Gazzetta n. 113 del 16 maggio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 6 maggio 2019
Nomina del commissario governativo della «Fly Coop cooperativa sociale a r.l.», in Santa Maria di Sala.



IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 1, comma 936 della legge n. 205 del 27 dicembre 2017;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, secondo comma;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Viste le risultanze del verbale di revisione ordinaria disposta nei confronti della societa' cooperativa «Fly Coop Cooperativa Sociale A r.l.» con sede in Santa Maria di Sala (VE) C.F 04350630275, conclusa in data 13 marzo 2018 con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Tenuto conto che dalle risultanze ispettive e' emerso che la cooperativa era stata diffidata a sanare nel termine di novanta giorni le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva e precisamente: 1) la cooperativa, avendo cessato tutti i contratti di lavoro relativi all'attivita' caratteristica, svolgeva un'attivita' non prevista dall'oggetto sociale senza aver provveduto alla modifica del proprio statuto sociale ne' alla variazione dell'iscrizione nella corretta categoria di riferimento presso l'Albo nazionale delle Societa' cooperative; 2) la cooperativa non aveva provveduto alla nomina di un Consiglio di amministrazione, stabilendone la durata nella carica ai sensi dell'art. 2383, comma 2 del codice civile, nonche' alla determinazione dell'eventuale compenso o della gratuita' delle cariche, in conformita' con quanto stabilito dell'art. 1, comma 936, lettera b della legge 27 dicembre 2017, n. 205;
Considerato, inoltre, che dall'istruttoria effettuata da questa Autorita' di vigilanza si e' rilevato che l'art. 35 dello statuto sociale della cooperativa prevede la facolta' di nominare alternativamente un organo gestorio monocratico o collegiale con possibilita' della durata delle cariche a tempo indeterminato, fino a revoca o dimissioni, in contrasto con quanto stabilito dalla vigente normativa, nonche' il mancato deposito del bilancio 2017;
Vista la nota ministeriale n. 301394 dell'8 agosto 2018, regolarmente consegnata nella casella di posta certificata del destinatario, con la quale e' stato comunicato alla cooperativa, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, l'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Vista la nota pervenuta in data 29 agosto 2018 ed acquisita al numero di protocollo 319495, con la quale la cooperativa faceva pervenire le proprie controdeduzioni e documentava il superamento di talune irregolarita' contestate con la comunicazione di avvio del procedimento;
Preso atto che permanevano comunque ancora le seguenti irregolarita' di cui al sopra citato punto 1) ed il mancato deposito del bilancio 2017;
Vista la nota ministeriale n. 323216 del 6 settembre 2018 con la quale questa Direzione generale sollecitava la trasmissione entro il termine di quindici della ulteriore documentazione attestante il completo superamento delle irregolarita';
Rilevato che, decorso il menzionato termine di quindici giorni, senza alcun riscontro da parte del sodalizio, questa Direzione generale, avendo riscontrato nel corso di una autonoma istruttoria l'avvenuto deposito del bilancio 2017 e la nomina di un organo amministrativo conforme all'attuale normativa in materia, sollecitava l'ente con ministeriale n. 373055 del 25 ottobre 2018 in questione alla trasmissione della documentazione attestante l'avvenuta modifica dell'art. 35 dello statuto sociale;
Preso atto che sodalizio non ha dato riscontro ne' alla sopra citata nota ne' ai successivi solleciti inoltrati in data 7 dicembre 2018 e 28 gennaio 2019 rispettivamente con note numero 421210 e numero 26124;
Ritenuto assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990;
Ritenuti sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies quarto comma del codice civile;
Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale, disposta ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile che prevede che l'Autorita' di vigilanza, laddove vengano accertate una o piu' irregolarita' suscettibili di specifico adempimento, puo' nominare un commissario che si sostituisce agli organi amministrativi dell'ente limitatamente al compimento degli specifici adempimenti indicati, determinando poteri e durata dell'incarico;
Tenuto conto che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione affinche' il commissario incaricato provveda immediatamente al compimento degli specifici adempimenti finalizzati al rapido superamento delle irregolarita' riscontrate;
Ritenuto opportuno, quindi, provvedere alla nomina di un commissario governativo per specifici adempimenti nella persona di un professionista scelto dall'elenco scelto dal portale dei commissari liquidatorie e commissari governativi istituito presso il MISE che si sostituisca agli organi amministrativi dell'ente limitatamente al compimento degli specifici adempimenti di cui al decreto direttoriale citato in premessa;
Visto il parere favorevole in merito all'adozione del provvedimento in argomento dal Comitato centrale delle cooperative in data 17 aprile 2019;
Considerati gli specifici requisiti come risultanti da curriculum vitae del dott. Erik Rambaldini;

Decreta:

Art. 1

Il dott. Erik Rambaldini, nato a Gardone Val Trompia (BS) il 14 febbraio 1976, C.F. RMBRKE76B14D918Q, domiciliato in Verona, via Adigetto n. 21, e' nominato commissario per specifici adempimenti ai sensi dell'art. 2545, quarto comma del codice civile, della societa' cooperativa «Fly Coop Cooperativa Sociale A r.l.» con sede in Santa Maria di Sala (VE), C.F 04350630275, costituita in data 23 febbraio 2016, per un periodo di trenta giorni a decorrere dalla data del presente decreto, per il compimento dell'adempimento relativo alla modifica dell'art. 35 dello statuto sociale.
 
Art. 2

Il compenso al commissario governativo nominato per specifici adempimenti ai sensi dell'art. 2545, quarto comma del codice civile, sara' determinato ai sensi dell'art. 5, primo comma, del decreto ministeriale 18 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 2018.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale.

Roma, 6 maggio 2019

Il direttore generale: Celi