Gazzetta n. 61 del 9 marzo 2020 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 14 gennaio 2020 |
Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, contenente «Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche» ed in particolare l'art. 19, che reca disposizioni generali in materia di incarichi di funzione dirigenziale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2004, n. 108, «Regolamento recante la disciplina per l'istituzione, l'organizzazione ed il funzionamento del ruolo dei dirigenti presso le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo»; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni»; Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. l04, recante: «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni in materia di turismo e di commercio internazionale e di internazionalizzazione del sistema Paese, nonche' per assicurare continuita' delle funzioni all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni» e, in particolare, l'art. 2; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 198, recante il regolamento di definizione della struttura degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dello sviluppo economico; Visto il decreto ministeriale 4 settembre 2014 di definizione dei criteri e delle procedure per il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto ministeriale 24 febbraio 2017 di «Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico», pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10 maggio 2017; Visto il decreto ministeriale 13 novembre 2018, concernente la riorganizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del segretariato generale del Ministero sviluppo economico, registrato dalla Corte dei conti in data del 29 gennaio 2019 n. 1-75; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019 n. 93, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2019, n. 195, modificato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019 in corso di perfezionamento, recante il «Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, adottato ai sensi dell'art. 4-bis del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2019 in corso di pubblicazione, con il quale, in attuazione dell'art. 2 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132 sono stabiliti termini e modalita' di trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie dal Ministero dello sviluppo economico al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale; Tenuto conto che, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2019, a decorrere dal 1° gennaio 2020, sono trasferite al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale n. cento unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato e sette unita' di personale dirigenziale non generale a tempo indeterminato del Ministero dello sviluppo economico, assegnate alla data del 4 settembre 2019 alle direzioni generali di cui agli articoli 7 e 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 2013; Ritenuto che ai sensi dell'art 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2019, la dotazione organica del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e' incrementata di sette posti di funzione dirigenziale non generale e di cento unita' di personale non dirigenziale con contestuale corrispondente riduzione della dotazione organica del personale del Ministero dello sviluppo economico; Considerato che ai sensi dell'art. 18 comma 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 93/2019, occorre provvedere al riordino delle strutture territoriali del Ministero dello sviluppo economico in applicazione dei criteri di cui all' art. 2, comma 10, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, assicurando concentrazione, semplificazione e unificazione nell'esercizio delle funzioni nelle sedi periferiche; Visto il Piano della performance 2019-2021, approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 31 gennaio 2019, che include la direttiva generale per l'attivita' amministrativa e la gestione per l'anno 2019; Visto il Piano nazionale anticorruzione e successivi aggiornamenti; Visto il Piano triennale di prevenzione della corruzione, trasparenza e integrita' (PTPCTI) 2019/2021, adottato con decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 31 gennaio 2019; Visti i CC.CC.NN.LL. - Dirigenza - Area l, vigenti; Vista la direttiva n. 10 del 19 dicembre 2007 della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica in materia di affidamento, mutamento e revoca degli incarichi dirigenziali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2019 con il quale l'on. senatore Stefano Patuanelli e' stato nominato Ministro dello sviluppo economico; Viste le proposte dei direttori generali in merito alla distribuzione di competenze tra gli uffici dirigenziali di livello non generale; Ritenuto di recepire le proposte di modifica presentate dai competenti direttori generali al fine di definire con il presente decreto, di natura non regolamentare, l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico, tenuto conto della dotazione organica di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, modificato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019 ai sensi del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104 convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; Sentito il Comitato unico di garanzia; Informate le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Art. 1
1. I centoventitre' uffici dirigenziali di livello non generale, previsti dalla dotazione organica di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, modificato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019, in corso di registrazione, rideterminata per effetto del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019 n. 132, sono ripartiti tra il segretariato generale e le direzioni generali come indicato nell'allegato 1 al presente decreto. 2. Nell'ambito della dotazione organica di livello dirigenziale non generale, sei posti di funzione sono attribuiti presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro e uno presso l'Organismo indipendente di valutazione della performance, da conferire ai sensi dell'art. 19, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive integrazioni e modificazioni. 3. I compiti e le funzioni di ciascuno ufficio dirigenziale di livello non generale, che assume la denominazione di «divisione», sono individuati come riportato nell'allegato 2 al presente decreto. |
| Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. Gli uffici periferici della direzione generale per gli incentivi alle imprese sono soppressi e le risorse umane, finanziarie e strumentali gia' in dotazione presso i suddetti uffici sono trasferite agli Ispettorati territoriali della direzione generale per le attivita' territoriali. 2. Le modalita' di trasferimento delle risorse umane attualmente assegnate ai predetti Uffici periferici, sono definite con separato accordo tra le due direzioni generali sentite le organizzazioni sindacali. |
| Art. 3
1. Il presente decreto sostituisce il decreto ministeriale 24 febbraio 2017 che cessa di avere efficacia dalla entrata in vigore del presente provvedimento. Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio e alla Corte dei conti e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 14 gennaio 2020
Il Ministro: Patuanelli
Registrato alla Corte dei conti il 17 febbraio 2020 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 79 |
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