Gazzetta n. 265 del 12 novembre 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 17 settembre 2019
Importo dell'onere posto a carico dell'interessato per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio.


IL MINISTRO DELL'INTERNO

Visto l'art. 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, introdotto dall'art. 1-quinquies della legge 12 novembre 2004, n. 271, che recita: «Nell'ambito delle direttive impartite dal Ministro dell'interno per la semplificazione delle procedure amministrative e per la riduzione degli oneri amministrativi negli uffici di pubblica sicurezza, il Ministero dell'interno puo' altresi' stipulare, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, convenzioni con concessionari di pubblici servizi o altri soggetti non pubblici per la raccolta e l'inoltro agli uffici dell'Amministrazione dell'interno delle domande, dichiarazioni o atti dei privati indirizzati ai medesimi uffici nonche' per lo svolgimento di altre operazioni preliminari all'adozione dei provvedimenti richiesti e per l'eventuale inoltro, ai privati interessati, dei provvedimenti o atti conseguentemente rilasciati. Con decreto del Ministro dell'interno si determina l'importo dell'onere a carico dell'interessato al rilascio dei provvedimenti richiesti.»;
Considerata l'esigenza di perseguire economie funzionali nello svolgimento delle attivita' amministrative, realizzando altresi' un migliore utilizzo delle risorse disponibili, nonche' di ridurre i tempi di rilascio e di rinnovo dei passaporti;
Ritenuto che al fine di semplificare la procedura amministrativa si ritiene opportuno consentire ai cittadini la facolta' di poter di ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio, con oneri a proprie spese;
Constatata l'utilita' del servizio, che consente, altresi' al cittadino di ricevere il documento, a sue spese, tramite posta assicurata direttamente al proprio domicilio o presso qualsiasi altro indirizzo in tutta Italia indicato sulla richiesta senza doversi recare nuovamente presso l'ufficio emittente per la consegna;
Vista la Convenzione tra il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza e Poste Italiane S.p.a. stipulata il 10 ottobre 2014 allo scopo di disciplinare i reciproci rapporti in relazione all'erogazione del Servizio passaporto a domicilio;
Visto il decreto del Ministro dell'interno del 3 maggio 2012 con il quale, ai sensi dell'art.39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, introdotto dall'art. 1-quinquies della legge 12 novembre 2004, n.271, e' stato stabilito l'importo dell'onere a carico dell'interessato per la consegna del passaporto richiesto sulla base dei servizi offerti dagli operatori postali;
Viste le note del 23 dicembre 2016 (rif. prot. num. MBPA/VPAC/164/2016) e del 19 giugno 2018 (rif. prot. num. MBPA/VPAC/36/2018) fatte pervenire al Ministero dell'interno dalla Societa' Poste Italiane S.p.a. nelle quali si comunica la variazione delle condizioni economiche della posta assicurata, nel rispetto di quanto stabilito dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni;
Considerato che ai sensi dell'art. 5 della citata convenzione del 10 ottobre 2014 (corrispettivi) e' previsto che nell'ipotesi di variazione delle tariffe disposta dall'Autorita' di regolamentazione del settore postale, l'Amministrazione si riserva la facolta' di rivalutare l'adesione alla convenzione stessa la cui prosecuzione resta, comunque, subordinata al recepimento delle nuove tariffe con decreto del Ministro dell'interno;
Ritenuto di dover adottare il decreto ministeriale ai sensi del citato art.39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, introdotto dall'art. 1-quinquies della legge 12 novembre 2004, n. 271, con il quale stabilire la tariffa aggiornata del servizio;

Decreta:

Art. 1

Il costo del servizio a carico del richiedente per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio, mediante spedizione con apposito invio fornito in assicurazione ed eseguito da operatori postali, e' fissato in euro 9,05 (nove/05). L'importo dovra' essere versato in denaro contante all'operatore postale addetto alla consegna.
 
Art. 2

Lo smarrimento, ovvero qualsiasi altro episodio di mancata consegna del plico contenente il passaporto, da' esclusivamente luogo ad un indennizzo pari a euro 50,00 (cinquanta/00) che, previa presentazione di apposito reclamo, verra' corrisposto direttamente dalla societa' che gestisce la stessa consegna a domicilio. All'uopo il Ministero dell'interno delega sin d'ora alla riscossione dell'indennizzo il destinatario richiedente.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il decreto del Ministro dell'interno del 3 maggio 2012 e' abrogato a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto.

Roma, 17 settembre 2019

Il Ministro: Lamorgese
Registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2019 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne succ. n. 2551