Gazzetta n. 10 del 14 gennaio 2020 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 2019
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Siderno.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 9 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Siderno (Reggio Calabria) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dott.ssa Maria Stefania Caracciolo, dal viceprefetto dott.ssa Matilde Mule' e dal dirigente di seconda fascia Area I dott. Augusto Polito;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla criminalita' organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 12 dicembre 2019;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Siderno (Reggio Calabria), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 16 dicembre 2019

MATTARELLA

Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri

Lamorgese, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte di conti il 20 dicembre 2019 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne succ. n. 2917
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica in data 9 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, il consiglio comunale di Siderno (Reggio Calabria) e', stato sciolto per la durata di diciotto mesi, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Le azioni intraprese dalla commissione straordinaria hanno attivato percorsi virtuosi nei diversi settori dell'amministrazione interessati dal processo di normalizzazione che necessitano di ulterieri attivita' e pertanto la commissione ha chiesto la proroga della gestione, per poter portare a compimento le avviate attivita' di riorganizzazione e di riconduzione alla legalita'.
Le motivazioni addotte a sostegno della richiesta, che il prefetto di Reggio Calabria ha fatto proprie con relazione del 27 novembre 2019, sono state condivise, nella riunione tenuta in pari data, dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica integrato con la partecipazione del procuratore della Repubblica vicario presso il locale Tribunale, direzione distrettuale antimafia.
E' infatti emerso che le attivita' istituzionali dell'ente continuano a svolgersi in un contesto ambientale fortemente compromesso dalla radicata presenza di potenti sodalizi 'ndranghetisti, che rendono tuttora concreto il rischio di illecite interferenze da parte della criminalita' organizzata e che richiedono inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato con il precipuo obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
In tale direzione, considerato il numero limitato di risorse umane - che contribuisce ad accrescere la vulnerabilita' dei settori amministrativi piu' esposti a pregiudizievoli ingerenze esterne - e stata programmata per il 2020 l'assunzione di un agente e del comandante della polizia locale ed e stata, altresi' avviata la procedura per l'assunzione a tempo indeterminato di adeguate figure professionali di qualifica dirigenziale, il cui, apporto risulta indispensabile per portare a termine le diverse attivita' intraprese dalla commissione e per garantire la legalita' e la trasparenza nei diversi ambiti gestionali dell'ente.
Con il prioritario obiettivo di incrementare l'attivita' finalizzata al contrasto dei fenomeni di abusivismo edilizio, sono state inoltre avviate e sono ora in via di definizione le procedure per il conferimento di incarichi tecnici a soggetti esterni all'amministrazione locale, stante la carenza di adeguate figure professionali nell'apparato burocratico del comune.
Nel settore economico-finanziario, con l'ausilio di un professionista esperto nominato ai sensi dell'art. 145 del citato decreto legislativo n. 267 del 2000, l'organo di gestione straordinaria ha dato un decisivo impulso alle azioni di contrasto dei fenomeni di evasione ed elusione tributaria, attivando specifici interventi finalizzati a conseguire piu' elevati livelli di riscossione delle entrate comunali con particolare riferimento alla tassa sui rifiuti e ai canoni concernenti le concessioni cimiteriali.
Piu' nel dettaglio, al fine di implementare la dotazione organica dell'ufficio tributi, la commissione ha avviato le procedure per la selezione di due istruttori amministrativi e di un funzionario contabile, disponendo altresi' - con delibera di maggio 2019 - che nelle more dell'espletamento delle predette procedure il servizio di riscossione sia svolto da una societa' esterna, da individuarsi a seguito di un procedimento ad evidenza pubblica il cui bando e stato gia' inviato alla competente stazione unica appaltante.
Per quanto riguarda specificamente il servizio idrico, l'organo di gestione straordinaria ha intrapreso le iniziative necessarie ad aggiornare il catasto degli utenti e - nello scorso mese di febbraio - ha adottato un atto di indirizzo volto ad assicurare una piu' efficiente attivita' di contrasto e sanzione degli allacci abusivi. E' stato inoltre costituito un nucleo operativo coordinato direttamente dalla commissione e composto da personale della polizia locale nonche' dal «fontaniere» comunale, con la precipua finalita' di far emergere le situazioni di evasione o - irregolare versamento del canone idrico.
La rilevanza delle iniziative in parola richiede che le stesse siano portate a termine dal medesimo organo che le ha avviate, in modo da evitare che indebite interferenze, condizionamenti o forme di ostruzionismo possano ostacolarne il buon esito.
Sotto il profilo contabile, e' in atto il monitoraggio dello stato di avanzamento delle procedure di spesa per garantire l'applicazione dei principi di trasparenza e di sana gestione di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 nonche' la corretta imputazione degli impegni nella finalita' di evitare la formazione di debiti fuori bilancio.
Nel settore dei beni demaniali, sulla scorta delle indicazioni contenute nel piano regionale delle coste, e' in fase di predisposizione il piano comunale spiaggia, che riveste un'importanza fondamentale per l'economica locale in quanto strumento urbanistico imprescindibile per l'individuazione delle aree da destinare all'insediamento delle strutture ricettive balneari.
Ogni attenzione va prestata affinche' l'attivita' in argomento si svolga al riparo da interessi anomali ed in modo da garantirne la piena legittimita' e neutralita'.
Sono inoltre in fase di predisposizione il regolamento per la disciplina dell'annuale fiera di Maria Santissima di Portosalvo nonche' il regolamento concernente le attivita' di spettacolo viaggiante.
La commissione ha, poi, attivato mirate iniziative intese a sanare le gravi irregolarita' riscontrate nella gestione di un lascito testamentario in favore del comune, costituito da terreni del valore di circa quattro milioni di euro in gran parte concessi in locazione e i cui proventi, per disposizione statutaria, devono essere destinati al finanziamento di istituiti di beneficienza operanti nel territorio di Siderno.
Al riguardo, sono in corso puntuali accertamenti in ordine allo stato attuale dei terreni ed e' in via di ricostituzione l'organismo preposto per statuto alla loro amministrazione.
Il completamento di tali iniziative avra' un sicuro impatto positivo e favorira' il recupero di credibilita' delle istituzioni, dimostrando che da un'amministrazione efficiente e improntata al rispetto delle norme derivano benefici per la popolazione.
L'organo di gestione straordinaria ha infine impresso una forte spinta all'iter procedurale per l'adozione del piano strutturale comunale, avviando puntuali verifiche in ordine alle zone di recupero edilizio e ai nuovi insediamenti previsti nel progetto preliminare del piano in questione, gia' approvato dalla disciolta amministrazione.
Le azioni sopra descritte hanno attivato percorsi virtuosi per la risoluzione delle molteplici criticita' che hanno causato lo scioglimento degli organi elettivi. Nondimeno, la gravita' del condizionamento di tipo mafioso, tuttora presente nel tessuto economico e sociale, e' tale da rendere necessaria una proroga del mandato della commissione sia per consolidare i risultati conseguiti nella prima fase di gestione straordinaria sia per portare a conclusione le procedure di risanamento attualmente in via di definizione.
Risulta, quindi, necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in essere e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della criminalita' organizzata e considerata la complessita' delle azioni di bonifica in atto.
Ritengo, pertanto, che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per l'adozione del provvedimento di proroga della durata dello scioglimento del consiglio comunale di Siderno (Reggio Calabria) per la durata di sei mesi, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Roma, 11 dicembre 2019

Il Ministro dell'interno: Lamorgese