Gazzetta n. 55 del 4 marzo 2020 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 19 febbraio 2020 |
Comunicazione della data in cui e' reso disponibile sul sito internet Opencivitas della Soluzioni per il sistema economico - SOPE S.p.a. il questionario unico FP20U per le province e le citta' metropolitane delle regioni a statuto ordinario, ai fini del monitoraggio e della revisione dei fabbisogni standard e delle relative funzioni fondamentali. |
|
|
IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, e successive modificazioni, recante «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»; Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, e successive modificazioni, recante «Disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di comuni, citta' metropolitane e province», adottato in attuazione della delega contenuta nella predetta legge n. 42 del 2009; Visto l'art. 8, comma 4, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, che prevede che, fermo restando quanto previsto dall'art. 27 della legge n. 42 del 2009, lo stesso decreto non si applica agli enti locali appartenenti ai territori delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano; Visto l'art. 1, commi da 85 a 97, della legge 7 aprile 2014, n. 56, che individua a regime le funzioni fondamentali delle province, esercitate nei limiti e secondo le modalita' stabilite dalla legislazione statale e regionale di settore, secondo la rispettiva competenza per materia ai sensi dell'art. 117, commi secondo, terzo e quarto, della Costituzione, e l'art. 1, comma 44, della legge 7 aprile 2014, n. 56, che individua a regime le funzioni fondamentali delle citta' metropolitane, in conformita' dell'art. 117, comma secondo, lettera p), della Costituzione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2012, con il quale sono stati adottati la nota metodologica ed il fabbisogno standard relativi alle funzioni delle province nel campo dello sviluppo economico servizi del mercato del lavoro; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 luglio 2014, con il quale sono stati adottati la nota metodologica ed il fabbisogno standard relativi alle funzioni delle province relativi alle funzioni generali di amministrazione di gestione e controllo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 luglio 2017, con il quale e' stata adottata la nota metodologica e coefficienti di riparto dei fabbisogni standard delle province e delle citta' metropolitane, relativi alle funzioni fondamentali come ridefinite dalla legge 7 aprile 2014, n. 56; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 febbraio 2018, con il quale e' stato adottato l'aggiornamento a metodologia invariata dei fabbisogni standard delle province e delle citta' metropolitane delle regioni a statuto ordinario per il 2018; Visto l'art. 5, comma 1, lettera a), del citato decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, che disciplina il procedimento di determinazione dei fabbisogni standard, affidando alla SOSE - Soluzioni per il sistema economico S.p.a. (gia' Societa' per gli studi di settore S.p.a.), il compito di predisporre le metodologie occorrenti alla individuazione dei fabbisogni standard e di determinarne i valori con tecniche statistiche che diano rilievo alle caratteristiche individuali dei singoli comuni e province e citta' metropolitane, secondo le modalita' ed i criteri ivi indicati; Visto l'art. 5, comma 1, lettera b), del medesimo decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, che dispone che la SOSE - Soluzioni per il sistema economico S.p.a. provvede al monitoraggio della fase applicativa e all'aggiornamento delle elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard; Visto, altresi', l'art. 5, comma 1, lettera c), del medesimo decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, il quale prevede che, ai fini di cui alle lettere a) e b), la suddetta SOSE - Soluzioni per il sistema economico S.p.a. possa predisporre appositi questionari funzionali a raccogliere i dati contabili e strutturali degli enti locali, con obbligo, a carico dei predetti enti, di restituire gli anzidetti questionari, per via telematica, entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione pena il blocco, fino all'adempimento dell'obbligo di invio dei questionari medesimi, dei trasferimenti a qualunque titolo erogati e la pubblicazione sul sito del Ministero dell'interno dell'ente inadempiente; Vista la lettera e) del medesimo art. 5, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, come modificata dall'art. 1, comma 31, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che prevede che le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard di cui alla lettera b) sono sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, anche separatamente, per l'approvazione; Visto l'Accordo sancito in Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali del 16 dicembre 2014, sostitutivo dell'Accordo del 4 aprile 2013, in merito alla procedura amministrativa per l'applicazione dell'art. 5, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216; Visto l'Accordo sancito in Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali nella seduta del 27 settembre 2016, integrativo dell'Accordo del 16 dicembre 2014, in merito alla procedura amministrativa per l'applicazione dell'art. 5, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216; Visto l'Accordo sancito in Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali del 23 novembre 2017, sostitutivo dell'Accordo sancita in sede di Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali del 16 dicembre 2014, cosi' come modificato dall'Accordo del 27 settembre 2016, in merito alla procedura amministrativa per l'applicazione dell'art. 5, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216; Ritenuto di dover avviare, ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 216 del 2010, il monitoraggio della fase applicativa e l'aggiornamento delle elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard delle province e delle citta' metropolitane; Considerato che la SOSE - Soluzioni per il sistema economico S.p.a. ha predisposto, con la collaborazione dell'UPI - Unione delle province italiane - e dell'IFEL - Istituto per la finanza e l'economia locale, un questionario unico da somministrare alle province e alle citta' metropolitane delle regioni a statuto ordinario ai fini del monitoraggio e della revisione dei fabbisogni standard delle relative funzioni fondamentali;
Decreta:
Art. 1
E' reso disponibile sul sito internet della Soluzioni per il sistema economico - SOSE S.p.a., con accesso all'indirizzo http://www.opencivitas.it -_il nuovo questionario di cui all'art. 5, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, denominato FP20U - Questionario unico per le province e le citta' metropolitane delle regioni a statuto ordinario. Il questionario di cui al comma 1 e' restituito alla Soluzioni per il sistema economico - SOSE S.p.a., da parte delle province e delle citta' metropolitane delle regioni a statuto ordinario, interamente compilato con i dati richiesti. La restituzione del questionario dovra' avvenire entro sessanta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana mediante invio a mezzo telematico, secondo le modalita' che saranno rese note nel sito informatico di cui al comma 1. In caso di mancato rispetto del temine di cui al periodo precedente, si applica la sanzione di cui all'art. 5, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, secondo la procedura stabilita dall'Accordo sancito dalla Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 16 dicembre 2014, come integrata a seguito dell'Accordo sancito dalla Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 27 settembre 2016 e del 23 novembre 2017. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 febbraio 2020
Il Ragioniere generale dello Stato Mazzotta |
|
|
|