Gazzetta n. 237 del 9 ottobre 2019 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 settembre 2019 |
Scioglimento del consiglio comunale di Craco. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 sono stati eletti il consiglio comunale di Craco (Matera) ed il sindaco nella persona del signor Vincenzo Lacopeta; Considerato, altresi', che il citato amministratore ha partecipato alle predette consultazioni elettorali nonostante versasse nella condizione di incandidabilita' di cui all'art. 10, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; Vista la delibera n. 6 del 22 luglio 2019 con la quale il consiglio comunale di Craco ha deliberato la revoca della convalida delle elezioni del sindaco, ai sensi del comma 3 del richiamato art. 10, della legge n. 235/2012, dando atto della decadenza del sig. Vincenzo Lacopeta dalla carica; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Craco (Matera) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 24 settembre 2019
MATTARELLA
Lamorgese, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Craco (Matera) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Vincenzo Lacopeta. Il signor Vincenzo Lacopeta ha partecipato alle predette consultazioni elettorali ancorche' versasse nella condizione di incandidabilita' di cui all'art. 10, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235. Secondo quanto previsto dal successivo comma 3 del richiamato art. 10, l'elezione del soggetto incandidabile e' nulla e, conseguentemente, il consiglio comunale di Craco, con delibera n. 6 del 22 luglio 2019, nel dare atto della decadenza di diritto del sindaco, ha revocato la delibera consiliare n. 1 del 15 giugno 2019 con la quale era stata convalidata l'elezione del sig. Vincenzo Lacopeta alla carica di primo cittadino. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Craco (Matera).
Roma, 17 settembre 2019
Il Ministro dell'interno: Lamorgese |
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