L'istituzione dell'elenco dei commissari governativi delle cooperative edilizie fruenti di contributo pubblico e' avvenuta, con D.D. n. 4795 del 10 aprile 2009, registrato alla Corte dei conti in data 3 giugno 2009, protocollo n. 1853, a seguito di direttiva emanata dal Ministro dei lavori pubblici n. 3202 del 28 marzo 2008. Sulla base del predetto elenco sono individuati anche i commissari liquidatori, ai sensi degli articoli 2545-terdecies, 2545-sexdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile, secondo la normativa del Ministero dello sviluppo economico. Per assicurare efficienza e trasparenza nel processo di nomina dei commissari governativi e/o liquidatori per le cooperative soggette alla disciplina del testo unico n. 1165/1938, approvato con regio decreto 28 aprile 1938, n. 1165, si rende necessario aggiornare integralmente l'elenco istituito nel 2009. Pertanto l'esistente elenco decade alla data del 1° luglio 2020 e lo stesso sara' sostituito con l'elenco dei nominativi di coloro che avranno presentato idonee dichiarazioni di interesse entro il 30 giugno 2020, all'indirizzo di Posta certificata polabit-div2@pec.mit.gov.it L'elenco viene aggiornato ogni sei mesi con le dichiarazioni che perverranno all'amministrazione entro il 30 giugno e il 31 dicembre di ciascun anno. Le dichiarazioni dovranno essere rinnovate ogni tre anni, a pena di decadenza. Alla domanda sara' accluso un curriculum vitae, redatto in conformita' al modello europeo che contenente: i dati anagrafici e il codice fiscale; l'indirizzo di residenza e/o il domicilio e il recapito telefonico; l'indicazione del titolo di studio con la sede di conseguimento e le eventuali abilitazioni professionali; l'attivita' lavorativa svolta nel tempo; l'indirizzo di Posta certificata e di posta elettronica; copia del documento di riconoscimento in corso di validita'; l'autorizzazione al trattamento dei dati personali, e nel quale sia reso noto il possesso dei seguenti requisiti prescritti per l'accesso all'impiego nell'Amministrazione dello Stato: 1) cittadinanza italiana o cittadinanza in uno degli stati membri dell'Unione europea; 2) idoneita' fisica all'impiego; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) di non essere stato destituito/a o dispensato/a dall'impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, o dichiarato/a decaduto/a da un impiego statale; 5) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d'impiego con le pubbliche amministrazioni; 6) di non aver subito condanne penali, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del Libro secondo del codice penale, ai sensi dell'art. 35-bis, decreto legislativo n. 165/2001. Il curriculum vitae e le dichiarazioni devono essere autocertificate ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Dell'avvenuto inserimento nella banca dati l'amministrazione dara' conferma a mezzo di Posta certificata entro il 31 luglio e il 31 gennaio di ciascun anno. Ai sensi dell'art. 13, decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, le informazioni fornite dagli interessati verranno utilizzate unicamente per le formalita' per le quali sono state acquisite. La mancata o incompleta comunicazione dei documenti e dati richiesti comporta il mancato inserimento nella banca dati, salvo il soccorso istruttorio. Titolare del trattamento dei dati e': la direzione generale per la condizione abitativa - div. 2. Il presente avviso sara' pubblicato sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e sara' pubblicato per notizia nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |