Gazzetta n. 64 del 11 marzo 2020 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 21 novembre 2019
Modifica del programma operativo complementare «Cultura e sviluppo» 2014-2020. (Delibera n. 45/2016). (Delibera n. 73/2019).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il regolamento (UE) n. 1303 del 2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) 2014 del 2020;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, che, agli articoli 2 e 3, specifica le competenze del CIPE in tema di coordinamento delle politiche comunitarie, demandando, tra l'altro, al Comitato stesso, nell'ambito degli indirizzi fissati dal Governo, l'elaborazione degli indirizzi generali da adottare per l'azione italiana in sede comunitaria per il coordinamento delle iniziative delle amministrazioni ad essa interessate e l'adozione di direttive generali per il proficuo utilizzo dei flussi finanziari, comunitari e nazionali;
Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri, o al Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche di coesione di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 e successive modificazioni;
Visto l'art. 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, che istituisce l'agenzia per la coesione territoriale, la sottopone alla vigilanza del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro delegato e ripartisce le funzioni relative alla politica di coesione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la stessa agenzia;
Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, che ai commi 240, 241, 242 e 245 dell'art. 1 disciplina i criteri di cofinanziamento dei programmi europei per il periodo 2014-2020 e il relativo monitoraggio, nonche' i criteri di finanziamento degli interventi complementari rispetto ai programmi cofinanziati dai Fondi strutturali;
Visto, in particolare, il comma 242 dell'art. 1 della sopracitata legge n. 147 del 2013, come modificato dall'art. 1, comma 668, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che ha previsto il finanziamento dei Programmi di azione e coesione a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della citata legge n. 183 del 1987, nei limiti della dotazione del Fondo stesso stabilita per il periodo di programmazione 2014-2020 dalla Tabella E allegata al bilancio dello Stato, al netto delle assegnazioni attribuite a titolo di cofinanziamento nazionale ai Programmi operativi nazionali e regionali finanziati dai Fondi SIE;
Visto, in particolare, il comma 245, dell'art. 1 della sopracitata legge n. 147 del 2013 come modificato dall'art. 1, comma 670, della citata legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale ha previsto che il monitoraggio degli interventi complementari finanziati dal citato Fondo di rotazione, sia assicurato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato (MEF/RGS), attraverso le specifiche funzionalita' del proprio sistema informativo, come successivamente specificate dalla circolare MEF/RGS del 30 aprile 2015, n. 18;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 recante «Approvazione del regolamento per l'organizzazione e le procedure amministrative del Fondo di rotazione per la attuazione delle politiche comunitarie, in esecuzione dell'art. 8 della citata legge 16 aprile 1987, n. 183», e sue successive modificazioni e integrazioni;
Vista la delibera di questo Comitato n. 12 del 2016 che, ai sensi dell'art. 1, comma 804, della legge n. 208 del 2015, ha assegnato un importo di euro 44.898.333,72 a valere sulle risorse complementari destinate al Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, finalizzato al completamento dei progetti inseriti nella programmazione dei fondi strutturali europei 2007-2013 non conclusi alla data del 31 dicembre 2015;
Vista la delibera di questo Comitato n. 45 del 2016 con la quale e' stato approvato il Programma operativo di azione e coesione «Cultura e sviluppo» 2014-2020 complementare al PON «Cultura e sviluppo» (FESR) 2014-2020 di competenza del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo per un importo pari a euro 133.622.878,00;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 settembre 2019 con il quale, tra l'altro, e' stato nominato Ministro senza portafoglio il dott. Giuseppe Luciano Calogero Provenzano;
Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 settembre 2019 con il quale allo stesso Ministro e' conferito l'incarico relativo al Sud e alla coesione territoriale e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 settembre 2019 recante la delega di funzioni al Ministro stesso;
Vista la nota prot. n. 150-P del 14 ottobre 2019 del Ministro per il Sud e la coesione territoriale e l'allegata nota informativa predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri concernente la proposta di riprogrammazione del Programma operativo complementare di azione e coesione «Cultura e sviluppo» 2014-2020 incentrata prevalentemente sull'aumento della dotazione finanziaria del programma per complessivi euro 29.785.462,48;
Tenuto conto, come indicato nella nota informativa predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione, che a seguito del puntuale esame istruttorio effettuato sulla rendicontazione di spesa finale il fabbisogno effettivo per il completamento dei progetti inseriti nella programmazione dei fondi strutturali europei 2007- 2013 non conclusi alla data del 31 dicembre 2015 e' risultato pari ad euro 15.112.871,24, generando un risparmio di euro 29.785.462,48 destinabili all'implementazione della dotazione finanziaria del Programma operativo complementare di cui alla citata delibera CIPE n. 45 del 2016;
Tenuto conto inoltre che, come riportato nella stessa nota, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ha rimodulato internamente il Programma operativo attraverso il definanziamento per complessivi euro 11.583.445,75 di due interventi facenti parte dell'Asse I «Rafforzamento delle dotazioni culturali» e destinato tali risorse a nuovi interventi del medesimo Asse;
Considerato che sulla citata modifica del programma la Conferenza Stato-regioni ha reso il proprio parere favorevole nella seduta del 7 novembre 2019;
Vista la nota prot. n. 5982-P del 21 novembre 2019 predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della odierna seduta del Comitato;
Acquisita la prescritta intesa sul programma con il Ministero dell'economia e delle finanze;

Delibera:

1. E' approvata la modifica del Programma operativo complementare «Cultura e sviluppo» 2014-2020, la cui proposta di riprogrammazione e rimodulazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo viene allegata alla presente delibera e ne costituisce parte integrante.
2. Il valore complessivo del Programma operativo complementare e' pari a euro 163.408.340,48 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla citata legge n. 183 del 1987 ed e' cosi' articolato:
===================================================================== | | Dotazione finanziaria | | Assi tematici | (in euro) | +=======================================+===========================+ |Asse I | | |Rafforzamento delle dotazioni culturali| 138.063.424,48| +---------------------------------------+---------------------------+ |Asse II | | |Attivazione dei potenziali territoriali| | |di sviluppo collegati alla cultura | 20.000.000,00| +---------------------------------------+---------------------------+ |Asse III | | |Assistenza tecnica | 5.344.916,00| +---------------------------------------+---------------------------+ |Totale | 163.408.340,48| +---------------------------------------+---------------------------+

3. L'ammontare delle risorse previste per il supporto tecnico-specialistico per la gestione ed attuazione del Programma (Asse AT) costituisce limite di spesa; l'amministrazione titolare avra' cura di assicurare che l'utilizzo delle risorse sia contenuto entro i limiti strettamente necessari alle esigenze funzionali alla gestione del programma.
4. Si applica per cio' che attiene all'erogazione di risorse e alle disposizioni attuative e di monitoraggio quanto disposto dalla delibera di questo Comitato n. 45 del 2016.
5. L'amministrazione titolare presentera' al Comitato, eventualmente su richiesta, una relazione sull'attuazione del programma.

Roma, 21 novembre 2019

Il Presidente: Conte Il segretario: Fraccaro

Registrato alla Corte dei conti il 28 febbraio 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 164
 

PROGRAMMA DI AZIONE E COESIONE
COMPLEMENTARE AL PON CULTURA E SVILUPPO

PROPOSTA DI RIPROGRAMMAZIONE E RIMODULAZIONE

Parte di provvedimento in formato grafico