Gazzetta n. 7 del 10 gennaio 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Classificazione di un prodotto esplosivo


Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/012384/XVJ/CE/C del 23 dicembre 2019, all'elenco degli esplosivi gia' classificati nella II categoria dell'allegato A al regolamento per l'esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.12995-XVJ/5/47/2004 CE (49) in data 14 aprile 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 115 del 19 maggio 2010, e' aggiunta la cartuccia COR-1125-100, cui e' stato assegnato dal Ministero dei trasporti degli Stati Uniti - Amministrazione per la sicurezza dei materiali pericolosi e tubazioni in data 22 settembre 2011 numero ONU 0349 1.4S.
In ordine al citato esplosivo il sig. Oppici Adriano, titolare della licenza ai sensi degli articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto della Weatherford Mediterranea S.p.a. con stabilimento sito in localita' Fana' del Comune di Comunanza (AP), ha prodotto l'integrazione n. 14 del 25 febbraio 2014 al certificato di esame UE del tipo n. 0080.EXP.01.0012 del 18 settembre 2001 ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (Modulo D) del 20 marzo 2019, rilasciati dall'organismo notificato INERIS (Francia).
Dalla documentazione presentata risulta che gli esplosivi in argomento sono prodotti dalla Owen Compliance Services Inc. (OCS), presso lo stabilimento della Owen Oil Tools LP (OOT) - Godley, Texas (U.S.A.).
Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.
Sull'imballaggio dello stesso deve essere apposta l'etichetta riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi dell'originario provvedimento di classificazione relativo al certificato di esame UE del tipo.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.