Gazzetta n. 125 del 30 maggio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 10 maggio 2019
Affidamento in gestione del parco sommerso «Gaiola».


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA
TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

di concerto con

IL MINISTRO PER I BENI
E LE ATTIVITA' CULTURALI

Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, recante disposizioni per la difesa del mare;
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, istitutiva del Ministero dell'ambiente;
Vista la legge quadro sulle aree protette 6 dicembre 1991, n. 394, e successive modificazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, art. 1, comma 10, che trasferisce al Ministero dell'ambiente le funzioni del soppresso Ministero della marina mercantile in materia di tutela e difesa dell'ambiente marino;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione del Governo;
Visto l'art. 114, comma 10, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che dispone che il parco sommerso ubicato nelle acque di «Gaiola» nel golfo di Napoli, sia istituito con decreto del Ministro dell'ambiente, di concerto con i Ministri per i beni e le attivita' culturali, dei trasporti e della navigazione e delle politiche agricole e forestali e di intesa con la Regione Campania;
Vista la legge 31 luglio 2002, n. 179, recante nuove disposizioni in materia ambientale e, in particolare:
l'art. 8, relativo al funzionamento delle aree marine protette;
l'art 9, che modifica l'art. 114, comma 10, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e dispone che il parco sommerso di «Gaiola» sia affidato in gestione, con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, di concerto con il Ministro per i beni e le attivita' culturali, sentiti la regione e gli enti locali territorialmente interessati, ad enti pubblici, istituzioni scientifiche o associazioni ambientaliste riconosciute, anche consorziati tra loro;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 luglio 2014, n. 142, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e, in particolare, l'art. 6, comma 1, lettere a) e o), che attribuisce alla Direzione generale per la protezione della natura e del mare le funzioni in materia di aree protette terrestri, montane e marine, nonche' per le attivita' in materia di mare e biodiversita' relativamente alla tutela degli ecosistemi terrestri e marini;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio del 7 agosto 2002, di istituzione del parco sommerso ubicato nelle acque di «Gaiola», nel golfo di Napoli, che affida la gestione provvisoria del medesimo alla Soprintendenza dei beni archeologici delle province di Napoli e Caserta;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, di riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo;
Considerato che, ai sensi del richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 171/2014, la competenza dell'area archeologica di Gaiola e' attribuita alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli;
Considerato che nel corso dell'istruttoria avviata da questo Ministero per l'individuazione del soggetto gestore, sono state raggiunte determinate preliminari conclusioni in esito agli incontri avuti con gli enti e le associazioni territorialmente interessate, in particolare:
e' stato preso atto che C.S.I. Gaiola Onlus gestisce dal 2010, per conto del parco sommerso «Gaiola», il Centro ricerca e divulgazione (CERD) del parco ed e' stata riconosciuta quale Associazione di protezione ambientale, ai sensi dell'art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349;
e' stata affermata all'unanimita', nel corso della riunione svoltasi in data 31 maggio 2017, l'opportunita' di affidare la gestione del parco in oggetto al C.S.I. Gaiola Onlus;
e' stato conferito alla predetta associazione l'incarico di elaborare una proposta gestionale, in esito alla riunione del 25 settembre 2017;
Considerato, inoltre, che:
nel corso dell'istruttoria svolta, il Parco regionale dei Campi Flegrei ha valutato positivamente l'ipotesi dell'affidamento in gestione di «Gaiola» a C.S.I. Gaiola Onlus;
per l'ente gestore di detto Parco regionale, con delibera di giunta regionale n. 174 del 3 aprile 2015, e' stato nominato un commissario con funzione di Presidente dell'ente Parco regionale, a seguito del provvedimento di sospensione dell'allora Presidente, e che detto commissariamento e' ancora in atto;
per dette motivazioni, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha comunicato al Parco regionale di ritenere la richiesta non condivisibile e, stante la necessita' di procedere all'affidamento in gestione del parco sommerso, ha altresi' informato di voler procedere ad attuare quanto definito in sede di formale riunione con gli enti territorialmente interessati;
Acquisita, con nota del 12 dicembre 2017, la proposta di gestione del parco sommerso di «Gaiola» da parte di C.S.I. Gaiola Onlus;
Considerato che detta proposta gestionale e' stata valutata positivamente dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Acquisiti i pareri previsti per l'affidamento in gestione del parco sommerso di «Gaiola» al C.S.I. Gaiola Onlus, ed in particolare:
il parere favorevole espresso dalla Regione Campania trasmesso con nota prot. n. 260295 del 20 aprile 2018;
il parere favorevole espresso dalla citta' metropolitana di Napoli, trasmesso con nota prot. n. 83875 del 14 maggio 2018;
il parere favorevole espresso dal Comune di Napoli, trasmesso con nota prot. n. 362742 del 18 aprile 2018;
il parere favorevole espresso dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli, trasmesso con nota prot. n. 4519-34.00.01/1 dell'11 aprile 2018;
Ritenuto per le motivazioni sopra esposte, di poter procedere all'affidamento definitivo a C.S.I. Gaiola Onlus della gestione del parco sommerso di «Gaiola»;

Decreta:

Art. 1

1. La gestione del parco sommerso «Gaiola» e' affidata all'associazione C.S.I. Gaiola Onlus.
2. L'affidamento in gestione ha la durata di nove anni ed e' rinnovabile mediante espresso provvedimento del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
3. Entro il termine di sessanta giorni, decorrente dalla data del presente provvedimento, la Direzione generale per la protezione delle natura e del mare stipula con l'associazione C.S.I. Gaiola Onlus la convenzione contenente la regolamentazione delle attivita' di gestione.
4. Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, previa messa in mora del soggetto gestore, puo' revocare con proprio provvedimento l'affidamento in gestione in caso di comprovata inadempienza, inosservanza, irregolarita' da parte del soggetto gestore a quanto previsto dal decreto istitutivo del 7 agosto 2002, dalla convenzione di cui al precedente comma e dalla normativa vigente in materia.

Roma, 10 maggio 2019

Il Ministro dell'ambiente
e della tutela del territorio
e del mare
Costa Il Ministro per i beni e le attivita' culturali
Bonisoli