Gazzetta n. 254 del 31 ottobre 2018 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DELIBERA 24 ottobre 2018
Versamento per l'anno 2019 del contributo di iscrizione all'albo nazionale degli autotrasportatori. (Delibera n. 3).



IL PRESIDENTE DEL COMITATO CENTRALE
per l'Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche
che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi

Vista la legge 6 giugno 1974, n. 298 recante «Istituzione dell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, disciplina degli autotrasporti di cose e istituzione di un sistema di tariffe a forcella per i trasporti di merci su strada» ed, in particolare, l'art. 63 che stabilisce le modalita' di versamento del contributo per l'iscrizione all'albo;
Visto il decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284 recante «Riordino della Consulta generale per l'autotrasporto e del Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori» ed, in particolare, l'art. 9, comma 2 lett. d) in base al quale il Comitato centrale provvede a determinare la misura delle quote dovute annualmente dalle imprese di autotrasporto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 2009, n. 123 recante «Regolamento di riorganizzazione e funzionamento della Consulta generale per l'autotrasporto e per la logistica e del Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 luglio 2010, n. 134 recante «Regolamento contabile del Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 72 recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti» ed, in particolare, l'art. 6, comma 10;
Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2018, n. 235 con il quale e' stato costituito, per la durata di un triennio, il Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2017, registrato alla Corte dei conti il 14 novembre 2017, al reg. 1, foglio 4512, con il quale e' stato conferito alla dott.ssa Maria Teresa Di Matteo l'incarico dirigenziale di livello dirigenziale generale di direzione del Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori;
Considerato che:
occorre stabilire la misura delle quote dovute dalle imprese di autotrasporto al fine di provvedere per l'anno 2019 alle spese per il funzionamento del Comitato centrale e per l'integrale adempimento di tutte le competenze e funzioni attribuite anche dalle leggi di stabilita' 2014 e 2015;
la misura delle suddette quote deve essere determinata in relazione al numero, al tipo ed alla portata dei veicoli posseduti;
il numero dei veicoli destinati al trasporto di cose per conto di terzi, comprensivo di trattori e rimorchi, attualmente in circolazione sul territorio nazionale, risulta pari a 511.657;
Ritenuto di dover confermare, per l'anno 2019, l'importo delle quote nella misura stabilita per l'anno 2018;
Ritenuto di dover prevedere per l'anno 2019 la possibilita' di procedere al versamento del contributo di iscrizione con le seguenti modalita' alternative entrambe attivabili nella apposita sezione «Pagamento Quote» presente sul sito www.alboautotrasporto.it per l'importo ivi visualizzabile relativo all'anno 2019 o ad eventuali annualita' pregresse non corrisposte, da accreditarsi sul conto n. 34171009, intestato al Comitato centrale e seguendo le istruzioni in esso reperibili:
a) a decorrere dal 5 novembre 2018 (come negli anni precedenti) direttamente on-line, attraverso l'apposita funzione informatica ove sara' possibile pagare tramite carta di credito Visa, Mastercard, carta prepagata PostePay o Poste Pay Impresa, conto corrente BancoPosta on-line;
b) a decorrere dal 3 dicembre 2018 tramite bollettino postale cartaceo precompilato, generato automaticamente dalla funzione informatica con l'importo dovuto, che l'impresa iscritta dovra' stampare e pagare presso un qualsiasi ufficio postale.
Vista la conforme deliberazione assunta nella seduta del 19 ottobre 2018;

Delibera:

Art. 1

1. Entro il 31 dicembre 2018, le imprese iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori, alla data del 31 dicembre 2018, debbono corrispondere, per l'annualita' 2019, la quota prevista dall'art. 63 della legge 6 giugno 1974, n. 298 e dall'art. 9, comma 2 lett. d) del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284 nella misura determinata ai sensi del successivo art. 2.
2. Il versamento della quota deve essere effettuato con le seguenti modalita' alternative entrambe attivabili nella apposita sezione «Pagamento Quote» presente sul sito www.alboautotrasporto.it per l'importo ivi visualizzabile relativo all'anno 2019 o ad eventuali annualita' pregresse non corrisposte, da accreditarsi sul conto n. 34171009, intestato al Comitato centrale e seguendo le istruzioni in esso reperibili:
a) a decorrere dal 5 novembre 2018 (come negli anni precedenti), direttamente on-line, attraverso l'apposita funzione informatica ove sara' possibile pagare tramite carta di credito Visa, Mastercard, carta prepagata PostePay o Poste Pay Impresa, conto corrente BancoPosta on-line;
b) a decorrere dal 3 dicembre 2018, tramite bollettino postale cartaceo precompilato, generato automaticamente dalla funzione informatica con l'importo dovuto, che l'impresa iscritta dovra' stampare e pagare presso un qualsiasi ufficio postale.
3. Qualora il versamento non venga effettuato entro il termine di cui al primo comma, l'iscrizione all'Albo sara' sospesa con la procedura prevista dall'art. 19, punto 3 della legge 6 giugno 1974, n. 298.
 
Art. 2

1. La quota da versare per l'anno 2019 e' stabilita nelle seguenti misure:
1.1 Quota fissa di iscrizione dovuta da tutte le imprese comunque iscritte all'albo: € 30,00.
1.2 Ulteriore quota (in aggiunta a quella di cui al precedente punto 1.1) dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l'attivita' di autotrasporto:

+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| A |da 2 a 5 | 5,16|
+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| B |da 6 a 10 |  10,33|
+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| C |da 11 a 50 |  25,82|
+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| D |da 51 a 100 |  103,29|
+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| E |da 101 a 200 | 258,23|
+-------+-------------------+---------------+
| |Imprese iscritte | |
| |all'albo con un | |
| |numero di veicoli | |
| F |superiore a 200 | 516,46|
+-------+-------------------+---------------+

1.3 Ulteriore quota (in aggiunta a quelle di cui ai precedenti punti 1.1 e 1.2) dovuta dall'Impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa e' titolare:

+-------+---------------------------+-------------+
| |Per ogni veicolo, dotato di| |
| |capacita' di carico, con | |
| |massa complessiva da 6.001 | |
| |a 11.500 chilogrammi, | |
| |nonche' per ogni trattore | |
| |con peso rimorchiabile da | |
| A |6.001 a 11.500 chilogrammi | 5,16  |
+-------+---------------------------+-------------+
| |Per ogni veicolo, dotato di| |
| |capacita' di carico, con | |
| |massa complessiva da 11.501| |
| |a 26.000 chilogrammi, | |
| |nonche' per ogni trattore | |
| |con peso rimorchiabile da | |
| B |11.501 a 26.000 chilogrammi|  7,75|
+-------+---------------------------+-------------+
| |Per ogni veicolo, dotato di| |
| |capacita' di carico, con | |
| |massa complessiva oltre i | |
| |26.000 chilogrammi, nonche'| |
| |per ogni trattore con peso | |
| |rimorchiabile oltre 26.000 | |
| C |chilogrammi |  10,33|
+-------+---------------------------+-------------+

 
Art. 3

1. La prova dell'avvenuto pagamento della quota relativa all'anno 2019 deve essere conservata dalle imprese, anche al fine di consentire i controlli esperibili da parte del Comitato centrale e/o delle competenti strutture periferiche.

Roma, 24 ottobre 2018

Il presidente: Di Matteo
 
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