Gazzetta n. 48 del 26 febbraio 2020 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 17 febbraio 2020 |
Gestione commissariale della societa' cooperativa «Coneco Italia cooperativa», in Oristano. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti cooperativi, sulle societa' e sul sistema camerale
Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, comma 2; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 1, comma 936, della legge n. 205/2017; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 93 del 19 giugno 2019, con il quale e' stato emanato il «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Viste le risultanze della revisione ordinaria disposta nei confronti della societa' cooperativa «Coneco Italia - societa' cooperativa» - codice fiscale 01179250954, con sede in Oristano, e del successivo accertamento ispettivo concluso in data 25 settembre 2018 con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Tenuto conto che la cooperativa, ancorche' diffidata, non ha sanato le seguenti irregolarita' rilevate in sede ispettiva: 1) mancata riapprovazione del bilancio 2016 con esatta indicazione del capitale sociale; carenza di informazioni in merito all'aumento dello stesso capitale sociale e mancato riscontro tra quanto contenuto nella nota integrativa relativamente al capitale sociale con quanto riportato nei libri sociali; deliberazione dell'assemblea dei soci riguardo la destinazione dell'utile di esercizio conseguito in contrasto con le previsioni dell'art. 2545-quater del codice civile, situazione peraltro riscontrata anche nel bilancio 2017; 2) irregolare iscrizione dei soci sovventori nel libro soci; mancate deliberazioni dell'organo amministrativo in relazione alle previsioni di cui all'art. 21 dello statuto, concernenti le quote sottoscritte dai soci; non corretta imputazione delle somme conferite dai soci sovventori nel fondo per il potenziamento aziendale, come previsto dall'art. 23 dello statuto; Vista la nota ministeriale prot. n. 158260, regolarmente consegnata alla casella di posta certificata del sodalizio, con la quale in data 18 giugno 2019, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, e' stata trasmessa al predetto ente la comunicazione di avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile, in ordine alla quale non sono pervenute controdeduzioni; Ritenuto pertanto assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990; Ritenuti sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento proposto all'esito degli accertamenti ispettivi; Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile, che prevede che l'autorita' di vigilanza, in caso di irregolare funzionamento dell'ente, ne revochi gli amministratori e ne affidi la gestione ad un commissario, determinando poteri e durata dell'incarico; Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide sul principio di autodeterminazione della cooperativa, disposto di prassi per un periodo di sei mesi salvo eccezionali motivi di proroga; Tenuto conto, altresi', che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione societaria da parte del professionista incaricato ai fini di una rapida regolarizzazione dell'ente; Visto il parere favorevole espresso dal Comitato centrale per le cooperative nella riunione del 19 dicembre 2019 in merito all'adozione del predetto provvedimento; Considerato che, conformemente a quanto previsto con circolare prot. n. 127844/2018, il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura di questa Direzione generale, da un elenco di professionisti selezionato su base provinciale dalla «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma, e 2545-octiesdecies del codice civile», tenendo conto delle attitudini professionali e dell'esperienza dagli stessi maturata, come risultanti dai relativi curricula, e della disponibilita' all'assunzione dell'incarico preventivamente acquisita, al fine di garantire una tempestiva ed efficace assunzione delle funzioni;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Coneco Italia - societa' cooperativa» - codice fiscale 01179250954, con sede in Oristano, costituita in data 26 febbraio 2014, e' revocato. |
| Art. 2
Il dott. Fabrizio Lucca, nato a Cagliari il 23 agosto 1975 - codice fiscale LCCFRZ75M23B354Q, domiciliato in via Andrea Galassi n. 2 - Cagliari, e' nominato commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di sei mesi a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia. |
| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario a Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 17 febbraio 2020
Il direttore generale: Scarponi |
|
|
|