Gazzetta n. 289 del 13 dicembre 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 14 novembre 2018 |
Liquidazione coatta amministrativa della «Tre Effe societa' cooperativa», in Oleggio e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Viste le risultanze della revisione della Confederazione cooperative italiane concluse con la proposta di adozione del provvedimento di scioglimento senza nomina di cui all'art. 2545-septiesdecies del codice civile nei confronti della societa' cooperativa «Tre Effe societa' cooperativa»; Vista l'istanza con la quale la Confederazione cooperative italiane ha richiesto che la suddetta societa' sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; Vista l'istruttoria effettuata dalla competente Divisione VI, dalla quale sono emersi gli estremi per l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa ex art. 2545-terdecies del codice civile; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio 31 dicembre 2015, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 12.333,00, si riscontra una massa debitoria di € 65.879,00 ed un patrimonio netto negativo di € -58.400,00; Considerato che in data 7 dicembre 2017 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati; Considerato che la comunicazione di avvio dell'istruttoria, avvenuta tramite posta elettronica certificata inviata al legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata ma puo' comunque ritenersi assolto l'obbligo di comunicazione sopra citato, essendo onere esclusivo dell'iscritto curare il corretto funzionamento del proprio indirizzo di posta elettronica certificata; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che, in data 18 ottobre 2018, presso l'Ufficio di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla associazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente; Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 18 ottobre 2018, dal quale risulta l'individuazione del nominativo del dott. Fabrizio Pen;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Tre Effe societa' cooperativa», con sede in Oleggio (NO) (codice fiscale 02438320034) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Fabrizio Pen, (codice fiscale PNEFRZ64D14L219H) nato a Torino il 14 aprile 1964, ivi domiciliato in via Sant'Anselmo n. 29. |
| Art. 2
Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 14 novembre 2018
Il Ministro: Di Maio |
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