Gazzetta n. 48 del 26 febbraio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
DECRETO 14 febbraio 2019
Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario - Disciplina di assegnazione delle risorse per l'anno 2019.


IL DIRETTORE GENERALE
biblioteche e istituti culturali

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni, recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materie di documentazione amministrativa» e successive modificazioni;
Visto l'art. 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002);
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materie di protezione di dati personali» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, concernente «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, e successive modificazioni, di contabilita' e finanza pubblica;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica» convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, concernente le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione;
Vista la legge 24 giugno 2013, n. 71, concernente «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43 recante disposizioni urgenti per il rilancio industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015. Trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni sulla composizione del C.I.P.E.»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 convertito con modificazione dalla legge 23 giugno 2014, n. 89» e successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 27 novembre 2014, recante «Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo», e successive modificazioni;
Visto il comma 7-quater dell'art. 22 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito nella legge 21 giugno 2017, n. 96, ai sensi del quale: «Al fine di potenziare il funzionamento dei sistemi bibliotecari locali, nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e' istituito uno specifico Fondo con dotazione di 1 milione di euro annui a decorrere dall'anno 2018, destinato alla promozione della lettura, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio librario, alla riorganizzazione e all'incremento dell'efficienza dei sistemi bibliotecari. Il Fondo e' ripartito annualmente secondo le modalita' stabilite con apposito decreto del Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze»;
Vista la richiesta di variazione di bilancio n. 8546, in data 14 luglio 2017 con la quale si chiede che l'importo di 1 milione di euro relativo alla dotazione del suddetto Fondo venga iscritto in termini di competenza e di cassa nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, nel C.d.r. 6, Direzione generale biblioteche e istituti culturali, Programma 10 «Tutela e valorizzazione dei beni librari, promozione e sostegno del libro e dell'editoria» - Azione 03 «Conservazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio librario»;
Visto il decreto interministeriale 23 marzo 2018 MIBACT di concerto con MEF, recante «Criteri di riparto del Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario di cui all'art. 22, comma 7-quater, del decreto legislativo 24 aprile 2017, n. 50», il quale, «tenuto conto dell'esigenza di assicurare ai sistemi bibliotecari provinciali e comunali ulteriori risorse in coerenza con quanto previsto dal citato comma 7-quater dell'art. 22 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito nella legge 21 giugno 2017, n. 96», e «tenuto conto altresi' del ruolo fondamentale delle biblioteche scolastiche nel promuovere la lettura, con particolare riguardo agli utenti piu' giovani»:
l'art. 1 stabilisce che le risorse del citato Fondo sono cosi' ripartite: «a) 70% per il sostegno ai sistemi bibliotecari provinciali e comunali; b) 30% per il sostegno delle biblioteche scolastiche»;
l'art. 2, comma 1, stabilisce che le risorse del Fondo sono assegnate, nel rispetto delle percentuali di cui al citato art. 1, «con decreto del direttore generale biblioteche e istituti culturali, adottato entro il 30 giugno di ciascun anno»;
l'art. 2, comma 2, stabilisce che «i potenziali beneficiari presentano, entro il 30 aprile di ciascun anno, apposita istanza, utilizzando la modulistica predisposta, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto, dalla Direzione generale biblioteche e istituti culturali;
Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86 convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 97 concernente «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'»;
Visto la legge 30 dicembre 2018, n. 145, pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2018 - Serie generale - concernente «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021»;
Visto il decreto 31 dicembre 2018 del Ministero dell'economia e delle finanze, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2018 - Serie generale - con il quale e' stata disposta la «Ripartizione in capitoli delle Unita' di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e per il triennio 2019-2021»;
Visto il decreto ministeriale 14 gennaio 2019 (Rep. 8) - decreto concernente l'assegnazione delle risorse finanziarie, in termini di competenza e cassa, ai titolari dei Centri di responsabilita' amministrativa, ai sensi dell'art. 4, comma 1, lettera c) e dell'art. 14, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - registrato dall'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero per i beni e le attivita' culturali, in data 16 gennaio 2019;

Decreta:

Art. 1

Termini di scadenza per la presentazione delle istanze

1. In attuazione del decreto interministeriale MIBACT di concerto con MEF del 23 marzo 2018, Rep. n. 162, recante «Criteri di riparto del Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario di cui all'art. 22, comma 7-quater, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50», le istanze per l'accesso al Fondo dovranno essere presentate entro il 30 aprile 2019, secondo le modalita' di cui al presente decreto.
 
Art. 2

Registrazione sull'applicativo telematico
per la presentazione e la gestione delle domande

1. L'istanza per l'accesso al Fondo puo' essere inviata unicamente attraverso l'applicativo per la presentazione e la gestione delle domande (di seguito detto applicativo) accessibile dal sito web https://fondopatrimoniolibrario.librari.beniculturali.it
2. L'istanza puo' essere inviata solo previa registrazione sull'applicativo da parte del legale rappresentante dell'ente richiedente, seguendo accuratamente le indicazioni presenti nelle Linee guida disponibili sul sito web.
 
Art. 3

Soggetti che possono accedere al Fondo

1. Potranno presentare domanda di accesso al Fondo i Sistemi bibliotecari provinciali e comunali e le Biblioteche scolastiche.
2. Per Sistema bibliotecario si intende una rete di biblioteche costituita per promuovere e sviluppare forme di cooperazione a livello territoriale, garantendo la condivisione di risorse e professionalita' oltre che la sostenibilita' ed omogeneita' dei servizi erogati tra le biblioteche aderenti. Sono ammessi al finanziamento i Sistemi bibliotecari gia' formalmente costituiti e operanti sul territorio di riferimento al momento della presentazione della domanda. L'istanza di partecipazione potra' essere presentata esclusivamente da Sistemi territoriali che rispondano alle caratteristiche di cui sopra. Si sottolinea che la sola adesione al Servizio bibliotecario nazionale (SBN) non costituisce titolo di accesso al fondo. Non sono altresi' ammesse al finanziamento le singole biblioteche provinciali e comunali. Ciascun sistema bibliotecario potra' presentare una sola domanda.
3. Per Biblioteche scolastiche si intendono le biblioteche appartenenti ad istituti scolastici (Scuole dell'infanzia e Istituti di istruzione primaria, secondaria e superiore). Ciascun istituto scolastico potra' presentare una sola domanda.
 
Art. 4

Compilazione e invio dell'istanza

1. Una volta regolarizzata la registrazione, l'utente, utilizzando le proprie credenziali, potra' accedere all'applicativo e procedere alla compilazione dell'istanza.
2. I dati inseriti potranno essere salvati e modificati dall'utente prima dell'invio definitivo dell'istanza. Per procedere all'invio dell'istanza, la stessa dovra' essere scaricata in formato PDF, firmata digitalmente dal legale rappresentante e nuovamente caricata tramite l'applicativo.
Una volta caricata l'istanza si considera inviata e non potra' piu' essere modificata.
 
Art. 5

Termini di presentazione delle istanze

1. Le istanze potranno essere presentate a partire dalle ore 12,00 (mezzogiorno) del 1° aprile 2019 e fino alle ore 12,00 (mezzogiorno) del 30 aprile 2019.
 
Art. 6

Commissione valutatrice

1. Presso la Direzione generale biblioteche e istituti culturali e' costituita la Commissione valutatrice delle istanze riguardanti l'accesso al Fondo.
2. Con apposito decreto, il Direttore generale biblioteche e istituti culturali nomina la Commissione, che sara' formata da:
il direttore dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU), con funzione di Presidente;
due funzionari bibliotecari dei ruoli del Ministero per i beni e le attivita' culturali;
tre funzionari dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU).
un rappresentante del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
la segreteria della Commissione, composta da funzionari del Servizio II della Direzione generale biblioteche e istituti culturali.
 
Art. 7

Valutazione delle istanze

1. Entro 30 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle istanze, il Servizio II della Direzione generale biblioteche e istituti culturali trasmette alla Commissione valutatrice l'elenco delle domande pervenute.
2. La Commissione valuta la congruenza dei progetti con le finalita' di promozione della lettura, tutela e valorizzazione del patrimonio librario, riorganizzazione e incremento dell'efficienza dei sistemi bibliotecari di cui all'art. 1 del decreto interministeriale 23 marzo 2018.
3. Per i Sistemi bibliotecari, come definiti all'art. 3, comma 2 del presente decreto, saranno richieste informazioni in merito a:
tipologia Sistema;
numero biblioteche del Sistema;
patrimonio complessivo del Sistema;
adesione ai servizi bibliotecari nazionali;
servizi e risorse offerti all'utenza, compresi eventuali servizi speciali;
sito web e presenza sui social networks;
obiettivi del progetto.
La Commissione valutera' i progetti applicando i seguenti criteri:
congruenza del progetto alle finalita' del bando;
durata dei benefici e ricaduta del progetto;
coinvolgimento nel progetto delle biblioteche del Sistema.
4. Per le Biblioteche scolastiche, come definite all'art. 3, comma 3 del presente decreto, saranno richieste informazioni in merito a:
tipologia istituto;
consistenza del patrimonio librario;
presenza di personale addetto;
eventuale adesione a Sistemi bibliotecari locali o a servizi bibliotecari nazionali;
servizi e risorse offerti all'utenza;
sito web e presenza sui social networks;
obiettivi del progetto.
La Commissione valutera' i progetti applicando i seguenti criteri:
congruenza del progetto alle finalita' del bando;
durata dei benefici e ricaduta del progetto;
capacita' di coinvolgimento di altre realta' territoriali.
 
Art. 8

Conclusione della procedura

1. La Commissione, una volta conclusa la valutazione delle istanze, presenta al Direttore generale biblioteche e istituti culturali la proposta di assegnazione delle risorse per l'anno 2019 secondo le percentuali previste dal decreto interministeriale 23 marzo 2018 all'art. 1, lettere a) e b), e all'art. 2, commi 3 e 4.
2. Il direttore generale biblioteche e istituti culturali ripartisce le risorse, sentito il competente direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, e pubblica sul sito della Direzione generale biblioteche e istituti culturali il decreto di assegnazione delle risorse nonche' l'elenco delle istituzioni escluse. La pubblicazione di detta documentazione ha valore di notifica.
 
Art. 9

Rendicontazione

1. Ai sensi dell'art. 3 del decreto interministeriale 23 marzo 2018, i soggetti beneficiari devono presentare alla direzione generale biblioteche e istituti culturali, entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello dell'assegnazione del finanziamento, il rendiconto del contributo caricando la documentazione tramite l'apposita pagina presente sul sito web https://fondopatrimoniolibrario.librari.beniculturali.it
 
Art. 10

Responsabile del procedimento

1. Ai sensi dell'art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento e' il dirigente del Servizio II della Direzione generale biblioteche e istituti culturali.
2. Per informazioni e comunicazioni e' possibile contattare:
dott.ssa Michela Calisse, tel. 06 67235069, mail michela.calisse@beniculturali.it;
dott.ssa Valentina De Martino, tel. 06 67235067, mail valentina.demartino@beniculturali.it;
dott.ssa Paola Puglisi, tel. 06 67235082, mail paola.puglisi@beniculturali.it.
 
Art. 11

Pubblicazione del bando

1. Il presente bando verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 14 febbraio 2019

Il direttore generale: Passarelli