Gazzetta n. 110 del 29 aprile 2020 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 marzo 2020
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Delianuova.



IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 21 novembre 2018, registrato alla Corte dei Conti il 27 novembre 2018, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 26 scioglimento del consiglio comunale di Delianuova (Reggio Calabria) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dottor Antonio Giannelli, del viceprefetto aggiunto dottoressa Cettina Pennisi e dal dirigente di seconda fascia area I dottor Emilio Saverio Buda;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 24 marzo 2020 ;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Delianuova (Reggio Calabria), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 25 marzo 2020

MATTARELLA

Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri

Lamorgese, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 7 aprile 2020 Interno, foglio n. 875
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Delianuova (Reggio Calabria) e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 21 novembre 2018, registrato alla Corte dei Conti il 27 novembre 2018, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente - il cui consiglio comunale e' gia' stato sciolto per infiltrazioni mafiose nel settembre del 1991 - e' stata affidata a una Commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata.
Il prefetto di Reggio Calabria, con relazione del 12 febbraio 2020, ha posto in rilievo l'attivita' svolta e i positivi risultati conseguiti dalla Commissione straordinaria, rappresentando tuttavia che l'avviata azione di riorganizzazione e riconduzione alla legalita' dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa, proponendo pertanto la proroga della gestione commissariale.
Le motivazioni addotte a sostegno della richiesta di proroga sono state condivise - nella riunione svoltasi in pari data - dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica integrato con la partecipazione del sostituto procuratore della Repubblica presso la direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
L'attivita' della Commissione straordinaria e' stata improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato, al fine di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
Uno dei settori nel quale la Commissione straordinaria ha da subito concentrato la propria attivita' e' quello delle opere pubbliche, con il programmato avvio di una serie di lavori, tra cui particolare rilievo assumono quelli di potenziamento ed efficientamento dell'impianto di depurazione comunale e della messa in sicurezza del centro abitato.
Importanti iniziative sono state inoltre avviate per garantire maggiori livelli di sicurezza implementando l'apparato di video sorveglianza preesistente, attraverso un incremento del numero di telecamere sul territorio e interventi volti ad assicurare un piu' efficiente funzionamento del sistema. E' altresi' al vaglio dei competenti organi istituzionali la possibilita' di condividere con le forze dell'ordine l'intero impianto di videosorveglianza urbano.
L'organo di gestione straordinaria ha inoltre attribuito priorita' a taluni lavori indispensabili, quali la demolizione e successiva ricostruzione di un edificio scolastico, l'efficientamento energetico dell'impianto di illuminazione pubblica del centro abitato e la riqualificazione degli spazi verdi della villa comunale.
Ulteriore impulso e' stato impresso per il miglioramento del sistema viario, caratterizzato da strade dissestate, da tempo compromesso a causa di frammentazioni di competenze tra ANAS, citta' metropolitana e comune. A seguito della sensibilizzazione delle istituzioni interessate e' stata infatti avviata la manutenzione di parte delle strade, assicurando in tal modo un notevole miglioramento della situazione viaria a beneficio della comunita'.
Gli interventi descritti e altri di particolare interesse - quali la riqualificazione di un centro polifunzionale nonche' la manutenzione straordinaria del cimitero comunale - necessitano di essere portati a termine dalla stessa Commissione straordinaria che li ha avviati, tenuto anche conto che attengono a settori in cui notoriamente gravitano gli interessi della criminalita' organizzata.
Analogamente il prefetto pone in evidenza la partecipazione dell'ente al progetto strategico per la valorizzazione dei borghi della Calabria che ha determinato importanti finanziamenti per il potenziamento dell'offerta turistico-culturale da utilizzare per la fruibilita' dei percorsi naturalistici del territorio e la ristrutturazione del teatro comunale. Si tratta di interventi importanti che, una volta realizzati, assicureranno alla comunita' locale anche un piu' elevato livello della qualita' della vita.
La Commissione straordinaria, avvalendosi di professionisti esperti nominati ai sensi dell'art. 145 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e assegnati a settori nevralgici dell'ente quali l'area tecnica, quella economico-finanziaria e quella amministrativa ha disposto una generale riorganizzazione della struttura amministrativa e dell'apparato burocratico. Nel contempo ha avviato la procedura per la stabilizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori socialmente utili - previo utilizzo delle risorse economiche stanziate dal Dipartimento della Funzione pubblica e dalla Regione Calabria - e ha altresi' in programma un piano di formazione dei dipendenti finalizzato alla acquisizione delle competenze indispensabili ai fini della stabilizzazione.
Inoltre, attraverso l'utilizzo di risorse destinate al rafforzamento dei servizi sociali dei comuni dell'Ambito territoriale di Taurianova la Commissione ha proceduto all'assunzione di un'assistente sociale a tempo determinato.
L'organo di gestione straordinaria ha poi diramato direttive per l'aggiornamento del piano comunale di protezione civile - indispensabile per assicurarne la completa operativita' - disponendo altresi' le modalita' per l'iscrizione del gruppo comunale di volontari al pertinente albo regionale.
La forte azione di riassetto amministrativo intrapresa ha riguardato anche l'adozione dei regolamenti: per l'esercizio del commercio sulle aree pubbliche del territorio comunale e per la gestione degli immobili e degli impianti sportivi. Si tratta di strumenti di primaria importanza per garantire che l'azione amministrativa sia improntata al rispetto dei principi di buon andamento e legalita' in settori che possono essere compromessi dagli interessi della criminalita' organizzata.
Il completamento di tali iniziative avra' un sicuro impatto positivo e favorira' il recupero di credibilita' delle istituzioni, dimostrando come un'amministrazione efficiente e il rispetto delle norme possano tradursi in benefici per la popolazione.
Altri importanti interventi hanno interessato il settore economico finanziario nel cui ambito sono state avviate azioni finalizzate a contrastare l'elusione tributaria nonche' ad accertare le situazioni di morosita'.
Le azioni intraprese dall'organo di gestione straordinaria hanno iniziato a produrre effetti positivi e hanno consentito di attivare percorsi virtuosi per la risoluzione delle molteplici problematiche che hanno causato lo scioglimento degli organi elettivi. Nondimeno, la gravita' del condizionamento di tipo mafioso, tuttora presente nel tessuto economico e sociale, e' tale da richiedere una proroga del mandato della Commissione sia per consolidare i risultati conseguiti nella prima fase di gestione straordinaria sia per portare a conclusione le procedure di risanamento intraprese o in via di definizione.
Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, la durata dello scioglimento del consiglio comunale di Delianuova (Reggio Calabria), ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in modo che la Commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in essere e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della criminalita' organizzata.

Roma, 20 marzo 2020

Il Ministro dell'interno: Lamorgese