Gazzetta n. 118 del 22 maggio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 27 marzo 2019
Ammissione del progetto di cooperazione internazionale «SUPREME», al finanziamento del fondo per le agevolazioni alla ricerca «First 2016». (Decreto n. 582/2019).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento, la promozione
e la valorizzazione della ricerca

Vista la legge del 14 luglio 2008, n. 121 di conversione, con modificazioni del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato previsto che le funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2008 «Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;
Visto l'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;
Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art. 1, comma 870, recante l'istituzione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L. 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE (Regolamento generale di esenzione per categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;
Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n. 593, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX «Misure per la ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», che, all'art. 13, comma 1, prevede che il capitolato tecnico e lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia del provvedimento, debbano costituire parte integrante del presente decreto;
Viste le «Linee guida al decreto ministeriale del 26 luglio 2016, n. 593 - Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016», adottate con decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017 registrato il 27 ottobre 2017, n. 12152, integrate con d.d. n. 2705 del 17 ottobre 2018 registrato il 13 novembre 2018 con n. 13355 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 278 del 29 novembre 2018, con le quali sono definite, tra l'altro, le «Modalita' e tempistiche delle attivita' di valutazione ex ante e di contrattualizzazione nonche' le disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie per i progetti» risultati ammessi al finanziamento a seguito della valutazione scientifica internazionale e delle verifiche di carattere amministrativo/finanziario operate dal Ministero;
Viste le procedure operative per il finanziamento dei progetti internazionali ex art. 18 decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016, approvate con decreto n. 555 del 15 marzo 2018, che disciplinano, tra l'altro, le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento nazionale da parte dei proponenti dei progetti di ricerca internazionale e di utilizzo e di gestione dei fondi FIRST/FAR/FESR per gli interventi diretti al sostegno delle attivita' di ricerca industriale, estese a non preponderanti processi di sviluppo sperimentale e delle connesse attivita' di formazione del capitale umano nonche' di ricerca fondamentale, inseriti in accordi e programmi europei e internazionali;
Vista la legge del 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni e integrazioni ed in particolare l'art. 21 che ha istituito il Comitato nazionale dei garanti della ricerca;
Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130 del 13 febbraio 2018, con il quale il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al Capo Dipartimento, preposto al Centro di responsabilita' amministrativa denominato «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca», le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo Centro di responsabilita' amministrativa;
Visto il decreto del Capo Dipartimento del 15 febbraio 2018, n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28 febbraio 2018, con il quale, tra l'altro, viene attribuita al direttore preposto alla Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;
Visto il decreto del direttore generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca del 22 marzo 2018, n. 605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 241 del 23 marzo 2018, di attribuzione della delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa;
Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n. 605 del 22 marzo 2018 relativo all'attribuzione dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018;
Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il bando internazionale «Eranetmed Call for research proposals on Environmental challenges and solutions for vulnerable communities» pubblicato dall'Eranet Eranetmed il 31 marzo 2016, in breve «Eranetmed 2016», comprensivo delle relative Guidelines for Applicants che descrivono i criteri ed ulteriori regole che disciplinano l'accesso al finanziamento nazionale dei progetti cui partecipano proponenti italiani;
Considerato che per il bando Eranetmed 2016 di cui trattasi non e' stato possibile procedere alla emanazione dell'avviso integrativo;
Vista la decisione finale del Funding Agencies meeting dell'Eranetmed con la quale e' stata formalizzata la graduatoria delle proposte presentate e, in particolare, la valutazione positiva espressa nei confronti del progetto dal titolo Supreme - «Developping tools for SUstainable food PRoduction in mEditerranean area using MicrobEs», avente come obiettivo quello di «sviluppare e promuovere tecniche di produzione agricola sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico per colture di alta qualita' nutrizionale rivolte a comunita' vulnerabili in aree semi aride ed aride del Mediterraneo».
Vista la nota n. prot. MIUR 25379 del 22 dicembre 2016, con le quali l'Ufficio VIII ha comunicato ufficialmente gli esiti della valutazione internazionale dei progetti presentati nell'ambito della Call Eranetmed 2016, indicando i soggetti italiani meritevoli di finanziamento;
Vista la nota prot. n. 12845 del 31 luglio 2018 a firma direttore generale, con la quale veniva stabilito l'aggiornamento dell'allocazione delle risorse finanziarie per la copertura della partecipazione del MIUR ad iniziative internazionali a valere sul piano di riparto FIRST 2016 e vengono assegnati € 962.896,55 al bando Eranetmed 2016;
Atteso che nel gruppo di ricerca relativo al progetto internazionale «Eranetmed 2016 Supreme», di durata 36 mesi salvo proroghe, figurano i seguenti proponenti italiani:
Enea - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile che ha presentato domanda di finanziamento per costo progettuale di importo pari ad € 240.000,00;
Universita' degli studi di Cagliari che ha presentato domanda di finanziamento per costo progettuale di importo pari ad € 230.000,00;
Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l. - CRS4 - Organismo privato di ricerca che ha presentato domanda di finanziamento per costo progettuale di importo pari ad € 178.945,00.
Per un importo complessivo del costo del Progetto Supreme di € 648.945,00.
Preso atto delle procure speciali del 6 giugno 2017 repertorio n. 14814 e dell'8 giugno 2017 repertorio n. 49240, con le quali e' stato nominato soggetto capofila l'Universita' degli studi di Cagliari;
Visto il Consortium Agreement 2017 con inizio del progetto in data 1° settembre 2017 e la sua durata pari a trentasei mesi.
Vista la nota n. 9399 del 16 maggio 2016 con la quale il MIUR comunica all'ERA-NET Eranetmed la propria volonta' di partecipare alla Call Eranetmed 2016 con un proprio budget, finalizzato al finanziamento dei partecipanti italiani nei progetti vincitori;
Visto il decreto interministeriale del 19 settembre 2016, n. 724, registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2016, registro n. 4100, che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2016;
Visto il decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2016, visto n. 385 del 27 febbraio 2017, dello stato di previsione della spesa del Ministero per l'anno 2016, dell'importo complessivo di € 8.910.000,00, destinato al finanziamento, nella forma del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle iniziative di cooperazione internazionale elencate, di cui € 1.014.727,17 destinati al finanziamento dei progetti presentati in risposta al bando transnazionale, Call for proposal (2016) «Eranet/MED, lanciato il 31 marzo 2016;
Considerato che con decreto direttoriale n. 296 del 13 febbraio 2018 (Visto positivo UCB n. 226 del 16 marzo 2018) sono stati nominati tre esperti tecnico scientifici (un titolare e due sostituti) cosi' come individuati dal CNGR con verbale del 6 dicembre 2017;
Considerato che i tre esperti tecnico-scientifici sopra citati, nominati nell'indicato dd. n. 296/2018, hanno declinato all'incarico (ultima rinuncia 10 giugno 2018), si e' reso, pertanto, necessario richiedere nuovamente al CNGR ulteriori tre nominativi di esperti tecnico-scientifici (un titolare e due sostituti);
Vista la nota del dirigente Ufficio II prot. MIUR n. 11258 del 3 luglio 2018, con la quale sono stati richiesti nuovamente al CNGR i nominativi degli esperti tecnico-scientifici per il conferimento dell'incarico in itinere relativamente al progetto innanzi citato;
Visto il verbale del CNGR del 18 luglio 2018, con il quale sono stati individuati gli esperti tecnico-scientifici, come sopra richiesti, nel numero di un titolare e due sostituti;
Visto ed esaminato l'elenco dei nominativi degli esperti forniti dal CNGR in data 18 luglio 2018 e verificato che il primo esperto designato - prof. De Giudici Giovanni Battista - Universita' di Cagliari, non poteva essere nominato in quanto soggetto appartenente ad uno dei proponenti dell'iter progettuale, evidenziando in tal modo la sua incompatibilita' allo svolgimento dell'incarico, per cui si e' dovuto procedere alla nomina del secondo ETS in elenco;
Visto il dd. n. 2248 del 6 settembre 2018 di nomina del secondo esperto tecnico-scientifico, prof. Andreozzi Giovanni Battista - Universita' degli studi «La Sapienza» di Roma, registrato UCB in data 21 settembre 2018, n. 911, nota PEC/UCB n. 15320 del 26 settembre 2018, designato dal CNGR con verbale del 18 luglio 2018;
Atteso che il prof. Andreozzi Giovanni Battista con nota-relazione in data 31 ottobre 2018, prot. MIUR n. 18066 del 5 novembre 2018, ha approvato positivamente il capitolato tecnico allegato al presente decreto, in ossequio al disposto di cui all'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2016 e conseguenti atti regolamenti citati in premessa;
Acquisti gli esiti positivi della valutazione economico-finanziaria di Invitalia S.p.a. del 23 gennaio 2019, prot. MIUR n. 1266 del 24 gennaio 2019 e del 29 gennaio 2019, pervenuta al MIUR in data 4 febbraio 2019, prot. n. 1840;
Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593/2016 che prevede che il capitolato tecnico e lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia del provvedimento, costituiscono parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;
Visto in particolare l'art. 18 del decreto ministeriale n. 593/2016 che disciplina la specifica fattispecie dei progetti internazionali;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni»(Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 175 del 28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli artt. 9, 13 e 14 che prevedono, prima della concessione da parte del soggetto concedente aiuti di Stato, la registrazione dell'aiuto individuale e l'espletamento di verifiche tramite cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;
Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al citato decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al quale il Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) ha rilasciato il codice concessione RNA - COR, per Enea - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, COR n. 887559, CAR n. 4452, n.ID 923313 e richiesta n. ID 2437552, Universita' degli studi di Cagliari COR n. 887551, CAR n. 4452, n.ID 923226 e richiesta n. ID 2437485, Centro di ricerca sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l. - CRS4 (Organismo privato di ricerca) - COR n. 887563, CAR n. 4452, n.ID 928232 e richiesta n. ID 2437567;
Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593/2016, sono stati assolti mediante l'avvenuta iscrizione del progetto approvato, e dei soggetti fruitori delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca;
Dato atto che gli obblighi di cui al decreto legislativo n. 159/2011 di «Verifica Certificazione Antimafia» sono stati assolti. A tal riguardo, come comunicato dalla Prefettura di Cagliari il 25 settembre 2017, prot. n. 089448, l'Ente denominato CRS4 - Centro di ricerca sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l., risulta non sottoposto ai controlli antimafia come previsto dall'art. 83 decreto legislativo n. 159/2011;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni e integrazioni;

Decreta:

Art. 1

1. Il progetto di cooperazione internazionale dal titolo «Supreme - Developping tools for SUstainable food PRoduction in mEditerranean area using MicrobEs» Eranetmed 2016, prot. MIUR n. 10312 del 27 maggio 2016, realizzato da Universita' degli studi di Cagliari (soggetto capofila) codice fiscale n. 80019600925, Enea - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile codice fiscale n. 01320740580 e Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l. - CRS4 - Organismo privato di ricerca codice fiscale n. 01983460922, e' ammesso alle agevolazioni previste, secondo le normative citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto (allegato 1);
2. In accordo con il progetto internazionale, la decorrenza del progetto e' fissata al 1° settembre 2017 e la sua durata e' di trentasei mesi.
3. Il finanziamento sara' regolamentato con le modalita' e i termini di cui all'allegato disciplinare (allegato 3) e dovra' svolgersi secondo le modalita' e i termini previsti nell'allegato capitolato tecnico (allegato 2) approvato dall'esperto tecnico-scientifico, ambedue i citati allegati facenti parte integrante del presente decreto.
 
Art. 2

1. Fatta salva la necessita' di coordinamento tra i diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale, ognuno di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza e per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali danni riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse col progetto.
2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili.
 
Art. 3

1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1 del presente decreto, sono determinate complessivamente in € 324.472,50 nella forma di contributo nella spesa, in favore dei beneficiari: Universita' degli studi di Cagliari, Enea - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, e Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l. - CRS4 a valere sulle disponibilita' del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica FIRST per l'anno 2016, giusto riparto con decreto interministeriale n. 724/2016, e decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2016, visto n. 385 del 27 febbraio 2017, dello stato di previsione della spesa del Ministero per l'anno 2016.
2. Le erogazioni dei contributi sono subordinate all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST 2016, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione.
3. Nella fase attuativa, il MIUR puo' valutare la rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti, non eccedenti il cinquanta per cento, in caso di sussistenza di motivazioni tecnico-scientifiche o economico-finanziarie di carattere straordinario, acquisito il parere dell'esperto scientifico. Per variazioni inferiori al venti per cento del valore delle attivita' progettuali del raggruppamento nazionale, il MIUR si riserva di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto scientifico con riguardo alle casistiche ritenute maggiormente complesse. Le richieste variazioni, come innanzi articolate, potranno essere autorizzate solo se concordate con tutti gli enti finanziatori coinvolti nel finanziamento dei partner del presente progetto.
4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine indicato nella scheda allegata al presente decreto (allegato 1), fatte salve eventuali proroghe approvate dallo scrivente Ministero in accordo con tutti gli enti finanziatori coinvolti nel finanziamento dei partner del presente progetto;
 
Art. 4

1. Il MIUR disporra', su richiesta di ciascun beneficiario, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art. 1, come previsto dalle Guide Lines for Applicants del Bando JU Eranetmed 2016 nella misura del:
a) 80% del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici;
b) 50% del contributo ammesso, nel caso di soggetti di natura privata.
In questo caso l'erogazione dell'anticipazione e' subordinata alla presentazione di idonea fideiussione bancaria o di polizza assicurativa rilasciata al soggetto interessato in conformita' allo schema approvato dal Ministero con specifico provvedimento.
2. I beneficiari Universita' degli studi di Cagliari, ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile e Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna S.r.l. - CRS4, si impegneranno a fornire dettagliate rendicontazioni ai sensi dell'art. 16 del decreto ministeriale n. 593/2016, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede di verifica finale, nonche' di economie di progetto.
3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti del/dei soggetto/i beneficiario/beneficiari, alla revoca delle agevolazioni, con contestuale recupero delle somme erogate anche attraverso il fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra Amministrazione.
 
Art. 5

1. Il presente decreto di concessione delle agevolazioni, opportunamente registrato dai competenti organi di controllo e corredato degli allegati scheda del progetto, capitolato tecnico e schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia del provvedimento, che ne costituiscono parte integrante, e' trasmesso al soggetto proponente e/o al soggetto capofila per la successiva formale accettazione, ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale n. 593/2016.
2. L'avvio delle attivita' di rendicontazione resta subordinato alla conclusione delle procedure di accettazione conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni.
3. Per tutto quanto non previsto dal presente decreto e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative di legge e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.
Il presente decreto e' inviato ai competenti Organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 27 marzo 2019

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti il 26 aprile 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 1-872

-------------
Avvertenza: gli allegati del decreto relativi al bando in oggetto, non soggetti alla tutela della riservatezza dei dati personali, sono stati resi noti all'interno del seguente link: http://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione.