Gazzetta n. 49 del 27 febbraio 2020 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPORTIVO DEI CAMPIONATI MONDIALI DI SCI ALPINO - CORTINA 2021
DECRETO 20 febbraio 2020
Approvazione dello stralcio del piano riferito all'intervento «L3N2 - Recupero funzionale e riqualificazione della piscina comunale di Guargne'».


IL COMMISSARIO
per la realizzazione del progetto sportivo
dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina 2021

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri», e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 17 ottobre 2017 e successive modifiche e integrazioni, con il quale ai sensi dell'art. 61 del decreto-legge n. 50/2017, e' stato nominato commissario con poteri di impulso, di coordinamento e di monitoraggio nei confronti dei soggetti pubblici e privati coinvolti nella realizzazione delle azioni, delle iniziative e delle opere finalizzate alla realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, che si terranno a Cortina d'Ampezzo, rispettivamente, nel marzo 2020 e nel febbraio 2021;
Visto l'art. 61, comma 2, del decreto-legge n. 50/2017 e successive modifiche e integrazioni, a termini del quale il commissario, entro sessanta giorni dalla data della sua nomina, nel limite delle risorse finanziarie indicate dal comma 12, predispone il piano degli interventi, indicato al comma 1 del citato articolo, contenente la descrizione di ogni singolo intervento, la durata e le stime di costo;
Visto il Piano degli interventi per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, inviato in data 14 dicembre 2017, ai sensi del citato art. 61, comma 2, del decreto-legge n. 50/2017, al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per lo sport, al Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, nonche' alle Camere per il successivo invio alle competenti Commissioni parlamentari;
Considerato che il piano e' suddiviso in quattro livelli di interventi, quali:
livello 1: infrastrutture di gara e opere connesse indispensabili per la riuscita ottimale del progetto sportivo;
livello 2: infrastrutture di gara e opere complementari;
livello 3: infrastrutture complementari ai campionati del mondo che avranno una stretta ricaduta sul territorio e sulla comunita' locale, in termini di ottimizzazione dei servizi per la cittadinanza e per lo sviluppo sostenibile del turismo;
livello 4: attivita' ricognitiva di studio finalizzata all'approvazione di studi di fattibilita';
Visto che, ai sensi del comma 4 dell'art. 61 del decreto-legge n. 50/2017, all'esito della Conferenza dei servizi, il Commissario approva il piano degli interventi con proprio decreto e che detto decreto «sostituisce ogni parere, valutazione, autorizzazione o permesso comunque denominati, necessari alla realizzazione dell'intervento; puo' costituire adozione di variante allo strumento urbanistico comunale»;
Dato atto che, ai sensi del suddetto comma 4, il decreto commissariale di approvazione degli interventi e di ogni sua modifica o integrazione «e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sui siti internet istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro per lo sport, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e del Comitato organizzatore»;
Considerato che in data 13 marzo 2018 e' stato sottoscritto il protocollo di legalita' tra il Commissario, la Prefettura - U.T.G. di Belluno e l'ANAS S.p.a, ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalita' organizzata negli appalti connessi all'organizzazione dei mondiali di sci alpino di Cortina d'Ampezzo, secondo quanto preVisto dalle linee guida antimafia approvate con delibera CIPE n. 58 del 3 agosto 2011;
Visto l'accordo, stipulato ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/1990, sottoscritto il 22 febbraio 2018 tra il Commissario, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed il fondo dei comuni confinanti, nel quale sono state definite le modalita' di cofinanziamento per il recupero funzionale e la riqualificazione della piscina comunale Guargne', ubicata nel Comune di Cortina d'Ampezzo;
Vista la verifica di vulnerabilita' sismica della piscina comunale di Guargne', commissionata dagli uffici del Commissario al fine di valutare, sin dalle prime fasi di progettazione, i possibili interventi di consolidamento strutturale dell'edificio de quo;
Vista la deliberazione della giunta comunale di Cortina n. 88 del 22 maggio 2019 concernente la trasmissione del progetto di fattibilita' tecnico economica di riqualificazione della piscina comunale in localita' Guargne' al Commissario, al fine della successiva realizzazione dell'intervento di cui trattasi;
Considerato che il sottoscritto Commissario ha convocato con nota prot. n. 791 del 7 giugno 2019 la Conferenza di servizi decisoria, ai sensi dell'art. 14 e seguenti della legge 241/1990 e dell'art. 61, comma 3 del decreto-legge 50/2017, per l'approvazione dell'intervento relativo al recupero funzionale e riqualificazione della piscina comunale di Guargne', ricompreso nel gia' richiamato Piano degli interventi (livello 3 n. 2);
Considerato che, il giorno 18 giugno 2019 alle ore 15,00 si e' tenuta la Conferenza di Servizi sopracitata presso la sala consiliare del Comune di Cortina d'Ampezzo, alla presenza del Commissario che ha svolto le funzioni di Presidente e delle amministrazioni e enti preposti a rilasciare parere di competenza;
Considerato che, nell'ambito della Conferenza di servizi e nei giorni a seguire, sono stati acquisiti i pareri favorevoli e favorevoli con prescrizioni, agli atti del procedimento, ivi inclusa la delibera del consiglio comunale del Comune di Cortina d'Ampezzo n. 53 del 26 settembre 2019;
Considerato che, il progetto esecutivo degli interventi di cui all'art. 1 dovra' conformarsi ai pareri resi con prescrizioni al fine di acquisire gli eventuali ulteriori pareri, intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta e assensi, comunque denominati, richiesti dalla normativa vigente;
Visto il decreto commissariale di determinazione conclusiva, prot. n. 38 in data 20 febbraio 2020, della sopra specificata Conferenza di servizi decisoria;
Visto in particolare l'art. 1 del predetto decreto commissariale, con il quale e' dichiarata positivamente conclusa la Conferenza dei servizi del 18 giugno 2019, sulla base delle risultanze del verbale e dei pareri favorevoli e favorevoli con prescrizioni, parimenti allegati;

Decreta:

Art. 1

A seguito della positiva conclusione della Conferenza dei servizi del giorno 18 giugno 2019, nei termini indicati nelle premesse, e' approvato lo stralcio del Piano riferito al seguente intervento:
L3N2- Recupero funzionale e riqualificazione della piscina comunale di Guargne'.
 
Art. 2

E' dichiarata la pubblica utilita' e l'urgenza degli interventi di cui all'art. 1, qualificati come di preminente interesse nazionale. Gli stessi sono inseriti automaticamente nelle intese istituzionali di programma e negli accordi di programma quadro, ai fini della individuazione delle priorita' e ai fini dell'armonizzazione con le iniziative gia' incluse nelle intese e negli accordi, come previsto dall'art. 61, commi 4 e 7, del decreto-legge 50/2017.
 
Art. 3

Il presente decreto, secondo quanto stabilito dall'art. 61, comma 4 del decreto-legge n. 50/2017, sostituisce a tutti gli effetti ogni ulteriore parere, valutazione, autorizzazione o permesso comunque denominati necessari alla realizzazione degli interventi.
 
Art. 4

E' autorizzata l'esecuzione degli interventi di cui all'art. 1, anche sulla scorta di stralci funzionali, al fine di accelerarne le fasi realizzative degli stessi.
 
Art. 5

Il presente decreto, ai sensi dell'art. 61, comma 4 del decreto-legge n. 50/2017, costituisce adozione di variante allo strumento urbanistico comunale ed e' trasmesso al Sindaco per l'approvazione da parte del Consiglio comunale nella prima seduta utile.
 
Art. 6

Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sui siti internet istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell'autorita' politica di Governo con delega allo sport e del Comitato organizzatore.

Roma, 20 febbraio 2020

Il Commissario: Sant'Andrea