Gazzetta n. 85 del 10 aprile 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 26 marzo 2019
Contingente e modalita' di cessione della moneta d'argento da euro 5 dedicata alla Serie «Eccellenze Italiane - Vespa», in versione fior di conio, millesimo 2019.


IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. del 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni;
Visto il comma 5 dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro;
Vista la decisione (UE) 2018/2049 del 12 dicembre 2018 adottata dalla Banca Centrale Europea, relativa all'approvazione del volume di emissione delle monete metalliche in euro per il 2019;
Visto il decreto del direttore generale del Tesoro 18 ottobre 2018, n. 86879, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 253 del 30 ottobre 2018, con il quale si autorizza l'emissione della moneta d'argento da euro 5 dedicata alla Serie «Eccellenze Italiane - Vespa», in versione fior di conio, millesimo 2019;
Visti, in particolare, gli articoli 3 e 4 del citato decreto 18 ottobre 2018, n. 86879, con il quale sono state definite rispettivamente le caratteristiche tecnico-artistiche e il corso legale della suddetta moneta;
Ritenuto di dover determinare il contingente e disciplinare la prenotazione e la distribuzione delle suddette monete;

Decreta:

Art. 1

La moneta d'argento da euro 5 fior di conio, dedicata alla Serie «Eccellenze Italiane - Vespa», in tre versioni di colore, confezionata in capsula con astuccio in cartoncino, millesimo 2019, avente le caratteristiche di cui al decreto del direttore generale del Tesoro 18 ottobre 2018, n. 86879, indicato nelle premesse, sara' disponibile dal 12 aprile 2019.
 
Art. 2

Il contingente in valore nominale delle suddette monete e' stabilito in euro 100.000,00, pari a 20.000 monete, di cui 7.000 rosse, 7.000 bianche, 3.000 verdi e 3.000 riservate al trittico.
 
Art. 3

Gli enti, le associazioni, i privati italiani o stranieri possono acquistare le monete entro il 12 ottobre 2019, con le modalita' ed alle condizioni di seguito descritte:
on-line sul sito www.shop.ipzs.it
direttamente presso il punto vendita dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. di via Principe Umberto 4 - Roma, con pagamento tramite POS o in contanti, per un limite massimo, a persona, di euro 3.000,00;
mediante richiesta d'acquisto, effettuata con il modulo d'ordine scaricabile dal sito www.shop.ipzs.it trasmessa via fax al n. +39 06 85083710 o via posta all'indirizzo: ordzecca@ipzs.it
presso gli spazi espositivi dell'Istituto in occasione di eventi o mostre del settore.
Il pagamento delle monete ordinate deve essere effettuato anticipatamente secondo le modalita' indicate sul sito www.shop.ipzs.it ad eccezione delle pubbliche amministrazioni che, ai sensi del decreto legislativo n. 192/2012, pagheranno a trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura.
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato puo' riservare una quota del contingente per la distribuzione presso i propri punti vendita, in occasione di mostre o eventi e per le necessita' della pubblica amministrazione.
Le suddette monete possono essere cedute applicando uno sconto del 10% per ordini superiori alle 500 unita', del 15% per ordini superiori alle 700 unita', del 25% per ordini superiori alle 1500 unita' e il trittico del 10% per ordini superiori a 100 unita'.
Le monete richieste saranno assegnate in funzione della data dell'effettivo pagamento. A tale fine saranno presi in considerazione esclusivamente gli ordinativi corredati dall'indicazione delle monete richieste e degli estremi del pagamento, da effettuarsi unicamente secondo le modalita' indicate sul sito www.shop.ipzs.it
Qualora le quantita' richieste eccedano le disponibilita', si procedera' al riparto proporzionale.
Per le richieste di informazioni e chiarimenti, si indicano i seguenti riferimenti:
numero verde IPZS: 800864035;
fax: 06-85083710;
e-mail: infoshop@ipzs.it
internet: www.shop.ipzs.it
I prezzi di vendita al pubblico sono pertanto cosi' distinti:
da 1 a 500 unita' euro 40,00;
da 501 a 700 unita' euro 36,00;
da 701 a 1500 unita' euro 34,00;
da 1501 unita' euro 30,00;
Trittico
da 1 a 100 unita' euro 100,00;
da 101 unita' euro 90,00.
Gli aventi diritto allo sconto devono dichiarare, nella richiesta, il numero di partita IVA per attivita' commerciali di prodotti numismatici o la documentazione equipollente in caso di soggetti residenti in paesi esteri.
La spedizione delle monete, da parte dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a., sara' effettuata al ricevimento dei documenti, attestanti l'avvenuto pagamento, nei quali dovranno essere specificati i dati personali del richiedente e, nel caso, il codice cliente.
Le spese di spedizione sono a carico del destinatario.
L'eventuale consegna delle monete presso i punti vendita IPZS di via Principe Umberto 4 e Agenzia vendita «Spazio Verdi», piazza G. Verdi 1 - Roma deve essere concordata con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. e richiesta nell'ordine di acquisto.
 
Art. 4

Con successivo provvedimento saranno stabiliti i termini e le modalita' di versamento dei ricavi netti che l'Istituto medesimo dovra' versare a questo Ministero ai sensi dell'art. 8 del decreto-legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito dalla legge 6 marzo 1996, n. 110.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 26 marzo 2019

Il direttore generale del Tesoro: Rivera