corte dei conti il 4 agosto 2016, registro n. 3215 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016 recante «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie» e, in particolare, l'art. 19 (Disposizioni transitorie e finali);
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto l'Accordo di programmazione negoziata (Accordo) siglato in data 13 maggio 2004 tra il MIUR e la Regione Emilia-Romagna, finalizzato alla creazione di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto la meccanica avanzata, registrato alla Corte dei conti in data 27 aprile 2005, registro n. 2, foglio 139, che prevede un impegno complessivo di risorse F.A.R. pari a 25 milioni di euro;
Visto il decreto direttoriale n. 2938/Ric. del 28 novembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2005 (nel seguito bando), recante: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella Regione Emilia-Romagna» emanato dal MIUR per l'attuazione degli interventi di cui al citato accordo;
Visto il decreto direttoriale n. 1173/Ric del 7 novembre 2008 (Registrato alla Corte dei conti il 10 febbraio 2009, registro n. 1, foglio 73, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 71 del 26 marzo 2009 - supplemento ordinario n. 37) di ammissione alle agevolazioni di n. 13 progetti per un impegno complessivo pari a € 24.997.525,40 a valere sulle risorse FAR previste nel decreto di riparto per l'anno 2004 (n. 1572 del 29 novembre 2004) e confermate nei decreti di piano di riparto degli anni successivi;
Considerato che a seguito della preselezione prevista dall'art. 5 del bando, e dopo il decreto direttoriale n. 1173/Ric. del 7 novembre 2008 di ammissione alle agevolazioni FAR per n. 13 progetti, risultavano in graduatoria ulteriori n. 30 progetti di qualita' per i quali le risorse indicate dal bando non consentivano l'eventuale finanziamento;
Vista la direttiva n. 783/Ric. del 18 maggio 2007, di modifica alla direttiva n. 1693/Ric. del 31 agosto 2006, con la quale il Ministero ha stabilito - acquisito il nulla osta del CIPE - che le risorse assegnate con delibera CIPE n. 45 del 22 marzo 2006 a valere sul «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) di cui alla legge n. 311/2004, e pari a 690 milioni di euro, venissero destinate, anche al sostegno di progetti di ricerca afferenti i distretti tecnologici, per 125 milioni, di cui 40 milioni da destinarsi alle esigenze rinvenienti dal bando gia' attivato per il distretto dell'Emilia-Romagna;
Visto il verbale del 19 aprile 2007 del comitato dell'Accordo di programma per il distretto HiMec il quale ha espresso la volonta' di finanziare gli ulteriori n. 30 progetti ed ha stabilito di estendere a carico del Ministero la valutazione di tali progetti;
Vista la proposta di agevolazione concordata tra il MIUR e la Regione Emilia-Romagna al fine di finanziare gli ulteriori progetti in graduatoria - sottoposta ai proponenti in data 11 giugno 2007 - che prevede, sui costi ammissibili, una quota di intervento pari al 20% in forma di contributo alla spesa a carico della regione e una quota di intervento in forma di credito agevolato, da attuarsi attraverso il concorso della Cassa depositi e prestiti S.p.a. a valere sul FRI istituito con legge n. 311/2004, le cui modalita' e forme sono definite nel decreto interministeriale MIUR-MEF 8 marzo 2006, n. 433 (registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2007);
Visto il decreto direttoriale n. 149/Ric. del 26 febbraio 2009 con il quale, tra gli altri, e' stato ammesso in via provvisoria alle agevolazioni il progetto di ricerca e formazione DM28594 presentato il 28 febbraio 2006 da CSR S.r.l. Consorzio studi e ricerche, SCM Group S.p.a. e Aetna Group S.p.a. dal titolo «Ricerca e sviluppo di una piattaforma di metodologie e tecnologie integrate per la progettazione, la realizzazione e la messa a punto di una nuova generazione di beni strumentali avanzati e riconfigurabili con risposta dinamica migliorata, indirizzata alla riduzione delle vibrazioni, delle emissioni acustiche e a garantire il rispetto dei piu' severi criteri per la sicurezza e l'affidabilita'»;
Visto il decreto direttoriale n. 586/Ric. del 28 settembre 2010 (registrato alla Corte dei conti il 23 dicembre 2010, registro n. 19, foglio 34, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 120 del 25 maggio 2011), con il quale il progetto DM28594 e' stato ammesso in via definitiva per un costo complessivo di € 1.797.015,00, di cui € 359.403,00 nella forma di contributo nella spesa a carico di risorse della Regione Emilia-Romagna, € 1.293.850,80 nella forma di credito agevolato a valere sul «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» della Cassa depositi e prestiti S.p.a. e € 143.761,20 in forma di finanziamento bancario concesso, a tasso e a condizioni di mercato, dal soggetto finanziatore indicato dal proponente;
Vista la nota prot. n. 4152 del 20 aprile 2011 con la quale il predetto decreto di ammissione e' stato comunicato ai proponenti, ai fini della stipula del contratto;
Vista la nota prot. n. 2761 del 23 aprile 2012 con la quale il Ministero ha autorizzato la variazione delle date di svolgimento del progetto di ricerca, con inizio al 1° gennaio 2008 e fine al 31 dicembre 2011, e del progetto di formazione, con inizio al 1° gennaio 2009 e fine al 31 dicembre 2010;
Vista la nota prot. n. 10939 del 14 maggio 2014 con la quale il Ministero ha preso atto delle variazioni societarie che hanno interessato SCM Group S.p.a. nel corso del 2012, comunicate dall'istituto convenzionato con nota pervenuta il 18 aprile 2014, prot. 9100, in quanto il proponente ha dichiarato che tali variazioni non hanno avuto impatto sulle strutture di svolgimento del progetto, sull'andamento dello stesso e sull'industrializzazione;
Viste le note del 14 novembre 2016, pervenute il 23 novembre 2016, prot. n. 23093, n. 23096 e n. 23091, indirizzate al MIUR e p.c. all'istituto convenzionato, con le quali Aetna Group S.p.a. (codice fiscale 01551781204) (nuovo beneficiario) ha chiesto di subentrare nella titolarita' del progetto DM28594 ad Aetna Group Holding S.p.a. (codice fiscale 02691590406), in precedenza denominata Aetna Group S.p.a. (beneficiario originario);
Vista la nota prot. n. 2514 del 16 febbraio 2018 con la quale il Ministero ha richiesto all'istituto convenzionato di effettuare il necessario supplemento istruttorio in merito alla citata richiesta di trasferimento di titolarita';
Vista la DSAN del 24 aprile 2018, pervenuta il 26 aprile 2018, prot. n. 7693, con la quale il capofila CSR Consorzio studi e ricerche S.r.l. ha dichiarato che le attivita' di ricerca e formazione sono state regolarmente completate entro il 31 dicembre 2011, che i risultati raggiunti sono stati oggetto di successiva industrializzazione, e che la variazione di Aetna Group SpA e' avvenuta all'interno del perimetro di consolidamento e dopo la conclusione del progetto;
Vista la nota n. 8206 del 7 maggio 2018, con la quale l'istituto convenzionato ha trasmesso il richiesto supplemento istruttorio, esprimendo il proprio nulla osta al trasferimento della titolarita' del progetto al nuovo beneficiario Aetna Group S.p.a. (codice fiscale 01551781204);
Considerato che, al fine di procedere all'emanazione del necessario decreto di variazione e alla successiva stipula contrattuale, l'amministrazione ha richiesto l'aggiornamento delle valutazioni del «merito di credito» e delle delibere di finanziamento previste dal decreto interministeriale MIUR-MEF 8 marzo 2006, n. 433/Ric.;
Considerata la nota circolare MIUR del 26 gennaio 2015, prot. n. 1552, recante «Semplificazione delle fasi di stipula del contratto e di erogazione delle agevolazioni nel caso di progetto concluso» in relazione ai progetti di ricerca presentati ai sensi del decreto ministeriale n. 593/2000 a fronte delle iniziative Grandi progetti strategici (GPS) e bando Emilia-Romagna, finanziati con il FRI;
Vista la nota pervenuta il 22 maggio 2018, prot. n. 9155, con la quale CSR S.r.l. Consorzio studi e ricerche, SCM Group S.p.a. e Aetna Group S.p.a. hanno dichiarato con DSAN (Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta') prevista dalla citata circolare del 26 gennaio 2015, prot. n. 1552, che il progetto di ricerca e' positivamente concluso il 31 dicembre 2011 e, nel comunicare l'interesse al contributo, hanno espresso la rinuncia al finanziamento, sia in forma di credito agevolato, sia ordinario;
Vista la nota prot. n. 10467 del 15 giugno 2018 con la quale il Ministero ha preso atto della suddetta dichiarazione, invitando l'istituto convenzionato e la Cassa depositi e prestiti a tenerne conto per i successivi adempimenti di rispettiva competenza;
Considerato che il contratto di finanziamento non e' stato stipulato;
Ritenuta la necessita' di procedere all'adozione del provvedimento di rettifica al decreto direttoriale n. 586/Ric. del 28 settembre 2010 di ammissione in via definitiva del progetto DM28594;

Decreta:

Art. 1

1. In relazione al progetto di ricerca e formazione DM28594 presentato a fronte del bando recante: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella Regione Emilia-Romagna» da CSR S.r.l. Consorzio studi e ricerche, SCM Group S.p.a. e Aetna Group S.p.a., sono autorizzate le seguenti variazioni:
subentro di Aetna Group S.p.a. (codice fiscale 01551781204) nella titolarita' del progetto DM28594 ad Aetna Group Holding S.p.a. gia' Aetna Group S.p.a. (codice fiscale 02691590406);
fruizione unicamente dell'agevolazione nella forma di contributo nella spesa, a seguito di espressa rinuncia, da parte dei beneficiari, alle agevolazioni concesse nella forma di credito agevolato e credito ordinario, con conseguente perfezionamento del solo contratto di contributo nella spesa.
2. Le forme, misure, modalita' e condizioni di ammissione alle agevolazioni di cui al decreto direttoriale n. 586/Ric. del 28 settembre 2010, sono modificate, unitamente a quanto indicato al precedente comma 1 e riportate nelle schede allegate al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante.
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. A rettifica del precedente decreto direttoriale n. 586 del 28 settembre 2010, le risorse necessarie per il finanziamento del predetto progetto, ammesso per un costo complessivo di euro 1.797.015,00, risultano determinate in euro 359.403,00 nella forma di contributo nella spesa a carico di risorse destinate dalla Regione Emilia-Romagna al finanziamento dei progetti presentati a fronte del sopra citato bando.
2. L'intervento di cui al procedente comma 1 e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159 e successive modificazioni ed integrazioni.
3. Le agevolazioni verranno erogate al ricorrere dei presupposti di legge e in unica soluzione a fronte della verifica rispettivamente e per quanto di competenza, da parte del soggetto convenzionato e dell'esperto scientifico, incaricati della valutazione in itinere, della effettiva e valida conclusione del progetto.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 giugno 2018

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti il 23 luglio 2018, reg. n. 1-2818
 
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