Gazzetta n. 113 del 4 maggio 2020 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 aprile 2020
Scioglimento del consiglio comunale di Mezzoldo.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali dell'11 giugno 2017 sono stati rinnovati gli organi elettivi del Comune di Mezzoldo (Bergamo);
Considerato altresi' che, in data 18 marzo 2020, il sindaco e' deceduto;
Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano i presupposti per far luogo allo scioglimento del consiglio comunale;
Visto l'articolo 141, comma 1, lett. b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Mezzoldo (Bergamo) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 7 aprile 2020

MATTARELLA

Lamorgese, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Mezzoldo (Bergamo) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali dell'11 giugno 2017, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Raimondo Balicco.
Il citato amministratore, in data 18 marzo 2020, e' deceduto.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Mezzoldo (Bergamo).
Roma, 2 aprile 2020

Il Ministro dell'interno: Lamorgese