Gazzetta n. 253 del 30 ottobre 2018 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 18 ottobre 2018
Emissione e corso legale della moneta d'argento da euro 5 della serie «Italia delle Arti, Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze», in versione proof, millesimo 2019.


IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni;
Visto il comma 5 dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro;
Visto il verbale della riunione della Commissione tecnico-artistica del 19 aprile 2018 dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche millesimo 2019 prevede, tra l'altro, l'emissione di una moneta dedicata alla serie «Italia delle Arti, Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze»;
Visto il verbale relativo alla riunione della Commissione tecnico-artistica del 4 luglio 2018 con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta dedicata alla serie «Italia delle Arti, Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze»;
Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione della suddetta moneta;

Decreta:

Art. 1

E' autorizzata l'emissione della moneta d'argento da euro 5 della serie «Italia delle Arti, Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze» in versione proof, millesimo 2019, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.
 
Art. 2

Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all'articolo precedente, sono le seguenti:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 3

Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate:
sul dritto: in primo piano e' raffigurata la cupola che il celebre architetto Filippo Brunelleschi realizzo' per la Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze. In secondo piano, la planimetria del «trifoglio» delle tribune. Ad arco, nella parte superiore, la scritta «repubblica», tra due gigli; in esergo, la scritta «italiana» e, tra due gigli, il nome dell'autore «a. masini»,
sul rovescio: la forma geometrica ottagonale, elemento riproposto nel tamburo della cupola dell'architetto Filippo Brunelleschi, delimita il particolare dei «Putti Danzanti» della Cantoria di Luca della Robbia (Museo dell'Opera del Duomo di Firenze). Ad arco, nella parte superiore, la scritta «italia delle arti»; nel campo di sinistra, la scritta «R», identificativo della Zecca di Roma, e «2019» anno di emissione; nel campo di destra, «firenze» e un giglio, simbolo del capoluogo toscano; in basso, il valore «5 euro»;
bordo: godronatura spessa continua.
 
Art. 4

La moneta d'argento da euro 5 della serie «Italia delle Arti, Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze», in versione proof, millesimo 2019, avente le caratteristiche di cui al presente decreto, ha corso legale dal 10 gennaio 2019.
Le modalita' di cessione saranno stabilite con successivo provvedimento.
 
Art. 5

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e' autorizzato a consegnare alla Commissione europea due esemplari della suddetta moneta.
 
Art. 6

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. consegnera' al Ministero dell'economia e delle finanze due esemplari della suddetta moneta da utilizzare per documentazione e partecipazione a mostre e convegni.
 
Art. 7

E' approvato il tipo della suddetta moneta d'argento, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio centrale di Stato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Parte di provvedimento in formato grafico

Roma, 18 ottobre 2018

Il direttore generale del Tesoro: Rivera
 
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