Gazzetta n. 131 del 6 giugno 2019 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 maggio 2019
Scioglimento del consiglio comunale di Andria e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che il consiglio comunale di Andria (Barletta-Andria-Trani) non e' riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario del 2019, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano i presupposti per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Andria (Barletta-Andria-Trani) e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Andria (Barletta-Andria-Trani) rinnovato nelle consultazioni elettorali del 31 maggio 2015, composto dal sindaco e da trentadue consiglieri, si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019.
Essendo, infatti, scaduti i termini di legge entro i quali il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, il prefetto di Barletta-Andria-Trani, con provvedimento del 2 aprile 2019, diffidava il consiglio comunale ad approvare il bilancio entro e non oltre il termine di venti giorni dalla data di notifica della diffida.
Decorso infruttuosamente il termine assegnato, il prefetto di Barletta-Andria-Trani, essendosi concretizzata la fattispecie prevista dall'art. 141, comma 1, lett. c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nelle more, con provvedimento del 29 aprile 2019, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunale non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte del prefetto.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Andria (Barletta-Andria-Trani) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Gaetano Tufariello, in servizio presso la Prefettura di Barletta-Andria-Trani.

Roma, 15 maggio 2019

Il Ministro dell'interno: Salvini
 
Art. 2

Il dott. Gaetano Tufariello e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

Dato a Roma, addi' 21 maggio 2019

MATTARELLA

Salvini, Ministro dell'interno