Gazzetta n. 202 del 29 agosto 2019 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 agosto 2019
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Surbo.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 11 maggio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 18 maggio 2018, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Surbo (Lecce) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal prefetto a riposo dott. Carlo Sessa, dal viceprefetto aggiunto dott. Onofrio Vito Padovano e dal funzionario economico finanziario dott. Giovanni Grassi;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 6 agosto 2019;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Surbo (Lecce), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 8 agosto 2019

MATTARELLA

Conte, Presidente del Consiglio dei
Ministri

Salvini, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 13 agosto 2019 Interno, foglio n. 1911
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Surbo (Lecce) e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 11 maggio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 18 maggio 2018, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente e' stata affidata ad una commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata.
Il prefetto di Lecce, con relazione del 24 luglio 2019, ha posto in rilievo l'attivita' svolta ed i positivi risultati conseguiti dalla commissione straordinaria, rappresentando tuttavia che l'avviata azione di riorganizzazione e riconduzione alla legalita' dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa e ha proposto, pertanto, la proroga della gestione commissariale.
La situazione generale del comune e la necessita' di completare gli interventi gia' intrapresi da parte della commissione straordinaria sono stati oggetto di approfondimento nell'ambito della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, tenutasi in data 22 luglio 2019, con la partecipazione del Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Lecce, a conclusione della quale e' stato espresso parere favorevole al prosieguo della gestione commissariale.
Le iniziative promosse dall'organo di gestione straordinaria sono state improntate alla massima discontinuita' rispetto al passato, al fine di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato ed interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa del comune, focalizzando la propria azione nei settori piu' significativamente esposti a fenomeni di diffusa illegalita' e maggiormente permeabili da parte della criminalita' organizzata con il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
La commissione straordinaria non appena insediatasi ha esaminato le principali criticita' emerse in sede di accesso ispettivo per poi affrontare, prioritariamente le problematiche emerse nel settore tecnico-urbanistico, settore nel quale e' stata rivolta l'attenzione all'adozione di provvedimenti a garanzia di un corretto uso del territorio comunale e, in particolare, del suolo pubblico.
In tale ambito, con l'ausilio di un funzionario assegnato in posizione di sovraordinazione, e' stata data attuazione al piano di emersione volontaria dell'abusivismo pubblicitario previsto all'interno del Piano generale degli impianti pubblicitari e delle affissioni, procedendo anche alla modifica delle disposizioni regolamentari nella parte relativa alle misure minime e massime degli impianti per le pubbliche affissioni.
L'organo di gestione straordinaria ha al riguardo segnalato la particolare attenzione posta in relazione alle problematiche della zona PIP (piano insediamenti produttivi) dell'ente, ubicata in una parte strategica del territorio, al confine con la superstrada Lecce - Brindisi tra le prime aree commerciali della zona.
La conclusione del nuovo iter amministrativo avviato, con l'approvazione del regolamento comunale per il ripristino del suolo comunale a seguito di manomissioni da parte di soggetti terzi, caratterizzato dalla massima trasparenza e dalla partecipazione di soggetti esterni portatori di interessi, dovra' assicurare la definitiva disciplina del settore in questione, storicamente oggetto di tentativi di infiltrazione da parte della criminalita' organizzata.
Di particolare rilievo si pongono anche le iniziative adottate in tema di opere pubbliche in ordine alle quali la commissione ha adottato il Piano di priorita' degli interventi, rivolgendo particolare attenzione alla sistemazione ed al completamento dell'immobile comunale destinato ad «informa giovani e punto di ristoro» nonche' al trasferimento del comando stazione dei Carabinieri, realizzando in tal modo un'iniziativa tesa a garantire la sicurezza ed un sicuro presidio di legalita' per il territorio.
La commissione straordinaria ha inoltre approvato il progetto di variante al piano di lottizzazione del cimitero comunale, individuando un'area idonea alla realizzazione di loculi e ossari di proprieta' comunale per il quale sono stati stanziati i fondi assegnati dal Ministero dell'interno in favore delle commissioni straordinarie. E' inoltre prevista, la realizzazione di una nuova scuola elementare che oltra a costituire, una volta completata, un consistente risparmio di spesa per le casse comunali, derivante dalla mancata corresponsione del canone locatizio, premettera' alla popolazione di usufruire di una struttura moderna e funzionale.
Nel settore economico-finanziario la commissione straordinaria si e' attivata per raggiungere un duplice obiettivo: la riduzione dell'evasione tributaria - che produrrebbe un contestuale incremento delle entrate - e il risanamento del bilancio comunale, che in seguito all'eliminazione dei riassegnati residui e/o riduzione del fondo dei crediti di dubbia esigibilita' (FCDE), da effettuare in sede di rendiconto di gestione, dovrebbe liberare il bilancio da vincoli e pesi derivanti da esercizi pregressi.
L'organo di gestione straordinaria, avvalendosi di personale in posizione di comando ai sensi dell'art. 145 del decreto legislativo n. 267/2000 ha altresi' disposto l'implementazione dell'impianto informativo tributario, adempimento indispensabile per il complesso lavoro di riorganizzazione dell'intero sistema tributario.
Il completamento di tali fondamentali interventi, che potra' favorire il recupero di credibilita' delle istituzioni da parte della cittadinanza, necessita di una proroga della gestione commissariale.
Importanti iniziative hanno inoltre interessato gli uffici amministrativi nel cui ambito l'organo straordinaria ha prioritariamente proceduto all'assegnazione ad altro settore del precedente responsabile del settore servizi tecnici, rinviato a giudizio in un procedimento penale nel quale, peraltro, la stessa commissione ha disposto la costituzione di parte civile del comune.
Anche l'ufficio della polizia locale e' stato interessato dall'inserimento di una nuova figura apicale cosi' come la titolarita' del settore economico-finanziario, a seguito del collocamento a riposo del responsabile, e' stata assegnata ad altro funzionario contabile con contestuale rinnovo del collegio dei revisori deli conti.
Inoltre, al fine di consentire una piu' equa distribuzione delle competenze dei carichi di lavoro la commissione ha formulato un atto di indirizzo al responsabile del settore servizi amministrativi ed al segretario generale, affinche' adottino ogni utile iniziativa diretta ad individuare una nuova organizzazione dell'amministrazione articolata in otto settori con contestuale sdoppiamento dell'ufficio tecnico in lavori pubblici e urbanistica.
Per i motivi descritti risulta, quindi, necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata.
Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per l'applicazione del provvedimento di' proroga della durata dello scioglimento del consiglio comunale di Surbo (Lecce), per il periodo di sei mesi, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Roma, 5 agosto 2019

Il Ministro dell'interno: Salvini