Gazzetta n. 245 del 18 ottobre 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
DECRETO 3 settembre 2019
Dismissione dell'Aeroporto di Catania Fontanarossa, ai sensi dell'art. 693, comma 3, del codice della navigazione.



IL MINISTRO DELLA DIFESA

di concerto con

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI
ED
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il codice della navigazione approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 e successive modificazioni e, in particolare, il terzo comma dell'art. 693 il quale prevede che i beni del demanio militare aeronautico, non piu' funzionali ai fini militari e da destinare all'aviazione civile in quanto strumentali all'attivita' del trasporto aereo, sono individuati con provvedimento del Ministero della difesa, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e trasferiti al demanio aeronautico civile per l'assegnazione in uso gratuito all'Enac e il successivo affidamento in concessione;
Visti il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e successive modificazioni, recante il codice dell'ordinamento militare, nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e successive modificazioni, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, concernente la riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto-legge 8 settembre 2004, n. 237, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2004, n. 265, recante interventi urgenti nel settore dell'aviazione civile e delega al Governo per l'emanazione di disposizioni correttive ed integrative del codice della navigazione;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, e in particolare, l'art. 1, comma 3, il quale prevede che al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono trasferite, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, le funzioni attribuite al Ministero dei trasporti;
Visto il decreto legislativo 9 maggio 2005, n. 96, e successive modificazioni, concernente le norme di revisione della parte aeronautica del codice della navigazione;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250, recante l'istituzione dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) e, in particolare, l'art. 8, comma 2, il quale prevede che con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione (oggi Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), di concerto con il Ministro del tesoro e delle finanze (oggi Ministero dell'economia e delle finanze), vengono assegnati all'Enac, in uso gratuito, i beni del demanio aeroportuale per il successivo affidamento dei beni medesimi ai gestori aeroportuali;
Visto il decreto del Ministro della difesa in data 25 gennaio 2008, recante atto di indirizzo relativo agli aeroporti militari a doppio uso militare-civile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 7 marzo 2008, n. 57 - Serie generale;
Visto il verbale in data 3 aprile 2017, sottoscritto dai rappresentanti dell'Amministrazione della difesa, dell'Agenzia del demanio, dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) e della Societa' Aeroporto Catania S.p.a., con il quale l'Amministrazione della difesa, per il tramite dell'Agenzia del demanio in rappresentanza dell'Amministrazione finanziaria, ha consentito l'anticipata immissione in possesso a favore dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) e per esso alla Societa' Aeroporto Catania S.p.a., quale concessionario della gestione totale dell'aeroporto di Catania - Fontanarossa;
Vista la determinazione dell'8 novembre 1982 con la quale l'aeroporto di Catania Fontanarossa e' divenuto «aeroporto civile statale»;
Visto il decreto interdirettoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministero dell'economia e delle finanze e dell'Agenzia del demanio del 29 ottobre 2002, n. 106 con cui, ai sensi dell'art. 8, decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250 sono stati assegnati in uso gratuito all'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) i beni del demanio aeroportuale - ramo trasporti - aviazione civile - costituenti l'Aeroporto di Catania Fontanarossa, per il successivo affidamento degli stessi alla societa' di gestione;
Visto il decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 13 settembre 2007, n. 139/T con cui e' stato approvato l'affidamento in concessione alla Societa' Aeroporti Catania S.p.a. (SAC S.p.a.), della gestione totale dell'aeroporto di Catania Fontanarossa, ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale n. 521/1997;
Considerato l'Accordo di programma inerente l'Aeroporto di Catania Fontanarossa tra il Ministero della difesa - Aeronautica militare ed Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) - Societa' Aeroporti Catania S.p.a. (SAC S.p.A.), che disciplina il trasferimento di alcuni beni immobili dal Ministero della difesa al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con contestuale assegnazione in uso gratuito all'Enac e conseguentemente alla SAC S.p.a., dichiarati non piu' funzionali ai fini militari, da destinare all'aviazione civile in quanto gli stessi rivestono carattere di strumentalita' per garantire l'effettiva, efficace e regolare attivita' del trasporto aereo civile;
Ravvisata la necessita' di dare applicazione al disposto del citato terzo comma dell'art. 693 del codice della navigazione, con l'individuazione dei beni del demanio militare aeronautico non piu' funzionali ai fini militari da destinare all'aviazione civile in quanto strumentali all'attivita' del trasporto aereo;
Ravvisata la necessita' di dare contestuale attuazione al disposto del richiamato art. 8, comma 2, del decreto legislativo n. 250 del 1997, ai fini del contemporaneo trasferimento al demanio aeronautico civile per l'assegnazione gratuita all'Enac, e per esso alla Societa' Aeroporti Catania S.p.a., e il successivo affidamento in concessione dei beni del demanio aeronautico militare individuati ai sensi del richiamato art. 693, terzo comma, del codice della navigazione, per mantenere la necessaria continuita' della gestione del traffico civile aeroportuale;

Decreta:

Art. 1

1. I beni del demanio militare che insistono nell'Aeroporto di Catania - Fontanarossa, gia' ceduti all'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC), e per esso alla Societa' Aeroporti Catania S.p.a., con il verbale in data 3 aprile 2017 richiamato in premessa, individuati e descritti nella allegata scheda tecnica - che costituisce parte integrante del presente decreto - dichiarati non piu' funzionali ai fini militari, sono destinati all'aviazione civile, in quanto strumentali all'attivita' del trasporto aereo civile. I beni medesimi sono trasferiti al demanio aeronautico civile (demanio pubblico dello Stato - ramo trasporti - aviazione civile), ai sensi dell'art. 693, comma 3 del codice della navigazione nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano alla data del presente decreto, ai fini degli interventi di potenziamento e di sviluppo infrastrutturale connessi al miglioramento delle condizioni di qualita', di efficienza e di sicurezza dell'aeroporto.
2. I beni trasferiti ai sensi del comma 1, sono assegnati, contestualmente, in uso gratuito all'Enac, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250.
Il presente decreto sara' comunicato agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Roma, 3 settembre 2019

Il Ministro della difesa
Trenta

Il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti
Toninelli

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Tria
Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'interno e del Ministero della difesa, n. 1-2295
 

SCHEDA TECNICA

Parte di provvedimento in formato grafico