Gazzetta n. 121 del 25 maggio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 4 febbraio 2019
Rettifica del decreto 303/Ric dell'8 febbraio 2017, di ammissione alle agevolazioni del progetto di ricerca PON04a200490 «Ricerca applicata a reti di comunicazione M2M e modem integrati innovativi» e di formazione «M2M Comm - Standard di comunicazione M2M in ambiente Smart Cities». (Decreto 167/2019)



IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento, la promozione
e la valorizzazione della ricerca

Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 febbraio 2014, n. 98, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014, pubblicato nel supplemento ordinario n. 19 alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», in particolare l'Allegato 1, punto 3 che stabilisce che e' l'Ufficio II della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca competente in materia di «Incentivazione sostegno alla competitivita' del sistema produttivo privato e del pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297 recante: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale» ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01», e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159 recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2012, n. 35, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», ed in particolare l'art. 30 (Misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e di ricerca industriale) e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60/64 del Capo IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115, «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST - Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in particolare l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge 9 agosto 2013, n. 98, «Misure in materia di istruzione, universita' e ricerca», ed in particolare l'art. 57 (Interventi straordinari a favore della ricerca per lo sviluppo del Paese) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130 del 13 febbraio 2018, con il quale il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al Capo Dipartimento, preposto al Centro di responsabilita' amministrativa denominato «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca», le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo Centro di responsabilita' amministrativa;
Visto il decreto del Capo Dipartimento del 15 febbraio 2018, n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28 febbraio 2018, con il quale, tra l'altro, viene attribuita al direttore preposto alla Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;
Visto il decreto del direttore generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca del 22 marzo 2018, n. 605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 241 del 23 marzo 2018, di attribuzione della delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa;
Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n. 605 del 22 marzo 2018 relativo all'attribuzione dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018;
Visto l'Accordo di programma «Valorizzazione del sistema universitario e della ricerca in Sardegna» sottoscritto in data 11 novembre 2011 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione Sardegna che ha per oggetto la realizzazione di specifiche iniziative di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, alta formazione e valorizzazione dei risultati della ricerca volte ad incentivare il comune utilizzo delle infrastrutture e delle competenze di ricerca del sistema scientifico regionale nei settori di interesse strategico e nelle posizioni di eccellenza ivi raggiunte dal contesto territoriale sardo; le azioni previste saranno messe in atto nel triennio 2011-2013;
Visto l'avviso pubblicato con decreto direttoriale n. 84/Ric. del 2 marzo 2012 sui temi «Smart cities and communities and social innovation» a valere sul Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007-2013, che, all'art. 3, comma 2, ha previsto che i soggetti aventi sedi operative nelle Regioni Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise potessero presentare idee progettuali per progetti afferenti le stesse regioni, condizionandone il finanziamento alla sussistenza di idonea copertura finanziaria da reperirsi tramite accordi specifici tra le amministrazioni centrali e regionali coinvolte;
Visto la domanda di finanziamento PON04a200490 «Ricerca applicata a reti di comunicazione M2M e modem integrati innovativi dedicati a servizi avanzati per le Smart Cities» presentata dal Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto Officina dei materiali, Telit Communications S.p.a., Consorzio Mosaico CM, Universita' degli studi di Cagliari;
Visto il decreto direttoriale n. 255/Ric. del 30 maggio 2012 con il quale le idee progettuali presentate a valere sul sopra citato avviso sono state ammesse alla fase successiva, consistente nella presentazione dei progetti esecutivi entro il termine stabilito del 28 giugno 2012, prorogato successivamente al 31 luglio 2012;
Visto l'Accordo integrativo sottoscritto in data 4 agosto 2015 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione autonoma della Sardegna con il quale il MIUR ha stanziato € 32.000.000,00 a valere sui riparti FAR 2007-2008 e 2010-2011 ripartiti in € 20.000.000,00 in contributo nella spesa ed € 12.000.000,00 in credito agevolato;
Visto il decreto del Capo Dipartimento n. 2191 del 30 settembre 2015 registrato alla Corte dei conti il 21 gennaio 2016, reg. n. 129 che ha approvato e resi esecutivi i sopra menzionati Accordi dell'11 novembre 2011 e del 4 agosto 2015;
Visto il decreto direttoriale di ripartizione delle disponibilita' del FAR per l'anno 2010-2011 n. 332/Ric. del 10 giugno 2011;
Visto il d.d. n. 303 dell'8 febbraio 2017 con cui il progetto PON04a200490 dal titolo «Ricerca applicata a reti di comunicazione M2M e modem integrati innovativi» e di formazione «M2M Comm - Standard di comunicazione M2M in ambiente Smart Cities» presentato dal Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto Officina dei materiali, Telit Communications S.p.a., Consorzio Mosaico CM, Universita' degli studi di Cagliari, e' stato ammesso agli interventi previsti dalla normativa citata in premessa ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate nelle schede allegate al decreto;
Visto il decreto di rettifica, d.d. n. 1789 del 20 luglio 2017, con cui sono state annullate unicamente le «schede allegate al decreto» d.d. n. 303 dell'8 febbraio 2017, in seguito ad un mero errore di collazione e, rese valide per il progetto PON04a2_00490, unicamente le schede allegate al d.d. n. 1789 del 20 luglio 2017 succitato;
Visto la comunicazione del 19 luglio 2018, prot. n. 12149 con cui il proponente Consorzio Mosaico ha trasmesso copia del verbale dell'assemblea dei soci nel quale e' stata deliberata la messa in liquidazione del Consorzio e l'affidamento delle attivita' ai proponenti Lift S.r.l. e Regola S.r.l., gia' membri originari del Consorzio;
Vista la nota del 1° ottobre 2018, prot. n. 15627 con la quale il proponente LIFT S.r.l. ha trasmesso agli uffici la richiesta di subentro secondo il decreto ministeriale n. 593/2000, poi trasmessa dal Ministero all'esperto tecnico-scientifico e all'Istituto convenzionato per un supplemento istruttorio;
Acquisite le note del 26 novembre 2018, prot. n. 19808 e del 9 gennaio 2019, prot. n. 326, con le quali l'esperto tecnico-scientifico e l'ente convenzionato hanno espresso il proprio assenso alla rimodulazione;
Ritenuta pertanto la necessita' di procedere alla modifica del decreto direttoriale n. 303 dell'8 febbraio 2017 e del d.d. n. 1789 del 20 luglio 2007, relativamente al suddetto progetto;

Decreta:

Art. 1

1. I soggetti contraenti Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto Officina dei materiali -, Telit Communications S.p.a., Lift S.r.l., Universita' degli studi di Cagliari sono autorizzati, nell'ambito del progetto PON04a200490 presentato ai sensi dell'art. 13, alle variazioni autorizzate nelle premesse, relativamente:
al trasferimento in capo alla societa' Lift S.r.l. delle attivita' originariamente in capo al Consorzio Mosaico;
alla ripartizione delle attivita' progettuali tra i soggetti proponenti succitati, secondo quanto richiesto dal Consorzio Mosaico e come disposto dal supplemento istruttorio dell'esperto tecnico-scientifico e dell'ente convenzionato con le note indicate nei precedenti punti;
le disposizioni relative al progetto PON04a2_00490 presentato dal Consorzio Mosaico, Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto Officina dei materiali -, Universita' degli studi di Cagliari e Telit S.p.a., contenute nel decreto direttoriale n. 303 dell'8 febbraio 2017 e nelle schede allegate all'art. 1 del decreto direttoriale n. 1789 del 20 luglio 2007, sono sostituite dal presente decreto e dalle schede ad esso allegate.
2. Restano ferme tutte le altre disposizioni.
 
Art. 2

1. Per effetto del presente decreto l'impegno di spesa rimane il medesimo.
2. L'ente convenzionato provveda a redigere il contratto nel rispetto del presente decreto e secondo tutte le modalita' previste nei citati decreti direttoriali n. 303 dell'8 febbraio 2017 e n. 1789 del 20 luglio 2007, nonche' a verificare nuovamente il possesso dei poteri di firma e di rappresentanza in capo al nuovo soggetto beneficiario prima di stipulare il contratto.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 4 febbraio 2019

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2019 Ufficio di controllo atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 1-635

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Avvertenza:

Gli allegati del decreto relativi al bando in oggetto, non soggetti alla tutela della riservatezza dei dati personali, sono stati resi noti all'interno del seguente link:
http://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione