Gazzetta n. 74 del 21 marzo 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 5 marzo 2020
Modifiche al decreto 27 novembre 2003, recante: «Campagna di semina - Modalita' di controllo delle sementi di mais e soia per la presenza di organismi geneticamente modificati».


IL MINISTRO
DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI

Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096 e successive modificazioni, che prevede per le sementi di mais e soia l'obbligo di iscrizione al registro nazionale ovvero nel catalogo comune europeo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065 e successive modificazioni e, in particolare, le norme relative ad i requisiti minimi di purezza varietale per le diverse specie vegetali;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2001, n. 212, che prevede che il Ministro delle politiche agricole e forestali determini con proprio decreto le indicazioni riportate sul cartellino del produttore apposto sugli imballaggi;
Visto il decreto del 27 novembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre 2003, recante le modalita' di controllo delle sementi di mais e soia per la presenza di organismi geneticamente modificati;
Visto, in particolare, l'art. 2, comma 1, del citato decreto del 27 novembre 2003 che prevede che il programma annuale di controllo deve essere attuato dall'Ispettorato centrale repressione frodi (attualmente Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari) dall'Ense (ora CREA-DC), dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai Servizi fitosanitari regionali entro il 15 febbraio per la specie mais e il 15 marzo per la specie soia;
Considerato che, per assicurare una maggiore rappresentativita' dei campioni di semente di mais e soia prelevati e analizzati rispetto al totale delle sementi di mais e di soia movimentate e destinate alle semine primaverili, in tutte le precedenti campagne di controllo e' stato necessario posticipare i termini di esecuzione del programma rispetto alle date individuate nell'art. 2, comma 1 del citato decreto 27 novembre 2003;
Ritenuto che un differimento dei termini per la conclusione dei controlli al 15 aprile, per la specie mais, e al 15 maggio, per la specie soia, possono consentire una migliore e piu' efficace attuazione del programma annuale di controlli delle sementi di mais e soia, finalizzato all'accertamento dell'assenza di OGM nelle sementi prodotte in Italia, in quelle provenienti dai Paesi dell'Unione europea ed in quelle provenienti dai Paesi terzi;

Decreta:

Art. 1

L'art. 2, comma 1 del decreto ministeriale 27 novembre 2003 e' sostituito dal seguente: «1. Il programma annuale di controllo e' attuato dall'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, dal CREA-DC, dall'Agenzia delle dogane e dai Servizi fitosanitari regionali entro il 15 aprile, per quanto riguarda la specie mais, e il 15 maggio, per quanto riguarda la specie soia».
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione e si applica dalla campagna di semina 2019-2020.
Roma, 5 marzo 2020

Il Ministro: Bellanova