Gazzetta n. 39 del 17 febbraio 2020 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Ibifen».


Estratto determina AAM/PPA n. 56 del 22 gennaio 2020

Codice pratica: N1B/2019/1417bis.
E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale IBIFEN anche nella forma e confezione di seguito indicata:
confezioni:
«100 mg/2,5 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare» 5 fiale - A.I.C. n. 024994232 (base 10) 0RUSFS (base 32);
«100 mg/5 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso» 5 fiale - A.I.C. n. 024994244 (base 10) 0RUSG4 (base 32);
forma farmaceutica: soluzione iniettabile;
principio attivo: Ketoprofene;
titolare A.I.C. Istituto biochimico italiano Giovanni Lorenzini S.p.a. (codice fiscale 025788030153).

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della rimborsabilita': C (nn) - classe non negoziata.

Classificazione ai fini della fornitura

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della fornitura:
RR (medicinali soggetti a ricetta medica ripetibile) per la confezione «100 mg/2,5 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare» 5 fiale;
OSP (medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile) per la confezione «100 mg/5 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso» 5 fiale.

Stampati

Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con gli stampati, cosi' come precedentemente autorizzati da questa amministrazione, con le sole modifiche necessarie per l'adeguamento alla presente determina.
In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.