Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/013332/XVJ/CE/C del 4 febbraio 2020, l'esplosivo denominato «Metanit Specjalny E7H» e' classificato nella II categoria dell'allegato «A» al regolamento per l'esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con numero ONU 0081 1.1D, assegnato dall'Istituto di chimica organica industriale (Polonia). In ordine al citato esplosivo il sig. Michele Rusconi, titolare della licenza ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S, in nome e per conto della «SEI EPC Italia S.p.a.», con deposito sito in Cascina (PI), via Piccina 115 - localita' Palmerino di Latignano, ha prodotto l'attestato di esame UE del tipo n. 1453.EXP.07.0130 del 18 aprile 2007 ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (Modulo «D») n. GIG 16 XPQ 016 del 4 giugno 2019, rilasciati dall'organismo notificato «GIG» (Polonia). Dalla documentazione presentata risulta che l'esplosivo in argomento e' prodotto dalla «Nitroerg S.A.», presso il proprio stabilimento sito in Bierun (Polonia). Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. Sull'imballaggio dello stesso deve essere apposta l'etichetta riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del presente provvedimento di classificazione. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. |